«I bambini - scrive Alberto Fiocco, a proposito di una proposta di far frequentare ai bambini ciechi e ipovedenti una scuola specialistica, al posto dei primi due anni delle elementari - non sono computer da programmare per due anni ad essere autonomi, per poi ributtarli nella mischia di una classe e di una scuola che non conoscono. L’inclusione è un obiettivo difficile, ma necessario. Continuiamo a lavorarci insieme, immaginando e promuovendo corsi e attività per l’autonomia che affianchino e non sostituiscano la Scuola di Tutti»
«Se sosteniamo che lo sport è salute per tutti gli individui - scrive Giuseppe Felaco - ciò significa che addirittura a maggior ragione lo è anche per le persone che hanno diverse disabilità, motorie, sensoriali e psichiche e che in tal modo possono migliorare le proprie condizioni fisiche e sociali. Ecco quindi che diventa indispensabile avviare in modo serio la pratica sportiva per ogni persona con qualsiasi tipo di disabilità»
È sostanzialmente questo il senso dell’appello lanciato in questi mesi dal Forum Nazionale del Terzo Settore, a partire dall’incontro nazionale di inizio novembre a Roma e successivamente in varie Regioni italiane. Ora sta per arrivare in Emilia Romagna, ciò che accadrà il 15 dicembre a Bologna, con una conferenza stampa e un flash mob organizzati dal Forum del Terzo Settore Emilia Romagna e dal Coordinamento Regionale dell’Alleanza contro la Povertà
È molto positivo il bilancio tracciato dalle organizzazioni di persone con disabilità che hanno attivamente collaborato con le Istituzioni prima e durante l’Expo di Milano, per ottenere la migliore accessibilità possibile del grande evento. In particolare, l’avvio e l’implementazione del portale “Expofacile.it” hanno consentito di dar vita a un patrimonio da non disperdere, ma da conservare e accrescere, per avere un vero ausilio utile alle persone con disabilità che a Milano vivono, studiano o arrivano da turisti
A Bari, nel pomeriggio di oggi, 14 dicembre, “La sedia della felicità”, ultimo film di Carlo Mazzacurati, a Roma e a Milano, domani, 15 dicembre, rispettivamente “Suite francese” di Saul Dibb e “È arrivata mia figlia” di Anna Muylaert: è questo il ricco menù proposto per questi giorni dalla decima edizione della rassegna “Cinema senza Barriere®”, il noto servizio culturale rivolto alle persone con disabilità della vista e dell’udito
«Vogliamo offrire ai nostri Soci uno strumento che possa essere allo stesso di tutela dei diritti e di sostegno alle persone più deboli, affinché possano difendersi e sentirsi sostenuti nella loro battaglia più grande, quella dei diritti»: così Mario Barbuto, presidente nazionale dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), ha presentato l’Agenzia Nazionale per la Tutela dei Diritti nell’Area della Disabilità, lanciata dalla stessa UICI il 13 dicembre, Giornata Nazionale del Cieco
«I capitoli di questo libro evidenziano il valore del lavoro sociale con le persone prive di autonomie parziali o totali e, nell’insieme, mostrano che nella Regione Marche i diritti sociali vengono tutelati e promossi “dal basso” da sensibili e tenaci gruppi sociali più che dalle istituzioni»: lo scrive don Giacomo Panizza nella prefazione di “Dove sono i forti, dove sono i deboli. I servizi sociosanitari nelle Marche”, pubblicazione del Gruppo Solidarietà, che verrà presentata a Jesi nel pomeriggio di oggi, 14 dicembre
Oltre a stanziare 50 milioni di euro - divenuti poi 70, grazie a un ulteriore passaggio - un emendamento approvato alla Camera, nel corso dell’esame sulla Legge di Stabilità, ribadisce che la competenza sui servizi di supporto agli alunni con disabilità va alle Regioni, a meno che queste non abbiano già deliberato l’attribuzione ad altri Enti. Soddisfazione viene espressa dalla Federazione FISH, che ora tuttavia chiede anche alle Regioni di fare la loro parte, garantendo il diritto allo studio in modo omogeneo in tutto il Paese
E anche «Io sono come te», «Io vorrei un Governo che accetta i nostri diritti», «Voglio gridare al mondo che ci sono anche io», «Mi fanno arrabbiare quando non mi ascoltano», «Mi fanno arrabbiare le persone che decidono per me», «Io voglio decidere la mia vita», ovvero alcuni dei messaggi lanciati dalle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, durante la giornata di Roma che ha visto l’Associazione ANFFAS lanciare il Progetto “Io Cittadino! Strumenti per la piena partecipazione, cittadinanza attiva e Self Advocacy delle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale”
È tornata in queste settimane a Roma l’iniziativa denominata “L’Albero della Vita”, promossa in alcune piazze della Capitale dall’ASMARA (Associazione Malattia Rara Sclerodermia e altre Malattie Rare “Elisabetta Giuffrè”), sia per dare la possibilità di effettuare gratuitamente il test della capillaroscopia, necessario per verificare gli eventuali segni della sclerodermia, sia per sensibilizzare e informare sulle Malattie Rare in genere. L’appuntamento è per il 13 e il 20 dicembre
Già dal mese di ottobre, un film al mese distribuito da RAI Cinema/01 è audiodescritto e pubblicato dalla App MovieReading, grazie al lavoro delle Associazioni Blindsight Project e CulturAbile. «Si tratta - sottolinea Laura Raffaeli, presidente di Blindsight Project - di un altro grande passo in avanti per una vera inclusione delle persone con disabilità sensoriale, che ci auguriamo sia da esempio per altri distributori e produttori». E in tal senso MovieReading ha ottenuto anche dalla casa di distribuzione Medusa la possibilità di audiodescrivere due noti film
Si chiama così il nuovo ciclo di iniziative, riservate a persone che abbiano perso parzialmente o totalmente la propria capacità visiva, allo scopo di confrontarsi e a comprendere quali siano le autonomie possibili, nonostante una sopravvenuta disabilità: lo ha promosso l’ANFAMIV di Udine (Associazione Nazionale delle Famiglie dei Minorati Visivi), per i giorni dal 12 al 21 dicembre
Il fenomeno dei minori in età scolare che abbiano un genitore con la malattia di Parkinson riguarda circa 20.000 famiglie: un dato decisamente considerevole, che caratterizza una vera e propria emergenza sociale e che rende ancor più importante e necessaria la campagna denominata “Anche io ho il Parkinson”, lanciata in questi giorni dalla Confederazione Parkinson Italia, anche e soprattutto per sradicare dall’opinione pubblica l’idea completamente sbagliata che il Parkinson sia una “malattia dei vecchi”
Un flash mob a Roma e in altre sedici città italiane, un incontro con alcuni Parlamentari, per presentar loro raccomandazioni sui temi del diritto di voto, del lavoro, dell’accesso all’informazione e dei trasporti: sono sempre più attive, le persone con sindrome di Down, nel rivendicare e rappresentare i propri bisogni, come hanno ben dimostrato in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. E insieme a loro cresce anche l’Associazione AIPD, che in questi giorni festeggia la nascita della sua cinquantesima Sezione
Durante il convegno intitolato “Attività fisica come strumento di benessere per le persone con sclerosi multipla”, promosso per il 12 dicembre a Roma dal Gruppo Giovani dell’AISM Capitolina (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), si parlerà appunto dell’importanza del movimento fisico per le persone con sclerosi multipla e dei risvolti benèfici che ne derivano, sia in presenza che in assenza di disabilità. All’incontro parteciperà anche Roberta Amadeo, presidente nazionale dell’AISM
«La questione - scrive Valeria Alpi, prendendo spunto dalla saga di animazione cinematografica “Kung Fu Panda”, della quale sta per uscire il terzo capitolo - non è superare i propri limiti a tutti costi, ma accettare questi limiti, conviverci e riuscire a sfruttarli con un po’ di creatività. Perché l’“ingrediente segreto” siamo noi stessi»
È in programma per il 12 dicembre a Reggio Emilia l’atto conclusivo del “XXIV Concorso Nazionale di poesia riservato ai non vedenti”, iniziativa promossa dall’UICI di Reggio Emilia (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), che da anni vede la partecipazione di molti poeti provenienti da tutta Italia. Per l’occasione verrà anche presentata la versione in braille e in audiolibro della favola per bambini “Il pinguino senza frac” di Silvio D’Arzo
Arriverà a Bologna il 12 dicembre la bella mostra fotografica denominata “Sport makes it. Arrampicata sportiva e disabilità”, basata sui ritratti e le parole dei bambini e dei ragazzi con disabilità che hanno intrapreso un percorso di arrampicata sportiva, nell’àmbito di un progetto lanciato da alcuni anni dalla Fondazione per lo Sport Silvia Rinaldi
«La sola indignazione - scrive Rosa Mauro - per il comportamento di persone indegne nei confronti degli “invisibili”, persone con disabilità e anziane, non serve a nulla. Se non c’è tutela, se non c’è lucida accettazione della dignità della persona con disabilità, anche cognitiva e mentale, solo indignarsi non serve»
Si chiama così il convegno in programma per l’11 e 12 dicembre a Torino, organizzato dai tre centri di riferimento che in Piemonte si occupano di problemi di udito, in collaborazione con le Associazioni APIC, FIADDA e Ciao Ci Sentiamo, per fare il punto su come oggi si possa affrontare e curare la sordità, grazie alle nuove tecnologie, ma grazie anche alla costruzione di nuovi modelli organizzativi in rete che consentano di ottimizzare le risorse tra ospedale e territorio