Organizzato dalla Federazione FAIP, l’incontro online del 9 settembre denominato "Il diritto alla mobilità tra accessibilità e normativa", rientrerà nel quadro del progetto "RODEO" (ove l’acronimo RODEO deriva dalle parole ROaD EducatiOn), iniziativa europea che ha come obiettivo, tra gli altri, quello di rendere gli studenti delle scuole secondarie di diversi Paesi, maggiormente consapevoli sui comportamenti corretti da tenere in strada e alla guida, sulle conseguenze e i rischi di quelli sbagliati, nonché sul loro impatto sulla società e sulle persone, in particolare quelle con disabilità
“Super D”, libro fantasy che ha per protagonista un supereroe in sedia a rotelle che combatte contro il bullismo e le altre discriminazioni, nasce dall’idea di predisporre uno strumento per svolgere un’attività di sensibilizzazione su questi temi nelle scuole secondarie di primo grado della Provincia di Massa Carrara. Il suo autore, Daniele Ricci, è una persona con disabilità che, con il supporto della Casa Betania, ente non profit, sta promuovendo una raccolta fondi per raccogliere la somma necessaria a stampare e illustrare l’opera
«Leggendo un’intervista al ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara - scrive Cecilia Marchisio - colpisce una visione della disabilità ancora “diagnosi-centrica” e legata al modello medico. Con la riforma della Legge 227/21 e i conseguenti Decreti, l’Italia si è collocata all’avanguardia negli strumenti per l’attuazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ma la cultura, purtroppo, cambia con tempi lenti e sacche del vecchio paradigma medico-assistenziale permangono. La speranza, dunque, è che la strada imboccata dalla Legge 227 venga percorsa con decisione»
«I modi per arginare il problema di un’adeguata accoglienza delle persone con disabilità da parte delle strutture sanitarie esistono - scrive Stefania Delendati, raccontando una sua positiva esperienza in questo àmbito -, ma vorrei, e come me sono certa tanti altri, arrivasse il giorno in cui non ci sarà più bisogno di scrivere articoli come questo, nel quale si parla di buona Sanità che accoglie l’unicità delle persone come di un fatto eccezionale. Deve diventare la prassi che non fa più notizia, per tutti in tutte le Regioni e solo quel giorno avremo vinto un’importante battaglia di civiltà»
«Da anni - scrive Flavio Fogarolo, a commento di una specifica situazione - il nostro sistema scolastico garantisce il diritto all’istruzione anche agli alunni che non possono frequentare la scuola a causa di specifiche patologie, e il servizio offerto è generalmente più che soddisfacente. Anche in questo campo non possiamo certo dire che tutto funziona benissimo ovunque, ma spiace constatare che a volte le criticità derivano, purtroppo, da incomprensibili rigidità amministrative: le risorse ci sono, le competenze professionali pure, potrebbe andare tutto bene… ma così non è»
Proprio mentre scriviamo, giunge la notizia di altri due preziosi podi raggiunti da atleti e atlete d’Italia alle Paralimpiadi di Parigi, durante la quinta giornata di gare di oggi, 2 settembre, vale a dire la medaglia d’argento di Veronica Yoko Plebani nel triathlon (PTS2) e la medaglia di bronzo di Daila Dameno e Paolo Tonon nel tiro con l’arco W1 a squadre miste. Sale così a 20 il totale delle medaglie finora vinte dall’Italia (5 ori, 5 argenti, 10 bronzi), ciò che significa ottavo posto nel medagliere generale della manifestazione
Un segnale positivo per tutti coloro che credono nel potere trasformativo dello sport: così la FISDIR Sicilia (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) presenta il progetto di promozione dello sport paralimpico denominato "Multisport FISDIR", finanziato dalla Regione Siciliana, che punta ad avvicinare oltre 400 nuovi utenti con disabilità intellettivo-relazionale alle attività paralimpiche, aprendo nuove porte e creando occasioni di inclusione e socializzazione
La Fondazione Tender to Nave Italia, con l’Università di Verona, l’AISM, la Fondazione FISM e la Marina Militare daranno vita a un innovativo progetto a bordo della nave scuola “Palinuro”, veliero che effettua campagne addestrative a favore degli allievi di Marina. Nella prima settimana di settembre, infatti, nelle acque di Barcellona, vi si imbarcheranno otto giovani donne con sclerosi multipla, coinvolte nel progetto riabilitativo sperimentale “Esprimo” dell’Università di Verona. Un’iniziativa preziosa anche da un punto di vista comunitario e sociale
Nata nel 2021 con la creazione di un gruppo composto da persone amputate, per percorrere alcune vie montuose della Bergamasca e comprendere appieno le difficoltà sui diversi sentieri, l’iniziativa “La montagna per tutti” si è posta quest’anno una nuova sfida, non rivolgendosi più solo a persone con un arto inferiore amputato, ma invitando tutte le persone con diverse disabilità a unirsi a questa esperienza inclusiva, di contatto con la natura e di comunità. Accadrà il 31 agosto e l’obiettivo sarà quello di raggiungere i 2.015 metri del Rifugio Fratelli Calvi a Carona (Bergamo) in Alta Val Brembana
«Da un lato - scrive Giampiero Griffo, a proposito dei commentatori televisivi della cerimonia di apertura delle Paralimpiadi - ho apprezzato la profonda conoscenza della storia, degli atleti, delle discipline sportive paralimpiche, per giornalisti che si occupano in maniera professionale di questo sport. Dall’altro lato, però, pur riconoscendo che finalmente si usano le parole giuste, come “persone con disabilità”, invece dei “diversamente abili”, ho dovuto constatare che i concetti fondamentali della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità non sono ancora stati digeriti»
Nato una ventina di anni fa, il progetto “Un bagnino per amico” di Cervia (Ravenna), che interessa 9 chilometri di costa della Riviera Romagnola, continua ad essere un servizio innovativo e sempre più utilizzato, con lo scopo di far godere in pieno il tempo trascorso sulla sabbia e in mare dai bagnanti con disabilità motoria, in totale sicurezza
Prendendo spunto da una recente dichiarazione del ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara, secondo il quale «seguire un ragazzo non vedente richiede competenze diverse rispetto a quelle necessarie per un ragazzo autistico», Carlo Hanau, presidente dell’Associazione APRI, sottolinea l’importanza della specializzazione di insegnati ed educatori, soffermandosi in particolare sugli interventi da attuare in maniera prioritaria per rispondere alle esigenze degli studentesse con disturbi dello spettro autistico
«Negli ultimi anni - scrive Claudia Trombetta - l’introduzione del nuovo modello ministeriale di PEI per gli studenti con disabilità (Piano Educativo Individualizzato) ha favorito la possibilità di farlo uscire dalla zona della “compilazione burocratica dei documenti obbligatori” per accedere allo status di strumento flessibile e dinamico, che crei reali opportunità di inclusione, partecipazione e apprendimento. Come muoversi dunque?»: è la stessa Claudia Trombetta, psicologa-psicoterapeuta, formatrice e supervisore, a fornire nel presente contributo alcune possibili indicazioni operative
È stato il ciclismo a regalare all’Italia la medaglia numero 600 nella storia dei Giochi Paralimpici. Nella prima giornata delle Paralimpiadi di Parigi, infatti, Lorenzo Bernard, guidato da Davide Plebani, ha conquistato la medaglia di bronzo nell’inseguimento individuale di ciclismo su pista. Ma è dal nuoto che è arrivata una vera e propria pioggia di medaglie, con gli ori di Carlotta Gilli e Francesco Bocciardo, gli argenti di Simone Barlaam ed Efrem Morelli e i bronzi di Vittoria Bianco, Francesco Bettella, Angela Procida e Monica Boggioni. Italia terza nel medagliere generale
Il 5 settembre, all’interno dell’81^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, vi sarà l’incontro denominato “Stay Accessible. L’audiovisivo oltre le barriere”, organizzato da AUDECON, l’Osservatorio Inclusione e Accessibilità Audiovisiva, iniziativa voluta per riflettere sulle difficoltà che impediscono ancora oggi alle persone con disabilità sensoriale di accedere ai prodotti televisivi e cinematografici, evidenziando anche gli strumenti legislativi e quelli tecnologici per superare queste barriere e consentire una reale fruizione a tutti gli spettatori
Con il sostegno del Pio Istituto dei Sordi e del CSI (Centro Sportivo Italiano), le giovanissime pallavoliste sorde di età dai 12 ai 14 anni si raduneranno a Milano, nelle prossime settimane, per due iniziative di inclusione sportiva, vale a dire il 2 e il 3 settembre all’Atletico Barona e al Centro Asteria per una sessione di allenamento, e il 14 settembre in Piazza Duomo, per partecipare ai festeggiamenti promossi in occasione degli ottant’anni del CSI, nel corso di un grande evento nella piazza milanese, che per l’occasione diventerà un vero e proprio villaggio sportivo
«In una società in cui si sta trasformando radicalmente e rapidamente lo scenario socio-economico globale - scrive Marino Bottà - non possiamo permetterci il lusso di sprecare nessuna risorsa umana! Ecco perché l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità è una sfida importante per l’Italia, ma anche un’opportunità per costruire una società più inclusiva e coesa. E non solo per un’esigenza sociale ed economica, ma anche per evitare un ritorno al passato, alla cultura dell’emarginazione e della segregazione per chi è ritenuto diverso dalla maggioranza imperante»
Il 31 luglio, ovvero in coincidenza con un giorno luminoso per il canottaggio italiano alle Olimpiadi di Parigi, si è conclusa a Vienna la nuova “Discesa a remi del Danubio da Schlögen a Vienna”, iniziativa durante la quale a percorrere 259 chilometri di voga in sei tappe sono stati le atlete e gli atleti Master del Circolo Canottieri 3 Ponti di Roma, di età media di 55 anni, insieme ad atlete e atleti con disabilità italiani, austriaci e tedeschi. E anche loro, in questa edizione dell’iniziativa, vestivano la maglia azzurra!
«La necessità della contiguità dei posti fra minore, persona con disabilità ed accompagnatore è chiaramente connessa all’obbligo di sicurezza il cui assolvimento grava sul vettore e non può essere condizionato al pagamento di alcun supplemento»: lo ha stabilito una Sentenza del Consiglio di Stato, bocciando un appello della compagnia Ryanair e confermando la decisione assunta nel 2021 dall’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), secondo la quale le compagnie aeree non possono appunto imporre un costo extra per chi accompagna in viaggio minori e persone con disabilità
Come e dove seguire tutti i risultati delle Paralampiadi di Parigi, le cui gare hanno preso il via oggi, 29 agosto, e che fino all’8 settembre vedranno partecipare 141 atleti e atlete del nostro Paese. E anche l’occasione per ripercorrere nel portale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), la storia del movimento paralimpico internazionale e italiano