«Rimanere chiusi in un ascensore è un po’ una paura per tutti, e a maggior ragione per chi non sente o ci sente poco. Per questo abbiamo pensato a una breve indagine, che ha lo scopo di proporre all’ANACAM (Associazione Nazionale Imprese di Costruzione e Manutenzione Ascensori) alcune linee guida che permettano di venire incontro alla problematica della sordità»: così l’APIC (Associazione Portatori Impianto Cocleare) presenta un agile questionario da essa stessa elaborato, che si rivolge appunto alle persone sorde o a chi ha in genere problemi di udito
Come informa Marino Bottà, già responsabile del Collocamento Disabili e Fasce Deboli della Provincia di Lecco, sono numerosi gli emendamenti presentati sulla Legge di Bilancio per il 2021, in discussione alla Camera, sul tema del lavoro delle persone con disabilità. Tra essi, piace segnalare oggi, 25 novembre, che è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, quello sull’inclusione lavorativa delle donne vittime di violenza di genere nella Legge 68/99 (“Norme per il diritto al lavoro dei disabili”) e nella Legge 381/91 (“Disciplina delle cooperative sociali”)
«L’impegno delle donne e degli uomini - scrive Elena Improta, donna, madre e caregiver, nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne di oggi, 25 novembre - dovrà essere in primis, oggi e sempre, quello di lottare per un sistema economico e di welfare che tuteli i diritti umani, che tuteli il mondo del lavoro, che ci tuteli e allontani dal disagio mentale, e curi piuttosto che lasciarci dover scegliere di abbandonare il lavoro e una vita sociale, per accudire familiari malati e subire mariti/uomini violenti e malati anch’essi»
È bello e significativo che durante l’importante convegno online organizzato per domani, 26 novembre, dal Comitato per le Pari Opportunità dell’Università di Genova, dal titolo “Superare la violenza. Gestione responsabile del conflitto e riduzione del danno”, sia previsto un ampio spazio in cui verrà trattato il tema della violenza nei confronti delle donne con disabilità
«La nostra convinta adesione e sostegno alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne di oggi, 25 novembre, non è un mero gesto celebrativo, ma il passaggio essenziale del nostro impegno consolidato contro gli abusi e le violenze di genere»: lo si legge in una nota diffusa dalla Federazione FISH, che evidenzia «quanto questo fenomeno riguardi anche le ragazze e le donne con disabilità, spesso con incidenza addirittura maggiore e con un'ulteriore esarcebazione durante il lockdown, per numero di casi e gravità»
Musicista non vedente, ma anche musicoterapista e fotografo, già tra i protagonisti del film “Per altri occhi”, diretto da Silvio Soldini, Luca Casella - che compone con Riccardo Sabbatini il duo Armodia - ha lanciato il suo primo singolo su Spotify. Ora spera di realizzare le dieci canzoni che servono per fare un album da portare poi in concerto. «Sì - dice- sogno un concerto con le mie musiche!»
Prenderà il via il 26 novembre, articolandosi su quattro incontri successivi fino al 17 dicembre, il nuovo corso di formazione online “A sostegno della persona fragile”, promosso dall’Associazione InCerchio di Milano, che rivolgendosi a familiari, operatori e volontari, consentirà via via di scoprire “il come, il quando e il perché” dell’amministrazione di sostegno, l’istituto introdotto nel 2004 dal nostro Paese, per superare le ben più rigide forme dell’interdizione e dell’inabilitazione
Farsi una foto con un oggetto rosso (scarpa, foulard o qualsiasi altra cosa a scelta o a disposizione), dichiarando di essere contro la violenza e la discriminazione che colpisce tutte le donne, compresa la discriminazione multipla nei confronti delle donne con disabilità: è questa l’iniziativa lanciata dal Gruppo Donne della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), alla vigilia di domani, 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in un anno come questo in cui la pandemia ha peggiorato ulteriormente la situazione
Formalizzando una collaborazione decennale, sostanziata anche in una serie di importanti documenti pubblici, Giampiero Griffo, figura ben nota nel panorama delle organizzazioni impegnate in favore dei diritti delle persone con disabilità, coordinatore, tra l’altro, del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, è stato nominato quale componente effettivo del Comitato Sammarinese di Bioetica, organismo che sin dalla sua nascita ha evidenziato una costante attenzione ai temi della disabilità
Presentato pubblicamente nei giorni scorsi, il nuovo sito web istituzionale del Museo Tattile Statale Omero di Ancona intende pienamente interpretare e rispecchiare la filosofia di tale struttura, che da sempre pone l’accessibilità al centro della propria riflessione ed esperienza. «Un’accessibilità – viene precisato - intesa come una via di entrata semplice e intuitiva ai contenuti, per tutti, a prescindere dagli strumenti utilizzati»
Nato dall’esigenza di portare le storie e la lettura nei luoghi di disagio e svantaggio fisico, difficoltà sociali, psichiche, culturali ed economiche, il Movimento LaAV (Letture ad Alta Voce), che fa capo all’Associazione Nausika di Arezzo, raggruppa una rete di ben 700 lettori e lettrici volontari e volontarie, persone dai 7 ai 90 anni, di diversa estrazione e diverso livello di istruzione, che dal 26 al 28 novembre si ritroveranno per tre giornate di lavori online, tra laboratori narrativi, presentazione dei prossimi progetti e di servizi pensati tenendo conto dell’emergenza sanitaria
Dopo le videoconferenze dedicate alle discriminazioni correlate al genere, all’eta e alla cittadinanza, si concluderanno il 26 novembre gli incontri online a partecipazione gratuita, nell’àmbito del progetto della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) “Disabilità: la discriminazione non si somma, si moltiplica”. Con l’ultimo incontro, intitolato “Favolose abilità – LGBT+ e disabilità”, ci si propone di rendere visibile un tema ancora assai poco esplorato, quale quello della disabilità nel mondo LGBT+ (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender)
«Strumenti di screening per il coronavirus, come quelli del Veneto e dell’Emilia Romagna, vanno introdotti anche nelle altre Regioni, per realizzare quel delicato bilanciamento tra la tutela della salute e i fondamentali bisogni relazionali e affettivi delle persone più fragili, per le quali le videochiamate, anche a motivo di patologie specifiche di cui sono spesso portatori, non sono una soluzione adeguata»: lo ha dichiarato il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, a proposito delle strutture residenziali che ospitano persone con disabilità
«L’attività clinica a favore di tutti i bambini sordi proseguirà presso la sede abituale del Servizio di Audiologia Pediatrica all’interno del Presidio Ospedaliero Martini di Torino, con un percorso ad hoc, separato da quello riservato ai malati affetti da Covid»: lo ha scritto il responsabile del Servizio di Audiologia e Impianti Cocleari all’Ospedale Martini di Torino, fugando in tal modo le forti preoccupazioni espresse nelle scorse settimane da una serie di organizzazioni piemontesi, di fronte alla prospettiva che tali attività potessero essere sospese a causa dell’emergenza Covid
«Perché usare una condizione di vita come la sindrome di Down - scrive Claudio Arrigoni -, o altre di chi ha disabilità, come insulto? Sembra incredibile che ancora accada. E invece è accaduto ancora e quasi se ne è fatta una abitudine. Perché il silenzio la avvolge. Ma non deve esserlo e non ci stiamo. La condizione di disabilità, e le parole che a questa fanno riferimento, usate come insulto, sembra non interessino, ma non può essere così»
Grazie all’iniziativa denominata “Adotta un libro tattile!”, promossa dal Presidio UICI di Sant’Anastasia e Paesi Vesuviani (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), chiunque potrà cimentarsi nella realizzazione di un libro tattile, seguendo una serie di semplici istruzioni, per poi donarlo e metterlo a disposizione di bambini e bambine con disabilità visiva all’interno delle scuole, per dare loro sostegno e facilitarne la conoscenza «con creatività e divertimento»
«La tanto attesa Legge 112/16 - denuncia Gabriella Schina, presidente della Consulta H del Municipio XII di Roma Capitale -, nota come “Legge sul Dopo di Noi”, approvata nel 2016 e immediatamente finanziata con fondi dedicati, non ha trovato ancora alcuna applicazione nel Municipio XII di Roma Capitale. Il grande bisogno del territorio, infatti, ha da subito portato ad una notevole adesione delle famiglie di persone con disabilità grave, con la presentazione, fin dal lontano 2018, di oltre ottanta domande in risposta ad Avvisi Comunali, ma nessun progetto è mai partito»
Confrontarsi su come fare cooperazione includendo le persone con disabilità, a partire dall’esperienza di inclusione lavorativa in Mozambico, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie: sarà questo lo scopo del seminario in rete intitolato “Inclusione lavorativa e ruolo delle nuove tecnologie per l’autonomia delle persone con disabilità”, in programma per il 27 novembre all’interno di “HANDImatica 2020”, evento finale del progetto “VAI. Valorizzare l’Autonomia e l’Inclusione dei giovani con disabilità in Mozambico”, coordinato dall’AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau)
Si parla ancora troppo poco e male delle violenze e delle discriminazioni nei confronti di donne e ragazze con disabilità, persone vittime di una discriminazione multipla, da una parte di genere, dall’altra legata alla disabilità. Un interessante appuntamento su tale tema sarà la tavola rotonda in streaming “Disviolenza. Dialoghi intorno e dentro la violenza sulle donne con disabilità”, promossa per il 26 novembre su un’idea di Anna Maria Gioria, sostenuta da “InVisibili”, blog del «Corriere della Sera.it», in collaborazione con Cinemanchìo-+Cultura Accessibile e con il patrocinio della FISH
Novità, infatti, dell’ultimo turno di “Dislessia Amica Livello Avanzato”, proposta formativa di “teleapprendimento” voluta dall’AID (Associazione Italiana Dislessia), in accordo con la Fondazione TIM e d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, sarà il modulo conclusivo “La didattica a distanza come occasione per ripensare le pratiche didattiche”. Gli istituti scolastici hanno ancora tempo fino al 30 novembre per iscrivere i propri docenti, che potranno così ampliare da diversi punti di vista le proprie conoscenze sugli alunni e le alunne con DSA (disturbi specifici dell’apprendimento)