«In occasione della Giornata delle Persone con Sindrome di Down, vogliamo sottolineare l’importanza di un approccio multidisciplinare imperniato sulla centralità del bambino con sindrome di Down e di appositi percorsi clinici di transizione dall’età pediatrica a quella adulta. Dalla ricerca, nel frattempo, arrivano nuove prospettive di cura per i casi di regressione»: lo dicono dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, che presso il proprio Centro dedicato alla sindrome di Down, segue oltre 800 tra bambini/bambine e ragazzi/ragazze, provenienti da tutte le Regioni d’Italia
«Il tema della Giornata Mondiale delle Persone con Sindrome di Down di oggi, 21 Marzo - scrivono dall’ANFFAS - viene indicato come la chiave per un approccio alla disabilità basato sui diritti umani che possa concorrere a superare il modello obsoleto di “carità della disabilità”. In tale ottica auspichiamo che questa Giornata possa contribuire a rafforzare la consapevolezza su una serie di punti che non sono richieste, ma diritti di tutte le persone con sindrome di Down e di tutte le persone con disabilità, che non dovrebbero più essere evidenziati, per la loro mancanza, in Giornate apposite»
Ricordando sempre anche i diritti di bambini, bambine e adolescenti con disabilità, molto spesso “i più vulnerabili tra i vulnerabili”, condividiamo senza riserve l’istanza rivolta da UNICEF Italia ai Presidenti di Camera e Senato, «di non rimandare ulteriormente la creazione della Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza, prevista dalla Legge 451 del 1997, organismo che può rappresentare un punto di riferimento certo per chi, dentro e fuori il Parlamento, opera per la piena attuazione della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza»
«Siamo docenti collocati fuori ruolo a tempo indeterminato, idonei al proficuo lavoro anche in presenza di condizioni cliniche quali malattie croniche o subacute, invalidità e/o disabilità acquisite, aggravate o più recentemente legate agli eventi pandemici. Da vent’anni viviamo in una situazione di precarietà e discriminazioni e recentemente abbiamo inviato un nuovo appello a Istituzioni, Sindacati, Associazioni e Organi di Stampa, per fermare le discriminazioni e migliorare le nostre condizioni»: riceviamo e ben volentieri pubblichiamo dal Coordinamento Docenti Collocati Fuori Ruolo
Sulla stessa traccia di lavoro che ha portato FISH Friuli Venezia Giulia e Federvol Regionale ad avviare numerosi sportelli a sostegno del volontariato, e ritenendo importante far sentire la propria presenza in vista di “Gorizia/Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025”, la stessa FISH Friuli Venezia Giulia ha promosso per il 22 marzo a Gorizia un primo incontro informativo, per fare appunto conoscere alle realtà medio-piccole del Terzo Settore a quale tipo di bandi possano partecipare, all’insegna di un approccio inclusivo, in occasione dell’importante evento che vi sarà tra due anni
Il Consiglio Nazionale del Terzo Settore, organismo istituzionale sorto in corrispondenza con il Codice del Terzo Settore, ha designato il presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) Vincenzo Falabella quale rappresentante del Consiglio stesso presso il CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro). Insieme a lui gli altri cinque designati sono Domenico Pantaleo (Auser), Emilio Minunzio (ASI), Bruno Molea (FICTUS), Marco Tamagnini (MODAVI) e Rosario Maria Gianluca Valastro (CRI)
«L’accesso alla cultura come diritto di tutte e tutti implica di essere liberi di conoscere ed esplorare. E quale modo migliore di farlo, se non utilizzando tutti i nostri sensi? Il tatto, in particolare, porta con sé enormi potenzialità: è uno straordinario strumento di conoscenza alla portata di tutti noi»: lo dicono i promotori del laboratorio incentrato sul tema dell’accessibilità museale, rivolto a bambini, bambine e adulti, in programma per il 25 marzo a Villa della Regina di Torino, nell’àmbito della manifestazione “Biennale Democrazia”
Il progetto formativo calabrese “Inform@bility”, che ha per capofila la Federazione FISH Calabria e che conta nella propria squadra sulle Associazioni Prader Willi e La Spiga, oltreché sul Coordinamento Regionale Alogon, propone il corso online denominato “Costruire durante Noi il Dopo di Noi”, che si articolerà su quattro appuntamenti dal 23 marzo al 3 aprile, allo scopo di fornire vari spunti e stimoli di riflessione, rispetto agli scenari e alle opportunità aperti in Calabria dalla Legge 112/16, meglio nota come “Legge sul Dopo di Noi” o “sul Durante e Dopo di Noi”
Si celebrerà il 21 marzo la Giornata Mondiale del Servizio Sociale e per l’occasione il CNOAS (Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali) avvierà a Roma la tre giorni dei propri “Stati Generali degli Assistenti Sociali”. L’evento inaugurale, denominato “Rispettare la diversità attraverso un’azione sociale comune”, cui interverrà anche la viceministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci, prevede la tavola rotonda “#Parliamo di Persone”, cui parteciperà tra gli altri il presidente della Federazione FISH Falabella
Già impegnato a diversi livelli per gli interventi di emergenza in presenza di persone cosiddette “non collaboranti” e/o con disabilità intellettiva, il Corpo dei Vigli del Fuoco, e nello specifico il Comando Provinciale di Roma, presenterà il 21 marzo presso la propria sede della Capitale una nuova meritoria iniziativa, resa possibile da una stretta collaborazione con le organizzazioni FIDA (Forum Italiano Diritti Autismo) e Neuropeculiar (Movimento per la Biodiversità Neurologica). Si tratta delle “Linee Guida di intervento per persone autistiche e/o con disabilità intellettiva”
L’AISLA di Firenze (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) celebrerà la Giornata Mondiale della Poesia del 21 marzo con una bella iniziativa, ovvero la serata denominata “Con la voce degli occhi”, ricordando due poeti, Emiliano Scorzoni e don Giorgio Mazzanti che pur piegati nel corpo da una malattia come la SLA, hanno scritto poesie fino al loro ultimo respiro. Oltre alla lettura delle loro poesie, l’evento, tutto a favore dell’Associazione organizzatrice, prevede anche quella dei versi della poetessa albanese Denata Ndreca
Vero “combattente” per i diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie, Roberto Frullini, scomparso nel dicembre scorso, si era confrontato con la disabilità sin dall’età di 3 anni e praticamente per tutta la vita si era battuto per una Sanità capace di rispondere adeguatamente alla complessità dei bisogni delle patologie neuromuscolari. Il suo sogno “in grande” si era realizzato poco più di un anno fa, con la nascita del Centro NEMO Ancona (NeuroMuscular Omnicentre), struttura che il 9 marzo scorso è stata intitolata alla sua memoria
«Riconoscere e stimolare l’impegno di giornalisti o di studenti delle Scuole di Giornalismo con meno di 35 anni, per una diffusione della buona comunicazione sociale sulle Malattie Rare, nonché sulle buone pratiche di integrazione per le persone con disabilità»: è sempre questo l’obiettivo del Premio Giornalistico Alessandra Bisceglia per la Comunicazione Sociale, giunto alla sua settima edizione, iniziativa promossa dalla Fondazione Alessandra Bisceglia ViVa Ale e dall’Università LUMSA di Roma, dedicata alla giovane giornalista e autrice televisiva Alessandra Bisceglia, scomparsa a 28 anni
«Forza, autonomia, sportività e impegno, ma anche divertimento e condivisione con un pubblico che acclama: sono tutti elementi fondamentali che caratterizzano i nostri eventi e che donano agli atleti, così come ai ragazzi delle scuole e ai volontari, un’insostituibile opportunità di crescita»: lo dicono da Special Olympics Italia, componente nazionale del movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettive, commentando il felice esito dei propri XXXIV Giochi Nazionali Invernali cui hanno partecipato 250 atleti, impegnati nello sci alpino, nello snowboard e nella danza sportiva
Sarà questo il tema di uno dei convegni di Schio (Vicenza), in occasione della nuova uscita, fino al 2 aprile, della mostra fotografica “parlante” “NonChiamatemiMorbo”, lanciata dalla Confederazione Parkinson Italia per sradicare lo stigma e l’ignoranza che circondano la malattia di Parkinson e promuovere i diritti di chi ne è affetto. Una mostra “parlante”, perché accompagnata nel racconto delle storie di resistenza al Parkinson dalle voci degli attori Lella Costa e Claudio Bisio. In questa tappa la mostra è arricchita da un nuovo filone, riguardante l’esercizio fisico a tutti i livelli
L’evoluzione in chiave inclusiva dei servizi alla persona, con particolare riguardo alle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, guardando anche alla sperimentazione di soluzioni altamente innovative e inclusive per l’abitare: sostanzialmente di questo si parlerà il 28 marzo, durante un evento online promosso dall’ANFFAS, in occasione del proprio 65° anniversario e della XVI Giornata Nazionale sulle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo, incontro di cui avremo occasione di parlare ancora più diffusamente nei prossimi giorni
Già componente di una delle massime espressioni operative delle Forze Armate, partecipando negli angoli più ostili del pianeta ad azioni di qualsiasi natura operativa, Fabio D’Acchille ha subìto un infortunio che gli ha cambiato l’esistenza. Ma presso l’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola ha imparato tante cose e altrettante ne ha insegnate, cancellando definitivamente dal proprio vocabolario, come egli stesso racconta, «l’espressione “non ci riesco”»
«È necessario trasformare il 2 Aprile - scrive Gianfranco Vitale -, Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell'Autismo, in un’occasione non solo di testimonianza, ma anche, direi innanzitutto, di lotta e impegno civile, in cui le famiglie portino all’attenzione delle istituzioni e della cittadinanza la richiesta di un immediato cambio di passo che trasformi le promesse, sempre facili e demagogiche in certe occasioni, in provvedimenti concreti, nella direzione del cambiamento. Perché è urgente riappropriarsi dei diritti che ci sono negati»
Rivolto a docenti, educatori, genitori, volontari, persone non vedenti e a chiunque altro sia interessato, prenderà il via il 22 aprile un corso di lettura e scrittura in Braille promosso dalla Rappresentanza UICI di Sant’Anastasia, Pomigliano e Paesi Vesuviani, in collaborazione con l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e con l’IRIFOR di Napoli (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione dell’UICI)
Custodi silenziose di opere d’arte, luoghi dove raccogliersi in preghiera per chi ha il dono della fede, le chiese punteggiano con i loro campanili le grandi città fino al più piccolo dei borghi italiani. Il tema della loro accessibilità è complesso, soprattutto per quanto riguarda quelle risalenti ai secoli addietro e fino a qualche decennio fa, ma ci sono una serie di esempi virtuosi che grazie anche alle nuove tecnologie, sembra proprio abbiamo saputo vincere la sfida