Superando

A ruoli di cura invertiti

Raccontata una volta tanto in televisione con grande delicatezza e andata in onda il 3 dicembre scorso durante il programma “I dieci comandamenti” di Raitre, la storia di Pierpaolo Martino, cinquantatreenne con sindrome di Down che si occupa della vita della mamma, ultranovantenne e malata di Alzheimer, ribalta il concetto di protezione e cura, invertendo letteralmente i tradizionali ruoli

Perché l’inclusione non può realizzarsi con la “cattedra mista”

Di fronte alle posizioni favorevoli alla cosiddetta “cattedra mista” - costituita cioè per alcune ore da un docente specializzato nel sostegno e per altre ore dallo stesso docente in una disciplina - Salvatore Nocera ribadisce la propria opinione, secondo cui serve invece «una scelta professionale a monte, per la carriera del sostegno o per l’insegnamento di una disciplina curricolare». Si tratta di una questione solo apparentemente “tecnica”, essendo invece uno snodo molto importante, nel tentativo di garantire una maggiore continuità didattica del sostegno agli alunni con disabilità

La Convenzione ONU tra le dita

Verrà consegnata domani, 13 dicembre, a Valeria Fedeli, ministra dell’Istruzione, Università e Ricerca, la copia della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità in nero-braille (alfabeto convenzionale più Braille), realizzata in italiano e inglese nell’àmbito del Progetto “L’ONU tra le dita”, felice esperienza di alternanza scuola-lavoro promossa al Liceo Galilei di Catania. Il tutto nella data in cui ricorre esattamente l’11° anniversario da quel 13 dicembre 2006, che coincise con l’approvazione della Convenzione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite

Tecnologie per la disabilità visiva: un veicolo di autonomia e sviluppo

Ben lo dimostra un’iniziativa come il Museo Italiano delle Tecnologie per Disabili Visivi, dedicato a Lucia Guderzo, ove sono raccolti gli ausili che nell’ultimo secolo hanno aiutato le persone cieche e ipovedenti a raggiungere il più alto grado di autonomia possibile. Dopo l’esordio un paio d’anni fa a Genova, l’esposizione itinerante verrà ora inaugurata domani, 13 dicembre, nello stesso territorio dove è stata ideata, ovvero a Piombino Dese, in provincia di Padova, vicino a Loreggia, sede della Fondazione Lucia Guderzo che l’ha realizzata, dopo un lungo lavoro di ricerca

La Convenzione ONU è “sbarcata” a Bruxelles!

Proseguirà in Europa il percorso di “WoW”, il progetto che ha visto “Lo Spirito di Stella”, il catamarano accessibile di Andrea Stella, attraversare l’Atlantico, con venti diversi equipaggi, passando per le Nazioni Unite e arrivando a consegnare la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità a Papa Francesco. E proprio in vista dei nuovi tragitti, Stella ha partecipato al 4° Parlamento Europeo delle Persone con Disabilità, recando la Convenzione ad Antonio Tajani, con l’obiettivo di ottenere sempre più visibilità e sensibilizzazione in tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea

Una guida proprio a portata di tutti

Si chiama “Udine, una città a portata di tutti” ed è una guida accessibile realmente a trecentosessanta gradi, dedicata ad alcuni dei più importanti monumenti della città friulana. La pubblicazione, presentata nei giorni scorsi, si basa essenzialmente sui princìpi sanciti dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, diventando utile a tutte le persone, anche a quelle con disabilità intellettive e visive, oltreché ai bambini, agli anziani e agli stranieri

Stanchi di bisogni di cura non soddisfatti

«Facciamo appello a tutti i rappresentanti delle Istituzioni della Regione Campania e del Governo Nazionale - scrive Patrizia Stacconi, presidente dell’AIFA (Associazione Italiana famiglie ADHD-disturbo da deficit di attenzione e iperattività), prendendo spunto da una recente Legge della Campania, impugnata dal Governo - affinché sia attivata la massima collaborazione interistituzionale, per fare in modo che tutti concorrano a salvaguardare il diritto costituzionale alla salute, cominciando a dare risposte ai bisogni di cura insoddisfatti di tante persone con disturbi del neurosviluppo»

La “Legge sul Dopo di Noi” (e “Durante Noi”): un anno dopo

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare nella serata di domani, 12 dicembre, a San Donato Milanese, al convegno intitolato “Dopo di Noi... un anno dopo. La Legge dalla parte delle persone con disabilità e delle loro famiglie”, evento segnatamente dedicato alla Legge 112/16 (“Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”), meglio nota come “Legge sul Dopo di Noi” (e anche sul “Durante Noi”). L’incontro è promosso dalla locale Consulta per la Disabilità, insieme al Comune ospitante e alla Città Metropolitana di Milano

La vita indipendente è una sfida che sa di futuro

«Con questo incontro vogliamo soprattutto rilanciare la riflessione sul diritto alla vita indipendente delle persone con disabilità, che può essere garantito solo con l’impegno delle reti istituzionali, cui devono necessariamente affiancarsi le reti sociali. Alimentare queste reti è un imperativo etico, prima che un obbligo di legge, una sfida importante, che sa di futuro e che va vinta a tutti i costi»: così Alessia Brunetti, presidente dell’Associazione Italiana Sindrome X Fragile, presenta il convegno del 13 dicembre a Fano (Pesaro-Urbino), intitolato “Io protagonista del mio domani”

Sclerosi multipla, disabilità e lavoro

Un vero e proprio cantiere di lavoro in cui condividere idee e percorsi concreti, in cui prendere impegni e avviare percorsi di collaborazione comuni, affinché il diritto al lavoro non sia solo una parola, ma diventi sempre più realtà: sarà questo il convegno intitolato “Sclerosi multipla, disabilità e lavoro: l’impegno degli stakeholder per l’attuazione dell’Agenda della Sclerosi Multipla 2020”, organizzato dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) per la mattinata del 13 dicembre a Roma

Lavoro e disabilità: “bufale” e pregiudizi, Oltremanica e da noi

«Non stupiscono più di tanto quelle dichiarazioni, perché in quanto a “bufale” e a pregiudizi sulla disabilità, nulla abbiamo da insegnare in Europa e Oltremanica. Dagli inglesi, invece, abbiamo da imparare come si reagisce a tutto ciò»: così Vincenzo Falabella, presidente della FISH, commenta le parole di Philip Hammond, ministro del Tesoro inglese, che ha tentato di giustificare la bassa crescita del proprio Paese, con l’immissione nel mercato del lavoro di molti lavoratori con disabilità, venendo però rapidamente stigmatizzato, sia dalla politica che dalla società civile

Passare dall’inclusione alla partecipazione

«Vogliamo mettere in pratica le nostre opinioni e non solo esprimerle. I documenti approvati a Bruxelles sono strumenti utili per passare dall’inclusione alla partecipazione»: a dirlo è Marco Rasconi, presidente della UILDM, una delle tante organizzazioni presenti al 4° Parlamento Europeo delle Persone con Disabilità, preziosa occasione promossa dal Forum Europeo della Disabilità e dallo stesso Parlamento Europeo, che riunisce intorno al tema dei diritti e dell’inclusione le organizzazioni di persone con disabilità, gli Eurodeputati e gli esponenti di altre Istituzioni dell’Unione Europea

Un succo di mele che fa bene a chi lo beve, ma anche a chi lo produce

«Un buonissimo succo di mele, pronto ad essere impacchettato e messo sotto l’albero di Natale. È un regalo che fa bene a chi lo beve, ma anche a chi lo produce»: viene presentata così l’iniziativa che ha visto i giovani con disturbo dello spettro autistico dell’AGSAT (Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino) partecipare attivamente alla produzione di 4.000 litri di succo di mele, le cui vendite serviranno a sostenere e sviluppare i progetti in loro favore

A Torino taxi più comodi ed economici per le persone con disabilità visiva

Prenotare un taxi in autonomia, segnalare la propria disabilità e l’eventuale presenza di un cane guida, contenere i costi grazie a tariffe agevolate: d’ora in poi a Torino sarà possibile, grazie alla convenzione firmata tra l’UICI locale e la start-up Wetaxi, responsabile dell’omonima App che consente di prenotare una vettura via smartphone, condividere il tragitto con altri passeggeri e conoscere in anticipo il costo della corsa. È questo l’ulteriore passo avanti di una collaborazione avviata già da qualche tempo e che migliorerà ancora la qualità del trasporto per chi non vede o vede poco

Un viaggio di luce in onore di chi non vede

Così è stato definito “Blind Vision”, progetto multimediale di Annalaura di Luggo, artista che nella propria ricerca ha scelto l’iride degli occhi come simbolo dell’identità e dell’unicità di ogni essere umano. Nella fattispecie, l’iniziativa - patrocinata dall’UICI di Napoli - indaga la percezione del mondo dei non vedenti e, al contempo, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica verso una maggiore inclusione di chi spesso viene emarginato e dimenticato. L’installazione sarà fruibile fino al 7 gennaio in Piazza Martiri a Napoli, prima tappa di una lunga tournée in Italia e all’estero

Un giovane podista con autismo, in gara con gli altri

Da sempre attento all’inclusione di tutti i suoi studenti, l’Istituto Tecnico Economico di Porto Viro (Rovigo) ha iscritto ai recenti Campionati Studenteschi Provinciali di corsa campestre un alunno con disturbo dello spettro autistico, che grazie al supporto di un suo compagno di classe e tutor, ha potuto così condividere preziosi momenti di socializzazione, suscitando grande emozione e soddisfazione da parte di tutti i partecipanti, docenti, familiari e organizzatori

Luci ed ombre nella sindrome di Sjögren

Le novità in riabilitazione, i casi clinici, le procedure diagnostiche e terapeutiche, il tutto con l’obiettivo di individuare i percorsi più corretti da utilizzare: verterà su questo il corso-convegno “Luci ed ombre nella sindrome di Sjögren”, in programma per il 9 dicembre a Caltagirone (Catania), promosso dall’Associazione ANIMASS. Rara e grave malattia autoimmune degenerativa, la sindrome di Sjögren, che interessa soprattutto le donne, colpisce principalmente le ghiandole salivari e quelle lacrimali, ma attacca frequentemente anche altre parti dell’organismo

Sveglia, “VIP”: nel mondo qualcosa è cambiato!

«Siamo indignati - scrivono una serie di Associazioni, che rappresentano una parte del mondo dei sordi - di fronte alla leggerezza con cui si affibbiano alle persone epiteti quali “sordomuto”, eliminato per legge ormai da undici anni, o “handicappato”, durante una trasmissione televisiva seguita da milioni di telespettatori in tutto il Paese, come è accaduto a “Grande Fratello VIP”. Così si alimentano immagini stereotipate che - benché frutto dell’ignoranza di chi le pronuncia - alla luce del mezzo messo loro a disposizione, diventano ostacolo alla diffusione di una cultura dell’inclusione»

Uno scatto per fermare la Duchenne

C’è ancora qualche giorno - esattamente fino al 10 dicembre - per partecipare al concorso fotografico “Uno scatto per fermare la Duchenne”, promosso da Parent Project, l’Associazione di pazienti e genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker, iniziativa centrata sul tema del “Rapporto tra padre e figlio” e i cui ricavati contribuiranno a sostenere le attività e i progetti dell’Associazione organizzatrice

I lavoratori con sindrome di Down potrebbero essere molti di più

«Nel 1992 una ricerca raccolse in tutta Italia solo 22 storie di lavoratori con sindrome di Down. Oggi sono circa il 13% del totale e tuttavia potrebbero e dovrebbero essere molte di più»: partirà da questo assunto, l0AIPD (Associazione Italiana Persone Down), nel seminario formativo organizzato a Roma dall’11 al 14 dicembre, rivolto agli operatori impegnati in questo settore. Vi si parlerà di vari aspetti legislativi e pedagogici, cercando poi di fornire una migliore conoscenza del mondo del lavoro, per permettere un’interazione efficace tra il mondo delle aziende e quello del sociale

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