Il convegno nazionale di Montecatini Terme (Pistoia) dell’AISP (Associazione Italiana Sindrome di Poland), in programma per il 5 e 6 novembre, con il titolo di “RiflessiAMO: la bellezza è negli occhi di chi guarda”, porrà in particolare l’accento sul “riflesso”, ovvero su come le persone con sindrome di Poland - rara malattia che comporta malfornazioni di entità variabile - vedano se stesse allo specchio e su come ritengano di essere viste dagli altri
Nell’àmbito del proprio “Osservatorio sui bisogni occupazionali e assistenziali degli adulti”, l’AIPD Nazionale (Associazione Italiana Persone Down) ha attivato in via sperimentale uno sportello di consulenza telefonica, per cercare di accostare, tramite un approccio complessivo, le problematiche segnalate dalle famiglie, riguardanti improvvisi e rapidi cambiamenti della persona adulta con sindrome di Down, talora coincidenti con un lento, ma progressivo deterioramento cognitivo
La giornata del 6 novembre a Marina di Montalto Castro, infatti, che prevede lo svolgimento del “1° Campionato Regionale Lazio Handbike”, gara conclusiva del Campionato Italiano di Società, organizzata dall’ANMIL e dall’Associazione Sportiva Dilettantistica ANMIL SPORT Italia, sarà preceduta, sabato 5, da un pomeriggio in cui tutti avranno la possibilità di conoscere meglio e provare la disciplina dell’handbike, avvicinandosi in tal modo al mondo dello sport
Quella del 4 novembre a Bologna sarà una giornata informativa, per promuovere la partecipazione di discenti con bisogni speciali a “Erasmus+”, il programma dell’Unione Europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020. A programmare l’iniziativa è stata l’Agenzia Nazionale Erasmus+ ISFOL, in raccordo con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e in collaborazione con la Citta Metropolitana di Bologna, il Coordinamento dei Centri di Servizio per il Volontariato dell’Emilia-Romagna e l’Associazione Volontarimini
Oltre sette milioni di visualizzazioni nel web e l’attenzione di quasi tutti gli organi d’informazione: sono questi i frutti a dir poco vincenti della recente collaborazione tra l’Associazione Famiglie SMA (atrofia muscolare spinale) e il noto attore e comico Checco Zalone, concretizzatasi in uno spot intelligentemente provocatorio e “politicamente scorretto”. Oggi, dunque, sono in molti a sapere che esiste la SMA - malattia genetica rara che colpisce soprattutto neonati e bambini - e che grazie ai progressi della ricerca e al sostegno di tutti si può sconfiggerla
«Da un lato, una buona pratica si rifà sempre a teorie generali, dall’altro, essa sa accogliere le specificità del singolo»: si partirà da questo concetto, per sviluppare la due giorni formativa intitolata “Il mosaico delle buone pratiche”, terza edizione del seminario “Le giornate di Cunevo: Linguaggi per crescere”, in programma per il 4 e 5 novembre a Cunevo (Trento), a cura della Cooperativa Sociale GSH di Cles, rivolgendosi a insegnanti, educatori, familiari e specialisti, con l’obiettivo di fornire strumenti pratici e strategie generali, per aiutare ad acquisire competenze e abilità
«Oggi - scrivono dal CoorDown - la visibilità delle persone con disabilità nella cultura di massa e in particolare nella pubblicità, è uno dei passi fondamentali per vincere la sfida legata a un nuovo approccio culturale, mettendo in discussione gli stereotipi e i pregiudizi che sono ancora oggi l’ostacolo più grande della piena inclusione nella società. Nel caso specifico di una pagina pubblicitaria apparsa in questi giorni sul quotidiano “la Repubblica”, il valore è doppio, perché la giovane con sindrome di Down che vi appare è ritratta nel suo ruolo professionale»
Attraverso le proprie Sezioni locali, la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) offre la propria disponibilità a supportare le persone con disabilità, insieme ai loro familiari, coinvolte nella drammatica situazione legata ai terremoti che in questi giorni hanno colpito e continuano a colpire le Regioni del Centro Italia. In una Sezione della UILDM come quella di Teramo, ad esempio, vengono forniti a chi ne abbia necessità, in accordo con la Protezione Civile locale, gli ausili e l’assistenza necessari per mantenere la propria autonomia quotidiana
«Alcune novità introdotte dalla Legge sulla “Buona Scuola” - scrive Gianluca Rapisarda, direttore scientifico dell’IRIFOR (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) dell’UICI – offrono occasioni importanti per promuovere un’adeguata formazione degli insegnanti di sostegno e curricolari sulla disabilità visiva. Come IRIFOR, sarà nostro compito “sfruttare” al meglio e al massimo queste occasioni di visibilità e di crescita, ricordando anche che una delle “priorità tematiche” del piano di formazione obbligatorio dei docenti italiani sarà proprio la disabilità e l’inclusione»
«Un Paese capace di garantire alle persone con grave disabilità il diritto all’autonomia e all’integrazione sociale è davvero un Paese di tutti e per tutti»: con questa consapevolezza, il Cesvot (Centro Servizi Volontariato Toscana) e la Scuola Superiore Sant’Anna proporranno a Pisa, a partire dal 4 novembre, la seconda edizione del corso di formazione “I diritti delle persone disabili e l’autonomia: costruire il Dopo di Noi”, rivolto a volontari e operatori pubblici e del Terzo Settore, durante il quale si approfondiranno innanzitutto i contenuti della recente Legge sul “Dopo di Noi”
È proposto dalla FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e si rivolgerà ad Associazioni e rappresentanti istituzionali, il seminario informativo e formativo proposto per il 3 novembre a Napoli, dopo la recente pubblicazione, da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, delle “Linee Guida per la presentazione da parte delle Regioni di proposte di adesione alla sperimentazione del modello di intervento in materia di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità per l’anno 2016”
Succede, ad esempio, nel territorio di Siracusa, dove l’ANFFAS Sicilia, insieme a Legacoop, AGCI (Associazione Generale Cooperative Italiane) e Confcooperative, denuncia la situazione di discriminazione nei confronti degli studenti con disabilità delle scuole superiori, a causa del perdurante mancato avvio dei servizi scolastici (assistenza all’autonomia e alla comunicazione e trasporto da e per le scuole), e diffidano l’ex Provincia, oggi Libero Consorzio dei Comuni, a trovare una soluzione immediata
«Gli sforzi del Ministero per l’assunzione in ruolo dei docenti - scrive Gennaro Pezzurro del Gruppo Scuola di FISH Campania - e l’avvio del piano triennale per la loro formazione in servizio sono un ottimo punto di partenza per migliorare l’inclusione nella scuola italiana, ma i tempi previsti per la piena messa a regime risultano troppo lunghi per le esigenze quotidiane degli allievi con disabilità e delle loro famiglie. Cosa possiamo dunque fare oggi? Innanzitutto la formazione sull’inclusione da parte dei docenti in servizio»
Sono aperte fino al 6 dicembre le iscrizioni al Master di Primo Livello e al Corso di Perfezionamento denominati “Autismo e disturbi dello sviluppo: basi teoriche e tecniche di insegnamento comportamentali”, con i quali proseguirà anche quest’anno l’attività formativa in tale settore da parte dell’Università di Modena e Reggio Emilia, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna e dell’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici)
Il passaggio da un ordine di scuola a quello successivo è un momento particolarmente delicato nella crescita dei bambini e degli adolescenti - nella fattispecie con disabilità intellettiva - e affrontarlo consapevolmente aiuta a ridurre l’ansia e le preoccupazioni legate al cambiamento: partirà da questa consapevolezza l’evento formativo promosso per il 5 novembre a Roma dal Servizio Scuola dell’AIPD Capitolina (Associazione Italiana Persone Down), dedicato appunto al tema dei passaggi di ordine scolastico
Intende facilitare la mobilità delle persone con disabilità, fornendo uno strumento per la ricerca e il raggiungimento guidato di un parcheggio adeguato e vicino alla destinazione scelta, offrendo inoltre la possibilità di segnalare nuovi parcheggi, modifiche a quelli già presenti oppure di avvisare un altro utente di eventuali difficoltà d’accesso: presentata a Bolzano dalla Cooperativa Independent L., l’applicazione per dispositivi mobili “Trova parcheggi”, disponibile gratuitamente per le piattaforme “iOS” e “Android”, costituisce certamente una buona prassi da prendere a modello
Verrà inaugurato il 30 ottobre a Roma e si aprirà al pubblico nel corso di due distinti momenti di presentazione, il Laboratorio Educativo CuoreMenteLab, struttura pensata e progettata da Davide Moscone e David Vagni, già fondatori dell’Associazione Spazio Asperger, che sarà innanzitutto uno spazio di aggregazione, crescita e formazione, oltreché un centro clinico caratterizzato dalla presenza di professionisti specializzati in vari settori educativi e psicologici, per agire nell’àmbito dei vari tipi di neurodiversità (DSA, ADHD, disturbi dello spettro autistico)
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2015-2030, fissati nel settembre 2015 dall’Assemblea delle Nazioni Unite, contengono numerosi passaggi in cui si parla esplicitamente dei diritti delle persone con disabilità, toccando temi che riguardano proprio una serie di tradizionali richieste delle Associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie. Pertanto, conoscere bene tale documento, intrecciandolo anche con la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, può certamente contribuire all’elaborazione di concrete proposte d’azione, anche a livello italiano
I siti internet e le applicazioni mobili di tutti gli Enti Pubblici dell’Unione Europea dovranno soddisfare standard comuni di accessibilità, aggiornando regolarmente una “dichiarazione di accessibilità particolareggiata”. Verrà inoltre introdotto un meccanismo che consentirà agli utenti di richiedere informazioni specifiche sui contenuti accessibili, mentre i vari Stati dovranno designare un’autorità con compiti di monitoraggio: lo stabilisce una Direttiva votata a larga maggioranza dal Parlamento Europeo di Strasburgo, importante passaggio verso un’Europa digitale inclusiva
Dopo avere avviato il dibattito su queste stesse pagine, ponendo il delicato quesito se «sia utile per i ragazzi con disabilità intellettiva la frequenza dell’Università, ai fini di una loro crescita umana, intellettuale e sociale», Salvatore Nocera replica all’intervento con cui Evelina Chiocca gli aveva risposto, sottolineando che «certe sfide, se non superate positivamente, possono produrre depressione e non rafforzamento dell’io»