Sarà dedicato al tema “Espressione del volto nella malattia di Parkinson: cosa dobbiamo sapere e cosa possiamo fare?” il nuovo appuntamento, in programma per il 30 marzo, nell’àmbito di “Non siete soli”, ciclo di incontri online a partecipazione gratuita e aperto a tutti, giunto alla terza edizione e nato da un’idea della Confederazione Parkinson Italia e della Fondazione Fresco Parkinson Institute, rivolgendosi alle persone con la malattia di Parkinson, nonché ai loro familiari e ai caregiver
A quasi otto anni di distanza, quale bilancio si può trarre rispetto all’applicazione della Legge 134/15 (“Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie”), entrata in vigore il 12 settembre 2015? Se ne parlerà il 30 marzo a Roma, durante il convegno denominato appunto “Stato di attuazione della Legge 134/2015”, organizzato dalla FIA (Fondazione Italiana per l’Autismo), in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 Aprile, evento fruibile anche in streaming
Si chiama ALIBES (Alleanza per la LIbertà di Scelta e il Bene-Essere psicoSociale) l’organismo cui finora aderiscono numerose realtà, operanti in àmbito nazionale e locale, per l’avvio di un’azione comune volta a un cambio di paradigma a livello normativo, amministrativo e delle prassi operative concernenti le persone con un disagio psicosociale, comunemente definiti i “matti”, e coloro che agli stessi sono spesso assimilati sul piano dello stigma sociale e della privazione di ogni diritto, assumendo a pretesto la loro più o meno presunta incapacità di decidere per se stessi
«L’autismo vuole uscire dagli ospedali, dalle sedi delle associazioni, dalle università, dalle scuole e comunicare la quotidianità della condizione, in un luogo aperto a tutti»: partirà da questo assunto l’iniziativa “Comin’ Aut. L’autismo nella comunità”, in programma per il 2 aprile a Roma, nella Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo, evento che si potrà seguire anche in streaming, curato dalle organizzazioni Giuliaparla e Gruppo Asperger Lazio, insieme al Municipio VIII e all’Ospedale Bambino Gesù di Roma, in partenariato con altre sessanta organizzazioni di tutta Italia
Durante il convegno di Firenze “I Centri di Riabilitazione della disabilità neuropsichica grave e gravissima in Regione Toscana: riflessioni sullo stato attuale, problemi e prospettive”, organizzato dall’ASIR (Associazione Scientifica Istituti di Riabilitazione della Toscana), numerosi Centri di Riabilitazione della Regione, che si occupano di disabilità intellettiva e relazionale grave e gravissima, molti gestiti dalle stesse famiglie di persone con disabilità, hanno lanciato un grido di allarme, chiedendo con forza alla Regione che torni a dare al settore l’attenzione necessaria
«Leggo la storia di Camilla Di Pace - scrive Irene Balbo, vicepresidente dell’UICI di Bologna -, giovane donna cieca mia concittadina, che decide di prendere un cane guida e che per questo rischia di ritrovarsi senza casa. Ho letto anche, nei giorni scorsi, di una palese violazione della legge, riguardante la storia di una persona cacciata da una chiesa a Trieste, perché accompagnata da un cane guida. Chi decide di muoversi con un cane guida non lo fa per vezzo, ma perché con questo animale potrà avere una vita più piena e serena»
«A pochi giorni dalla Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 Aprile - scrive Carlo Hanau - arrivano dagli Stati Uniti i dati riferiti al 2020 sulla prevalenza del disturbo dello spettro autistico, facendo registrare un aumento del fenomeno che non va addebitato soltanto a diverse classificazioni o a una diversa propensione a fare diagnosi. Almeno una parte, infatti, è dovuta a un reale aumento del fenomeno, fatto, questo, sul quale sono abbastanza concordi anche i neuropsichiatri infantili italiani»
Strumento agile, scritto in un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori, "L’evoluzione del sistema scuola. Piccole e grandi rivoluzioni", recentemente pubblicato da Fernanda Fazio e Maria Rosaria Mallo, che verrà presentato il 6 aprile a Roma, affronta i punti nodali di un autentico ed evolutivo processo di inclusione scolastica, individuando i principali soggetti e focalizzando i loro compiti e le modalità per raggiungere gli obiettivi coerentemente fissati dal gruppo docente e dalla comunità scolastica nella sua totalità
La Federazione FISH Piemonte ha indirizzato una lettera al presidente della propria Regione Cirio e agli assessori regionali Icardi e Marrone, per denunciare i ritardi e le inefficienze che si stanno verificando nelle prescrizioni e nelle forniture di ausili e di materiale protesico riguardanti quasi tutte le tipologie di disabilità e i relativi piani terapeutici specifici. Per questo la stessa FISH Piemonte ha chiesto la convocazione urgente del relativo Tavolo di Concertazione Regionale
«Il sistema italiano come punto di partenza per la discussione con i pari europei, per esaminare le azioni chiave utili ad implementare l’educazione inclusiva in linea con la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e con il Commento Generale n. 4 del Comitato ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità»: sarà questo il tema centrale dell’incontro del 28 marzo a Monza, denominato “Educazione inclusiva per un’Europa inclusiva”, promosso da COFACE Disability, piattaforma interna al COFACE, la Confederazione Europea delle Associazioni di Familiari
«Promuovere la conoscenza della nostra Carta Costituzionale e riflettere sulle diverse contraddizioni, formali e sostanziali, che ne caratterizzano l’applicazione in tema di uguaglianza e non discriminazione, diritto all’informazione e alla salute, cultura e istruzione, questioni di genere e minoranze etniche e religiose»: è questo l’obiettivo dell’interessante ciclo di sei incontri online denominato “La Costituzione sotto la lente. La Carta che va oltre i pregiudizi”, promosso dall’Associazione Le lenti del pregiudizio e che prenderà il via dal 28 marzo
Da quando abbiamo iniziato ad occuparci anche nel nostro giornale degli abusi commessi nell’applicazione dell’amministrazione di sostegno, continuiamo a raccogliere testimonianze terribili, come quella che presentiamo oggi, di una figlia che racconta la storia della madre, fatta letteralmente rinchiudere in una Residenza Sanitaria Assistita dal proprio amministratore di sostegno con l’inganno, in presenza di una famiglia disponibile ad occuparsi di lei, e di risorse sufficienti a garantirle una permanenza dignitosa in casa propria, come da sua volontà
«L’“eterno bambino”, che ha bisogno di cure e compassione o di un altro che parli per lui: lo “scatto” della serata degli Oscar ha restituito un’immagine ben diversa, quella di una persona capace, talentuosa, che esprime in prima persona la sua identità. È stata una cosa straordinaria vedersi rappresentati»: lo ha detto Martina Fuga del Coordinamento CoorDown, commentando la consegna, per la prima volta, della statuetta degli Oscar a James Martin, attore con la sindrome di Down
È possibile riuscire a contemperare la necessità di disporre di adeguati servizi con i paradigmi fissati dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e come si può farlo? Se ne discuterà durante l’evento online del 28 marzo “Transizione inclusiva dei servizi alla persona letta alla luce della Convenzione ONU”, in occasione del 65° anniversario dell’ANFFAS e della XVI Giornata Nazionale sulle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo, promossa dalla stessa ANFFAS, una giornata in cui sono previsti altri significativi momenti celebrativi e di aggiornamento
Vi sono calamità e disastri naturali o causati dall’uomo di cui nel mondo occidentale si parla molto, mentre di altri, invece, si parla assai poco o quasi per niente. Eppure, solo per fare un esempio recente, al 19 marzo scorso erano già state contate 476 vittime e centinaia di feriti e dispersi, oltre a circa 490.000 sfollati, nel Malawi, Paese dell’Africa sud-orientale colpito dal ciclone “Freddy” e dalle conseguenti inondazioni. In una delle zone più in difficoltà, opera l’organizzazione CBM Italia, al centro del cui intervento vi sono in particolare le persone con disabilità
«Vogliamo tenere sempre alta l’attenzione per supportare le famiglie delle persone con autismo, continuando a dare visibilità a quelle che purtroppo, ancora oggi, sono le tante problematiche vissute da tali famiglie»: l’ANGSA di Sassari (Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo) introduce così la manifestazione “Aspettando il 2 Aprile”, promossa tradizionalmente in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 Aprile, con la quarta edizione del concorso rivolto alle scuole, un corso di formazione e la partecipazione a una manifestazione sportiva
«Chiediamo al Ministro della Salute una proroga per i termini di consegna da parte delle Regioni di quei progetti, perché una settimana non può bastare»: lo dicono dall’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo), a proposito della scadenza fissata per il 31 marzo dai Decreti pubblicati in Gazzetta Ufficiale che hanno sbloccato 77 milioni di euro relativi al Fondo per l’Autismo 2020-2021, riguardanti ricerca e progetti a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico. Le Regioni, infatti, dovrebbero trasmettere i progetti entro la fine della prossima settimana
«Il turismo accessibile è un tema complesso, non certo esauribile con liste di controllo fatte di domande secche, a risposta affermativa o negativa, da porre alle strutture coinvolte. Per questo chiediamo di procedere a una diversa stesura del documento, coinvolgendo questa volta sin da subito le nostre organizzazioni, come previsto dalla Convenzione ONU»: è questa la posizione espressa dalle Federazioni FISH e FAND alla ministra per la Disabilità Locatelli e a quella del Turismo Santanchè, dopo la pubblicazione della prassi di riferimento UNI PdR 131:2023 sull’accessibilità del turismo
«Ora diventeranno fondamentali i Decreti Attuativi, sui quali lavoreremo per dare il nostro contributo, chiedendo innanzitutto un’implementazione delle risorse, soprattutto sul piano sociosanitario. E ci aspettiamo un pieno coinvolgimento del Terzo Settore tutto e, naturalmente, anche della nostra Federazione»: questo il commento del presidente della FISH Falabella, dopo l’approvazione del Disegno di Legge Delega su persone anziane e non autosufficienza, rispetto al cui testo la Federazione continua ad esprimere una serie di riserve come già fatto in precedenza
«Le persone con disabilità in Ucraina stanno rapidamente aumentando come conseguenza della guerra. So che abbiamo davanti una lunghissima strada per ricostruire il Paese ed è necessario continuare a collaborare con i colleghi per non farli mai sentire soli nella guerra che coraggiosamente affrontano, ma anche nei progetti che si fanno per il futuro delle persone con disabilità nel loro Paese, senza guerra…»: a dirlo è la dottoressa Matilde Leonardi, coordinatrice delle missioni umanitarie in Ucraina dell’Associazione Tesla Owners Italia il cui quarto viaggio si è concluso pochi giorni fa