«Dopo un lungo periodo di chiusura a causa della pandemia - scrive Fabio Della Pietra della Cooperativa Sociale friulana Itaca -, anche la sola realizzazione di una gita a Venezia, in un contesto di viabilità non semplice, per due persone del Centro Residenziale Handicap Gravi Gravissimi di Sacile da noi gestito, rinforza sempre più il nostro operato, che è quello di promuovere progetti incentrati sulle aspirazioni e sui desideri personali, orientandoci significativamente al raggiungimento di obiettivi rilevanti per la Qualità della Vita delle Persone di cui ci prendiamo cura»
Cosa si prova in quel delicato momento in cui si passa dall’adolescenza all’età adulta se si ha una Malattia Rara e nello specifico una MAR (malformazione ano-rettale)? Se ne parlerà il 10 e l’11 settembre a Firenze, nel corso di un convegno promosso dall’AIMAR (Associazione Italiana Malformazioni Ano-Rettali), l’organizzazione di pazienti che dal 1994 aiuta a migliorare la vita dei bambini nati con MAR e delle loro famiglie
Interessante progetto curato da Simone Riflesso, attivista gay e persona con disabilità, “SondaPride” è un’indagine effettuata per produrre la prima mappatura dell’accessibilità dei pride italiani alle persone con disabilità. L'iniziativa, svolta attraverso due questionari di rilevazione rivolti rispettivamente a chi partecipa alle manifestazioni e agli enti organizzatori delle stesse, ha ottenuto un’apprezzabile risposta, definendo un quadro complesso e frammentato del fenomeno indagato. In sostanza il risultato è uno stimolo ad agire, perché non esiste intersezionalità senza accessibilità
Le api e la disabilità: temi apparentemente “lontani”, mentre invece sono sempre di più le iniziative che vedono le api e le persone con disabilità alleati che si donano qualcosa reciprocamente. Vediamo dove e come, partendo da lontano, ossia dal naturalista cieco del Settecento François Huber, per arrivare ad alcune esperienze di oggi, tra cui quella di Andrea Licari, il più noto apicoltore con disabilità del nostro Paese. La vita in alveare delle api coincide con un mirabile modello di partecipazione comunitaria alla vita sociale in cui l’idea della “diversità” diventa un patrimonio
È in programma perl’11 settembre al Museo Tattile Statale Omero di Ancona il dibattito “Il digitale sulla punta delle dita. Per una cultura accessibile nell’era della digitalizzazione”, evento compreso nell’àmbito del “Festival off”, serie di appuntamenti collaterali del “Festival del Giornalismo Culturale”. L’incontro verrà anche trasmesso in diretta streaming e al termine di esso è prevista una visita guidata alla collezione del Museo Omero per tutto il pubblico partecipante
«È terribile speculare sulla malattia e sulla naturale compassione che suscita un giovane condannato a letto e legato a una macchina. Siamo con Paolo nella sua lotta per una vita dignitosa con la SLA e facciamo nostro il suo messaggio “viva la vita”, auspicando piena chiarezza su questa brutta storia»: così Barbara Gonella, presidente dell’AISLA di Firenze, commenta un servizio della testata «Domani», secondo il quale dietro al giovane Paolo Palumbo, persona realmente malata di sclerosi laterale amiotrofica, vi sarebbe un «giro di raccolte fondi e altro», che «alimenterebbe un business opaco»
Lo dicono gli organizzatori di “Accessibilità universale e valorizzazione del patrimonio culturale”, ovvero “5 proposte innovative per valorizzare alcuni straordinari luoghi della cultura”, interessante ciclo di seminari gratuiti promossi da ITRIA (Itinerari Turistico-Religiosi Interculturali Accessibili) e dall’organizzazione Innovation Factory, che si terranno dal 10 al 17 settembre presso alcuni siti prestigiosi e di particolare interesse culturale del Centro-Sud Italia, ove dialogare sull’accessibilità universale
«Crediamo che oggi siano d’obbligo scelte politiche nette e coraggiose nella direzione di un nuovo modello socio-economico, fondato sulla centralità del welfare e che investa con convinzione nel capitale umano e sociale»: lo dichiara Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, a margine dell’incontro “Mettete in agenda la solidarietà”, confronto promosso dallo stesso Forum con i rappresentanti delle varie forze politiche, in corso di svolgimento a Roma
«Richiedere, ricevere e comunicare informazioni e idee su base di uguaglianza con gli altri»: lo prescrive la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, che dal 2009 è una Legge Italiana, e tuttavia, come denunciano due Associazioni aderenti alla Federazione FISH Liguria, chiedendo in tal senso un intervento dell’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni), «le persone sorde o ipoudenti stanno incontrando molte difficoltà, in ogni sede, ad ascoltare e comprendere bene quanto viene detto dai candidati alle prossime elezioni politiche nazionali»
Promossa dalla World Duchenne Organization, la nona Giornata mondiale di sensibilizzazione sulla distrofia di Duchenne di domani, 7 settembre, sarà centrata in particolare sul tema delle donne, dalle madri portatrici agli aspetti clinici e genetici, dalle madri come caregiver primarie alle bambine e alle ragazze che convivono con la malattia, dai membri della famiglia alla rete di supporto al femminile, fino alle donne nella scienza. Un tema che, come segnalato dall’Associazione Parent Project, verrà approfondito all’interno di un evento digitale globale internazionale
«L'ironia come strumento efficace per trasmettere concetti seri e importanti senza correre il rischio che la gente si stanchi, e magari sbuffi anche»: ne è convinto Mattia Muratore, avvocato e ambasciatore paralimpico con l’osteogenesi imperfetta, la “malattia dalle ossa di cristallo”, che nel suo libro “Sono nato così, ma non ditelo in giro”, riunisce una serie di racconti sulla disabilità, descritta in maniera molto diretta, concentrandosi sulla vita concreta delle persone con disabilità. Alcune storie sono più malinconiche, altre più leggere e spensierate, altre ancora fanno arrabbiare
La Corte dei Diritti dell’Uomo ha dichiarato irricevibili i ricorsi contro la censura attuata nel 2014 dal Consiglio Superiore per l’Audiovisivo francese, nei confronti di “Dear Future Mom”, video promosso dal CoorDown, insieme ad altre organizzazioni internazionali, che grande risonanza ha ottenuto ovunque. Ma i promotori di quella campagna, basata sul messaggio che «anche le persone con la sindrome di Down possono avere una vita felice», insistono: la Francia ha violato la libertà di espressione delle persone con sindrome di Down. E chiedono di riconsiderare quella decisione
Rassegna itinerante dedicata a colui che fu un grande musicista e compositore piemontese, il Festival Musicale Rosario Scalero, che prende il via in questi giorni in Piemonte, avrà quale partner in questa edizione anche l’APIC di Torino (Associazione Portatori Impianti Cocleari), facendo sì che l’appuntamento conclusivo di dicembre a Ivrea potrà essere accessibile alle persone con sordità che utilizzano protesi acustiche o impianti cocleari, grazie ai dispositivi messi a disposizione dall’APIC stessa e all’allestimento dell’area con il sistema di amplificazione a induzione magnetica
Già 20 tappe e oltre 7.000 visitatori per la mostra fotografica “parlante” “NonChiamatemiMorbo”, lanciata dalla Confederazione Parkinson Italia per sradicare lo stigma e l’ignoranza che circondano la malattia di Parkinson e promuovere i diritti di chi ne soffre. Una mostra “parlante”, perché accompagnata nel racconto delle storie di resistenza al Parkinson dalle voci degli attori Lella Costa e Claudio Bisio. E da domani, 7 settembre, fino a domenica 11, è in programma la ventunesima tappa a Peschiera del Garda (Verona)
«Gli eventi indicati in quel provvedimento sono meramente esemplificativi (e non tassativi e, dunque, esaustivi) di quelle situazioni di sospensione protette dal legislatore. Prossimamente una Circolare fornirà precisazioni in proposito»: si dichiara soddisfatta, l’Associazione Luca Coscioni, di tale risposta ricevuta dal Ministero del Lavoro, a quanto sottolineato rispetto a un passaggio del cosiddetto “Decreto Trasparenza”, ovvero ad eventuali rischi di licenziamento per i lavoratori più fragili e i loro caregiver
Promozione della salute e del benessere delle persone con disabilità, anche durante le emergenze di salute pubblica, guardando segnatamente ciò che è successo durante la pandemia da Covid. Il tutto basandosi finalmente su dati concreti e affidabili sul legame tra disabilità e salute, necessari per prendere le giuste decisioni in tema di politiche sanitarie: punta a questo il “Testo Quadro d’azione per raggiungere il più alto standard di salute possibile per le persone con disabilità 2022-2030”, che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) discuterà e adotterà il 13 settembre prossimo
«Quando i caregiver familiari potranno veramente avere al loro fianco gli enti di prossimità, che siano sociali o sanitari, in un percorso che li veda, non solo a livello teorico, in una stretta collaborazione sinergica, in un rapporto di fiducia e collaborazione reciproca, dove il benessere della persona con disabilità e il suo migliore interesse siano veramente centrali?»: a chiederselo è Sofia Donato, portavoce del gruppo Caregiver Familiari Comma 255, occupandosi di quanto sta avvenendo a Roma in tema di assistenza domiciliare alle persone con disabilità
«Mancano nel dibattito elettorale idee e proposte strategiche per potenziare il Terzo Settore e valorizzare l’impegno del volontariato per un Paese più inclusivo, solidale e sostenibile»: a dirlo è Chiara Tommasini, presidente di CSVnet, la rete che riunisce 48 Centri di Servizio per il Volontariato, e che per questo ha inviato una lettera ai leader delle principali forze politiche in campo per le prossime elezioni chiedendo impegni precisi per sostenere il Terzo Settore e i volontari che in questi anni hanno tenuto unito un Paese indebolito dalla crisi economica e sociale e dalla pandemia
Ha avviato le proprie attività da circa un anno e ora si è aperto anche alle visite accessibili alle persone con disabilità visiva: è il Museo di Cultura Mineralogica MAGMAX di Asti (Museo Astense di Geologia, Mineralogia, Arte Mineraria e Cristallografia) del quale l’Associazione piemontese APRI (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), ha sperimentato nei giorni scorsi il percorso tattile, riportandone un’impressione molto positiva
Cosa sono i social media e cosa li caratterizza; come usare i principali tra essi (Facebook, Instagram, YouTube, TikTok); cosa pubblicarvi e cosa non pubblicarvi e perché; ciò che di bello vi si può fare, ovvero scoprire, imparare, confrontarsi: saranno questi i contenuti del corso gratuito online “Primi passi nei social media: pubblicare, scoprire, partecipare”, rivolto dalla Fondazione lombarda Ariel a sei giovani con disabilità neuromotorie dai 14 anni in su