«Un tema rilevante come quello dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) meritava di essere affrontato prima di adesso, con altre premesse, strumenti e proposte, e non con un battibecco alla Camera, che ha relegato la disabilità a occasione di mero scontro politico». Lo scrive Carlo Giacobini, aggiungendo che «forse prima ancora sarebbe opportuno intervenire sulle risorse e sulle politiche stesse per la disabilità. Con il timone dei diritti, non certo con quello del “bisogno” e della “beneficenza”»
Temi e concetti profondamente intrecciati in “Un Natale di plastica. Teatro inclusivo a basso impatto ambientale”, evento in scena a Bari, nella serata di oggi, 21 dicembre, frutto di un percorso tematico e laboratoriale che vede come protagonisti gli utenti con disabilità e gli educatori del Centro Diurno San Nicola di Bari, impegnati in àmbito di ecologia e di raccolta differenziata, con particolare riferimento alla plastica e al suo devastante impatto ambientale
«Come la nuova metropolitana di Napoli - scrive Lorenzo Cuffini, prendendo spunto da quanto visto in un programma televisivo - ci sono altre opere faraoniche, nuove, con il loro bravo “baco” inspiegabile, disseminate qua e là in Italia. A dimostrazione del fatto che qui da noi, quando si parla di “disabile”, si pensa ancora e soprattutto al disabile comunque accompagnato e non al disabile che si possa muovere sa solo. E invece c’è una bella differenza, quella che passa tra “l’assistenza a” e “l’autonomia da”»
Un concetto ben dimostrato anche dalla riuscita del Progetto “Sinfo-Ascolto”, nato da una collaborazione fra l’UICI di Torino (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte e il Liceo Musicale Istituto Mozart di Ivrea, consistente in un percorso di avvicinamento alla musica classica, rivolto a tutte le persone con disabilità visiva del territorio
Il progetto dell’Associazione milanese L’abilità, denominato “In viaggio senza valigie”, centrato sul viaggio nelle difficoltà quotidiane dei genitori di persone con disabilità, ha portato ora a un’esposizione curata dall’artista Laura Morelli e visitabile sino a febbraio al Museo Diocesano di Milano, per dare a tutti l’opportunità di entrare nel “guscio” delle famiglie coinvolte in quell’iniziativa e di capirne le emozioni e le esperienze
«È ancora qualcosa di sconosciuto, in Campania, il significato di Vita Indipendente per le persone con disabilità, perciò è di fondamentale importanza la formazione intesa come percorso strategico per lo sviluppo di una cultura sulla Vita Indipendente»: così il Presidente di Federhand/FISH Campania commenta con soddisfazione l’avvio di un progetto sperimentale all’insegna della Vita Indipendente e dell’inclusione sociale delle persone adulte con disabilità, da parte di un Ambito Territoriale Sociale della Campania
«Sogno un mondo - scrive Salvatore Cimmino, nuotatore amputato della gamba destra, impegnato ormai da anni nel suo “giro del mondo a nuoto” - cui alla persona con disabilità venga garantita la tecnologia più avanzata, per aiutarla a superare i suoi limiti, un mondo dove disabilità non sia sinonimo di malattia, dove l’inclusione rappresenti la norma e non più l’eccezione, un mondo dove le barriere architettoniche e mentali rappresentino solo un lontano ricordo, un mondo solidale e aperto a tutti. E non smetterò di nuotare fino a quando il mio sogno non diventerà realtà»
Le potenzialità dell’amministrazione di sostegno, il “testamento pedagogico” - atto su cui si studia all’Università di Bologna, per garantire alle persone con disabilità supporti che continuino anche “dopo” la vita dei genitori, in modo tale che esse abbiano le stesse possibilità di inclusione sociale e di apprendimento che le famiglie avevano saputo garantir loro durante l’arco della vita - il tutto visto anche dall’ottica della Pedagogia Speciale: questi i temi di un incontro in programma per il 19 dicembre nel capoluogo emiliano
Ma un recente videoservizio, promosso da Simona Zanella dell’Associazione Blindsight Project e diffuso nel sito del «Fatto Quotidiano», che ha documentato appunto il comportamento di numerosi albergatori di Milano, di fronte al cane guida della persona con disabilità visiva, sembra avere decisamente lasciato il segno, a giudicare dalle reazioni delle associazioni di settore
UNIAMO-FIMR, la Federazione Italiana Malattie Rare, accoglie con soddisfazione l’approvazione in Commissione Igiene e Sanità del Senato di quel Disegno di Legge sugli screening neonatali estesi obbligatori, passaggio fondamentale per poter arrivare a diagnosticare precocemente e a poter curare numerose malattie genetiche rare. L’auspicio è che ora la Camera approvi definitivamente e rapidamente la norma
Ci saranno davvero nuove e concrete prospettive per le persone con disabilità, dopo che undici grandi multinazionali sono state le prime firmatarie della Carta per l’Inclusione nel Lavoro delle Persone con Disabilità (“Business Charter on Disability”), prodotta recentemente a Ginevrà, nell’àmbito dell’ILO, l’Organizzazione Internazionale del Lavoro? E quella strada verrà realmente percorsa dalle aziende che hanno deciso di intraprenderla?
Gli alunni con disabilità nelle scuole statali e non statali, i numeri del sostegno e anche un confronto tra i diversi sistemi di inclusione esistenti nei principali Paesi europei: se ne legge all’interno della pubblicazione “L’integrazione scolastica degli alunni con disabilità”, diffusa dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, in occasione della recente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre
Un anno dopo la scomparsa del nostro direttore responsabile Franco Bomprezzi, ne riproponiamo uno dei contributi più profondi e delicati donati al nostro giornale. E quel sogno di Franco, di un 2032 in cui non ci sarà più bisogno di una Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, «perché ognuno sarà come sarà, con le sue caratteristiche personali, pregi e difetti, alti, bassi, magri, grassi, intelligenti, meno sagaci, miopi, presbiti, ciechi, sordi, autistici, biondi, uomini, donne, senza alcuna distinzione», resta il sogno di noi tutti
Ancora una volta, infatti, per vedere garantito il diritto allo studio del figlio con disabilità, e nella fattispecie i vari servizi di assistenza, una famiglia della Sicilia ha dovuto rivolgersi al TAR, ottenendone piena soddisfazione. L’ANFFAS Nazionale e l’ANFFAS Sicilia plaudono a questa ulteriore Sentenza volta a tutelare i diritti degli alunni con disabilità, auspicando che in tutto il territorio italiano, tali diritti non debbano costantemente essere garantiti dai Tribunali, ma dalle Istituzioni preposte
Mentre sta per chiudere a Pordenone l’“Omaggio a Vincent Van Gogh”, sfida ampiamente vinta, a giudicare dall’accoglienza di pubblico e critica, approderà il 18 dicembre a Trieste l’“Omaggio a Renato Guttuso”, dopo i consensi ottenuti a Pordenone, Udine e Piacenza. Proseguono dunque felicemente il loro percorso le mostre della serie “Mosaicamente”, basate sulle opere musive realizzate da persone con autismo dell’Officina dell’Arte, struttura della Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone
«Condividiamo con i medici la preoccupazione per le sorti del Servizio Sanitario Pubblico e per il diritto alla salute dei cittadini, ma riteniamo siano necessarie forme di protesta alternative allo sciopero, che non creino disagi ai cittadini, ma li mettano al corrente delle motivazioni delle agitazioni, contribuendo a ridurre le distanze tra medici e persone, e creando un miglior clima di fiducia e collaborazione, per costruire il Servizio Sanitario Nazionale del futuro»: a dichiararlo è il Coordinatore Nazionale del Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva
«Dopo ben quindici anni dall’introduzione degli indennizzi del danno biologico, finalmente i titolari di rendita potranno contare su uno strumento che preserverà nel tempo il valore e l’adeguatezza delle prestazioni»: è questo il soddisfatto commento di Franco Bettoni, presidente dell’ANMIL, dopo l’approvazione alla Camera di un emendamento al Disegno di Legge di Stabilità, che consentirà appunto la rivalutazione automatica annuale degli indennizzi INAIL per il danno biologico
«Aiutare tutte le persone a conoscere meglio, da un lato le esigenze degli “ultimi della fila”, dall’altro le scelte politiche nazionali e regionali, insieme alle loro ricadute a livello territoriale»: è questo l’obiettivo dell’incontro aperto a tutta la cittadinanza e intitolato “I soggetti deboli nelle politiche nazionali e regionali. Bilancio di un anno (2015)”, promosso per la serata del 18 dicembre dal Gruppo Solidarietà a Moie di Maiolati (Ancona)
Sic hiama “Non mi arrendo” la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare, lanciata quest’anno dal Telethon, e che culminerà nei prossimi giorni nelle piazze, in televisione e negli stadi. «Un modo di dire - spiegano dalla Fondazione Telethon -, ma ancora prima di essere, che testimonia la difficoltà quotidiana dei Malati Rari e delle loro famiglie, ma anche la fiducia nella possibilità di farcela»
Operazione assai meritoria, con il suo servizio di sovratitolazione rivolto a persone con disabilità uditiva, proseguirà nella serata di oggi, 17 dicembre, a San Lazzaro di Savena (Bologna), la rassegna teatrale denominata “Teatro da leggere teatro da guardare”, con la rappresentazione di “La terra vista dalla luna”, nuovo spettacolo della compagnia bolognese dell’Argine