Un accordo di collaborazione è stato sottoscritto dall'AIASS (Associazione Italiana Amministratori di Sostegno Solidali) e dall’Associazione Professione in Famiglia - la quale rappresenta soggetti e imprese che forniscono servizi di utilità alla famiglia - mirato alla promozione e allo sviluppo del volontariato in materia di amministrazione di sostegno e al supporto alle famiglie che necessitano di attivare tale procedura. Si tratta certamente di un importante strumento in più per coinvolgere maggiormente le famiglie sul tema e aiutare concretamente gli amministratori di sostegno
«Ciò che sorprende in questa vicenda di bullismo è che i genitori dei “bulli” abbiano attaccato l’insegnante che li aveva puniti con una nota e che lo stesso Preside abbia lasciato sostanzialmente sola la docente, non comprendendo come il loro atteggiamento possa istigare gli autori del gesto a ulteriori comportamenti da teppisti, creando i presupposti di favorire la maleducazione e la sopraffazione»: così Liana Baroni, presidente dell’ANGSA, commenta quanto accaduto in una scuola di Torino, ai danni di un ragazzino con disabilità, ciò che per alcuni genitori sarebbe stato solo un “gioco”
Continuano, da parte della Lega Italiana Sclerosi Sistemica, gli eventi di sensibilizzazione e prevenzione su questa grave malattia cronica invalidante, che colpisce in prevalenza le donne. Il prossimo si avrà il 22 ottobre in Sardegna, a Tempio Pausania, ove alcuni medici effettueranno gratuitamente un esame per la diagnosi precoce, volto a indagare il cosiddetto “fenomeno di Raynaud” o “delle mani fredde e delle dita viola”, sintomo primo della sclerosi sistemica. Per l’occasione, inoltre, si distribuirà materiale informativo e si esporranno le iniziative a tutela dei pazienti
Un pubblico appello è stato lanciato nei giorni scorsi dal Congresso Nazionale della SINPIA (Società Italiana di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell’Adolescenza), per «denunciare lo stato di sempre maggiore criticità delle risposte per gli utenti con disturbi neuropsichici dell’infanzia e dell’adolescenza e per le loro famiglie». In tal senso, si chiede «una ridistribuzione della spesa sanitaria che colmi i vuoti enormi esistenti in questo àmbito, garantendo finalmente risposte appropriate, eque e tempestive per i bambini e gli adolescenti e al tempo stesso il benessere di tutta la società»
«La disabilità multipla - scrive Antonio Giuseppe Malafarina - consiste nel concentrarsi su un individuo di più deficit, generando una disabilità non ascrivibile a un solo genere in senso stretto. Si tratta di situazioni che possono essere superate solo attraverso un intervento multidisciplinare, anzi interdisciplinare, della società, perché “occuparsi di famiglia e bambini con disabilità multipla - come è stato detto a un recente convegno - vuol dire occuparsi di un nuovo mondo inclusivo, di condivisione, dove nasce una nuova cultura della disabilità”»
Dapprima un corteo per il centro città contro i pregiudizi e le chiusure sul disagio mentale, cui parteciperanno anche i giovani del “Tortellante”, il laboratorio socio-occupazionale dell’Associazione Aut Aut, rivolto a giovani con autismo, impegnati a confezionare tortellini e altra pasta fresca, poi, in serata, il monologo/spettacolo sull’autismo di e con Gabriella La Rovere “Storia di un’attinia e di un paguro bernardo”: i due eventi caratterizzeranno a Modena il 22 ottobre, giornata di apertura della “Settimana della Salute Mentale”, tradizionale iniziativa promossa nella città emiliana
Misurandosi in un’immersione al limite tra la subacquea tecnica e la subacquea ricreativa, considerata non alla portata di tutti, come quella verso il relitto della petroliera “Haven”, Massimo, Claudio e Sergio, tre subacquei esperti con disabilità importanti (paraplegia, tetraparesi spastica e cecità), hanno dimostrato che con una responsabile consapevolezza, il metodo adatto, la preparazione adeguata, tanto allenamento e i giusti compagni, anche le imprese più difficili possono trasformarsi in traguardi accessibili. E alla fine il loro sorriso ha illuminato la banchina...
Secondo il Gruppo FAND Scuola, «lo schema di Decreto Delegato sull’Inclusione Scolastica degli alunni con disabilità sembra ispirarsi più a una cultura della separazione che a quella dell’inclusione. E a giudicare da quello che vi si legge, c’è il rischio che si debba continuare ad assistere a docenti titolari che si dichiareranno “incompetenti” nell’istruzione dei disabili, delegandola al docente di sostegno e a Dirigenti Scolastici che “inviteranno” le famiglie a tenere a casa il figlio con disabilità in attesa del docente di sostegno»
Con l’intento di approfondire una ricerca condotta qualche anno fa sull’autodescrizione del sé corporeo e sull’autostima delle persone con paraplegia, cui il nostro giornale aveva dato spazio, il medesimo Dipartimento dell’Università di Padova propone ora un nuovo questionario, elaborato su basi diverse, auspicando di ottenere risultati interessanti e di aiuto per la qualità di vita e per la conoscenza della condizione di salute delle persone con paraplegia, grazie alle stesse che vorranno collaborare
È questo il sottotiolo di “Guardami negli occhi”, convegno promosso per il 22 ottobre a Belluno dalla giovane ma già molto attiva Associazione di Promozione Sociale Gruppo Autismo Belluno, l’unica nella propria Provincia ad occuparsi di disturbi dello spettro autistico, nata con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone affette da autismo e delle loro famiglie, sia nell’immediato che nella prospettiva del cosiddetto “Dopo di Noi”
Luogo d’arte e di architettura tutto da scoprire, vivo e intrigante per la complessità degli stili presenti e dei nomi di gran fama che vi hanno prodotto le proprie opere, il Cimitero Monumentale di Torino è una vera e propria “galleria d’arte a cielo aperto”, che garantisce ai visitatori riparo dalla pioggia, dal sole e dal ghiaccio. Nemmeno qui, per altro, mancano gli ostacoli, in particolare per le persone in carrozzina, ed è a loro, ma anche a tutte le altre persone con disabilità, che guarda il “Monumentale Paratour”, nuova brillante iniziativa del pubblicitario e umorista Raffaele Palma
Sarà dedicato soprattutto all’approfondimento dell’arte di Pablo Picasso, e al suo metodo di lavoro basato sulla scomposizione e ricomposizione del soggetto, rappresentato in forme geometriche, il nuovo appuntamento promosso nell’àmbito di “Doppio senso: percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim”, progetto tramite il quale il noto museo veneziano sta creando un percorso di accessibilità e realizzando un processo di sensibilizzazione alla conoscenza attraverso il tatto, conducendo il pubblico con e senza disabilità visive alla scoperta di una serie di capolavori
In vista dell’emanazione della Legge Delega sull’Inclusione Scolastica, si terrà il 15 novembre a Roma la Giornata Formativa Nazionale intitolata appunto “Legge Delega sull’Inclusione: stato dell’arte e proposte”, cui parteciperà un numero significativo di autorevoli figure del settore, con l’obiettivo di favorire un confronto operativo tra le diverse esigenze, attraverso la collaborazione di tutte le componenti del mondo scolastico
I toni e i contenuti delle scuse arrivate dal vicequestore di Avellino Elio Iannuzzi, che aveva apostrofato un giornalista con l’espressione “’sto mongoloide”!, ci sembra possano portare a chiudere, almeno dal punto di vista giornalistico, il triste episodio. Con l’auspicio, naturalmente, che tutto ciò non debba mai più ripetersi e anche allineandoci alle parole pronunciate nei giorni scorsi dal Presidente dell’AIPD, secondo il quale «le forze di Polizia devono impegnarsi per un rinnovamento culturale dei loro funzionari, perché è anche attraverso di loro che si fa educazione»
Mani elettromeccaniche, “orologi” utili alla malattia di Parkinson, un sistema pensato per le persone sorde, braccia robotiche, carrozzine autoproducibili in 3D e un bastone che fornisce indicazioni sensoriali alle persone con disabilità visiva: scopriamo alcuni dei progetti “fai da te”, utili alle persone con disabilità, presenti al recente “Maker Faire” di Roma, noto anche come “il più importante spettacolo al mondo sull’innovazione”
«Data l’urgenza della situazione, con la povertà che in Italia non accenna a fermarsi, riteniamo che un netto segnale vada dato ora, anche attraverso il potenziamento dei servizi territoriali, e chiediamo che sin dal 2017 e non dal 2018 debbano essere incrementate le risorse del Fondo per la Lotta alla Povertà e all’Esclusione Sociale»: a dirlo è l’Alleanza contro la Povertà, organismo composto da varie organizzazioni di rilevanza nazionale, mentre da parte nostra continuiamo a ricordare che è proprio la disabilità uno dei primi determinanti della povertà e dell’esclusione sociale
Su proposta, infatti, della Consulta delle Associazioni di Persone con Disabilità e delle loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia, quest’ultima firmerà il 20 ottobre a Trieste un Protocollo d’Intesa con l’ANCI del Friuli Venezia Giulia (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e Federsanità dell’ANCI stessa, riguardante l’adesione al “Registro Pubblico CUDE” (ove CUDE sta per Contrassegno Unificato Disabili Europeo), ciò che faciliterà i controlli dei contrassegni per le persone con disabilità, prevenendo il fenomeno della contraffazione e garantendo il pieno diritto alla mobilità di tutti
«Sono da stigmatizzare le infelici espressioni utilizzate, offensive di persone che vivono esperienze di disagio e sofferenza, che hanno comportato disdoro per la Polizia di Stato»: così il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno risponde a chi - come anche il nostro giornale - aveva chiesto una pubblica presa di posizione sull’espressione “mongoloide” usata da un Vicequestore di Polizia, per apostrofare un inviato della trasmissione televisiva “Striscia la Notizia”
Si chiama “L’emozione di conoscere i sapori” ed è un Laboratorio-Punto Vendita che vende a Milano prodotti alimentari biologici ed è gestito dagli adulti con disabilità e dagli operatori di una Fondazione e di una Cooperativa lombarde. Andiamo a scoprire quale ampio progetto inclusivo si celi dietro a tale realtà, che fa parte di una rete di iniziative sinergiche tra famiglie di persone con disabilità e ricerca scientifica, al fine di determinare occasioni per lo sviluppo cognitivo e affettivo di adulti con disabilità, all'insegna di un’inclusione sociale e lavorativa non assistenzialistica
«La società moderna, aperta, civile, globalizzata - sottolinea Adoriano Corradetti, responsabile della Commissione Ipovisione dell'UICI - non ha ancora acquisito la cultura dell’ipovisione. Il primo vero e grande problema, quindi, è proprio di natura sociale-culturale, se è vero che solo una percentuale irrisoria di persone conosce il termine stesso di ipovisione». Le persone con ipovisione - oltre un milione in Italia - saranno le protagoniste del quarto seminario nazionale a loro dedicato dall’UICI e da IAPB Italia, in programma per il 22 ottobre a Roma