Superando

Roma: il rischio di nuovi tagli al sociale

«È alto il rischio che l’Amministrazione romana possa predisporre politiche di retroguardia nel settore sociale, proprio dopo avere convocato il Tavolo di Concertazione sui Servizi alla Persona, gruppo di lavoro costituito per affrontare le tematiche inerenti “la promozione della salute e del benessere per le persone con disabilità”»: lo sottolinea con preoccupazione la FISH Lazio (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), alla luce di quanto emerge dai lavori in corso per il Bilancio di Previsione 2020-2022 di Roma Capitale

I nostri Auguri ai Lettori e arrivederci al 7 gennaio

Anche quest’anno vogliamo salutare i nostri Lettori e inviar loro i più calorosi Auguri di Buone Feste e di Buon Anno Nuovo, riproponendo i principi fissati dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Le nostre pubblicazioni riprenderanno il 7 gennaio, ma ricordiamo naturalmente che, come sempre, sono a disposizione di tutti i nostri ampi archivi, divisi per argomento (Diritti – Autonomia – Salute – Lavoro – Studio – Sport e Turismo – Società)

È ancora tempo di invocare la realizzazione dell’integrazione socio-sanitaria?

«È ancora tempo - è il quesito posto da Francesco Marcellino, commentando un articolo pubblicato nei giorni scorsi sulle nostre pagine - di invocare la realizzazione dell’integrazione socio-sanitaria? Non è detto, infatti, che “invocando” qualcosa di “pensato” trent’anni fa e magari applicato nei prossimi dieci anni (e quindi ormai “vecchio” di quarant’anni!) possa essere ancora idoneo a quella ricercata qualità del diritto di cittadinanza e di ben-essere della popolazione»

Torna a Cessalto il Presepe Vivente inclusivo

Dieci Associazioni coinvolte, per un totale di circa centocinquanta persone tra figuranti e volontari, fra i quali una ventina di persone con diverse disabilità, motorie, sensoriali e/o intellettive, il tutto nel quadro di una scenografia riveduta e raddoppiata rispetto al Natale dello scorso anno: sarà tutto questo la seconda edizione del Presepe Vivente inclusivo di Cessalto (Treviso), in programma per il 22 dicembre e il 4 gennaio

È concepibile rischiare la vita ogni volta che attraverso una strada?

Strisce bianche orizzontali inesistenti o sbiadite, niente segnali verticali di attraversamento, semafori spenti o guasti, semafori sonori disattivati e altro ancora: a denunciarlo è Luigia Raffaeli, cittadina non vedente di Napoli, che pure cammina autonomamente con il proprio cane guida. «È concepibile - scrive -, quando siamo quasi nel 2020, che per attraversare una strada debba anche restare per una decina di minuti ad attendere a vuoto, sperando nell’aiuto di qualche cittadino civile e rischiando in ogni caso di essere investita?»

Tutti i vantaggi di pensare all’accessibilità sin dall’inizio

Se l’accessibilità è integrata sin dalle origini in un progetto espositivo, la si può riutilizzare con ottimi risultati in altre iniziative analoghe: è questo il migliore insegnamento che arriva dalle tavole multisensoriali realizzate a suo tempo a Torino dalle Associazioni +Cultura Accessibile e Tactile Vision, per la mostra “Leonardo. Disegnare il Futuro”, e che ora vengono riproposte nella nuova esposizione “Il tempo di Leonardo. 1452-1519”, aperta fino all’8 marzo del nuovo anno ai Musei Reali-Biblioteca Reale di Torino

Questa volta l’esclusione riguarda la recita natalizia!

A fronte di tante scuole che nonostante tutto si impegnano quotidianamente a garantire l’inclusione di bambini e bambine con disabilità, corre purtroppo l’obbligo di segnalare una nuova storia di esclusione riguardante un bimbo con disabilità, centrata questa volta su un tradizionale momento legato alle feste natalizie, quale la recita scolastica. La vicenda, sulla quale cercherà di far luce l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, è accaduta in una scuola privata di Afragola (Napoli) e a condannarla vi è anche il Garante dei Diritti delle Persone con Disabilità della Regione

Non solo una vacanza, ma anche una grande occasione di arricchimento

Viaggiare e muoversi il più possibile in autonomia, creando legami che difficilmente potranno essere dimenticati: insieme alle tante meraviglie di una località esotica come l’Isola di Bali, sono stati questi gli elementi che hanno caratterizzato la “Settimana Blu 2019”, tradizionale iniziativa organizzata dall’ADV (Associazione Disabili Visivi), che dalla fine di novembre all’inizio di dicembre ha portato in Indonesia ben trentanove persone, tra ciechi, ipovedenti e accompagnatori

Le persone non vedenti e un dispositivo per controllare l’accensione della luce

Il Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa e il CNR di Pisa propongono un dispositivo per il controllo di stato di accensione della luce per le persone con disabilità visiva e chiedono la collaborazione di tutti, tramite la compilazione di un semplice questionario, per raccogliere opinioni su tale semplice realizzazione, pensata sia per chi è poco esperto di nuove tecnologie, sia per chi invece lo è, ma vorrebbe qualcosa di più pratico per un uso frequente e ripetitivo nella quotidianità

Un percorso in punta di dita, nel buio e nel silenzio della neve che cade

Un evento che permetterà da una parte di scoprire un’esposizione emozionante, dall’altra di condividere un’esperienza che permetterà di sensibilizzare su temi quali i problemi alla vista: sarà questo “Letture in punta di dita”, in programma per domani, 20 dicembre, ai Magazzini del Sale di Cervia (Ravenna), a cura dell’Ecomuseo del Sale e del Mare e della Biblioteca Maria Gioia di Cervia, in collaborazione con l’UICI di Ravenna (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e con gli Amici della Biblioteca di Cervia

Occorre il contributo di tutti, per diventare padroni del proprio destino

«Da chi fa le leggi a chi governa, dalla scuola ai comuni, fino ai datori di lavoro, tutti - scrive Salvatore Cimmino - devono contribuire, secondo le proprie possibilità, a rimuovere o quantomeno a ridurre quell’ostacolo permanente che è la disabilità. E dal canto loro, le persone con disabilità, oltre a reclamare le nuove tecnologie per migliorare la qualità delle propria vite, oltre ad esigere l’accessibilità in ogni dove, devono impadronirsi del loro destino nelle decisioni della vita politica, nell’organizzazione della vita sociale e nelle scelte individuali della vita quotidiana»

Non si possono più ignorare i diritti delle donne con disabilità

Proprio in questi giorni la CEDAW, ovvero la Convenzione ONU sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione della donna compie quarant’anni, essendo stata adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 1979. Qui in Italia se ne parla poco, ma in Inghilterra l’organizzazione non governativa WEI (Women Enabled International) ha voluto celebrare la ricorrenza, invitando ad includere le donne con disabilità nell’Agenda per l’attuazione della Convenzione stessa

Quel che è cambiato in questi cinque anni senza Franco Bomprezzi

«Cinque anni dopo la scomparsa di Franco Bomprezzi - scrive Antonio Giuseppe Malafarina - il più grande giornalista in materia di disabilità, la popolazione conosce meglio le persone con disabilità, ma non abbastanza da considerarle persone di pari dignità. E i giovani che si affacciano ora alla disabilità avranno tanto da fare, ma non dovranno dimenticare quanto è stato fatto. Infatti, proprio grazie a persone come Bomprezzi, con le sue battaglie e il suo stile amichevole, competente e severo, la società è cambiata almeno un po’ e le persone con disabilità sono un po’ meno invisibili»

Per i non vedenti anche i pavimenti parlano

Frutto di una collaborazione tra l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e l’ADV (Associazione Disabili Visivi), il numero speciale di novembre del «Corriere dei Ciechi» è interamente dedicato al superamento delle barriere architettoniche senso-percettive per i non vedenti mediante il linguaggio tattilo-vocale LVE®, che ha sostituito il vecchio e non più a norma sistema LOGES. La nuova metodica, è importante ricordare, offre all’auricolare della persona non vedente messaggi vocali informativi molto importanti per la comprensione dell’ambiente in cui si muove

Un calendario per la rinascita di dodici donne

Diamo ben volentieri visibilità al calendario realizzato da «dodici donne che ce l’hanno fatta», come loro stesse si definiscono, ove raccontano con entusiasmo la propria storia di rinascita, dopo avere sconfitto il tumore. Il progetto - che ha per testimonial l’'attrice Claudia Gerini - si è avvalso della collaborazione degli studenti dell’Istituto Superiore di Fotografia di Roma, dove è in programma la presentazione per il pomeriggio di domani, 20 dicembre

Un Comune e una Società di trasporto locale condannati per discriminazione

«Questa vittoria restituisce dignità a tutte le persone con disabilità motoria cui viene impedito di accedere incondizionatamente ai mezzi di trasporto di Sabaudia»: così, dall’Associazione Luca Coscioni, viene commentato il provvedimento con cui il Tribunale di Latina ha accolto il ricorso intentato dalla stessa, insieme a un cittadino con disabilità, condannando il Comune di Sabaudia (Latina) e la Società Bianchi, che effettua il servizio di trasporto locale, per condotta discriminatoria nei confronti delle persone con disabilità, a causa della mancata accessibilità degli autobus

Avviati gli sportelli del progetto “PLUS” per l’inclusione lavorativa

Dopo l’apprendimento teorico e l'avvio della fase di formazione pratica, con oltre cinquanta persone con disabilità impegnate all’interno di imprese, cooperative ed enti pubblici, vengono avviati in queste settimane gli sportelli di accoglienza e ascolto nell'àmbito del progetto “PLUS”, con il quale l’Associazione UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) aveva vinto il primo “Bando Unico” previsto dalla Riforma del Terzo Settore e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

“Bambini per sempre” e “Attraverso lo specchio show”

Doppio appuntamento prenatalizio promosso dalla Cooperativa Sociale di inclusione lavorativa, sociale e culturale Matrioska, costituita a Roma da persone con e senza disabilità, italiane e bielorusse, come ipotesi di percorso di cittadinanza attiva e di superamento dell’istituzionalizzazione psichiatrica: domani, 19 dicembre, un incontro sull’adultità negata per tante persone con disabilità o in situazione di disagio sociale, venerdì 20, invece, una serata teatrale dedicata ad “Attraverso lo specchio”, il primo varietà sociale della televisione italiana, che andò in onda dal 2013 al 2018

Un modello d’intervento sulle priorità delle persone con disabilità in emergenza

Il Comune calabrese di Frascineto, in provincia di Cosenza, è uno dei primi in Italia, se non il primo, ad avere adottato un Atto che ha posto le basi per la gestione delle emergenze a tutela delle persone con disabilità, con la definizione di una scala di priorità, in base alle specifiche situazioni di gravità, il tutto recependo i contenuti di un documento prodotto dalla Federazione FISH Calabria e fatto proprio anche dalla Federazione FAND Calabria, dall’Associazione SSB (Soccorso Senza Barriere) e dal Forum del Terzo Settore Calabria

Si installi comunque l’ascensore: un’interessante Sentenza della Cassazione

Il principio di solidarietà condominiale impone di facilitare l’eliminazione delle barriere architettoniche. Ne consegue, dunque, che un condòmino con disabilità può installare l’ascensore esterno al fabbricato anche se riduce la veduta di alcuni e non rispetta le distanze dalle proprietà contigue. L’opera realizzata in tal modo deve pertanto ritenersi legittima: questo ha deciso una recente Sentenza della Seconda Sezione Civile della Corte di Cassazione, destinata certamente a costituire un interessante precedente

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