Si chiama così il progetto di residenzialità sociale, promosso in Toscana dalla Fondazione Nuovi Giorni - impegnata a supportare le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale nell’affrontare il futuro in autonomia anche in assenza di supporti familiari - che il 3 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale ed Europea delle Persone con Disabilità, vivrà un nuovo importante passaggio, con l’inaugurazione di due appartamenti a Impruneta, nei pressi di Firenze
«Stessi diritti ma bisogni più complessi: il diritto alla Salute per le persone con disabilità si scontra purtroppo ancora oggi con competenze, strumentazioni e adattamenti organizzativi in molti centri ospedalieri ancora inadeguati»: lo dichiara Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), presentando il convegno “Il diritto alla Salute della persona con disabilità”, organizzato per il 3 dicembre a Verona, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità
Verrà presentato il 2 dicembre a Milano, in occasione e alla vigilia della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il nuovo sito web PASSin (Più Accessibilità Sensibilità Semplicità per l’inclusione di tutti), piattaforma nata da un progetto della Cooperativa Accaparlante, sostenuto Comune di Milano, che sarà centrata sulla cultura e l’arte senza barriere per le persone con disabilità sensoriali, ma che diventerà anche uno strumento per l’inclusione e la partecipazione di tutti
È arrivata a Napoli e sarà visitabile fino all’11 dicembre, nell’àmbito delle iniziative promosse in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, la mostra videofotografica itinerante “Diritti accessibili. La partecipazione delle persone con disabilità per uno sviluppo inclusivo”, basata su temi quali l’accessibilità, l’educazione inclusiva, l’emergenza e la promozione dei diritti, ovvero i settori fondamentali in cui lavorare, per realizzare uno sviluppo realmente inclusivo in Italia e nel mondo
Ciò che emerge chiaramente dal nuovo Rapporto di “Sbilanciamoci!” - iniziativa che ogni anno vede varie organizzazioni della società civile, tra cui anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), elaborare una sorta di “Controfinanziaria” - è che sulle politiche per la disabilità manca una visione di ampio respiro, ovvero una programmazione condivisa, organica e uniforme su tutto il territorio nazionale, chiara negli obiettivi da perseguire e rigorosa nella valutazione degli impatti in termini di inclusione delle persone con disabilità
Sarà il noto artista non vedente e docente di arti plastiche, il protagonista delle iniziative promosse a partire dal 1° dicembre dal Museo Civico Amedeo Lia della Spezia, in occasione della Giornata Internazionale ed Europea delle Persone con Disabilità del 3 dicembre. Oltre a una mostra, infatti, sono previsti anche incontri dello stesso Tagliaferri sia con studenti delle scuole superiori che con docenti e operatori del settore museale
Un nuovo logo per rappresentare la disabilità nel proprio sito è stato elaborato dalle Nazioni Unite, una figura simmetrica racchiusa in un cerchio, voluta, dichiarano dall’ONU, «per rappresentare l’armonia tra gli esseri umani nella società, una figura umana universale a braccia aperte che simboleggia inclusione per le persone di tutte le abilità, in tutto il mondo e che vuole anche riferirsi all’accessibilità a tutti i livelli, delle informazioni, dei servizi, delle tecnologie di comunicazione, così come dell'accesso fisico»
«Parleremo di sessualità, ma parleremo anche del percorso di consapevolezza ed empowerment che tutte le persone con disabilità, etero o omosessuali che siano, devono affrontare per poter vivere liberamente la propria sessualità». Viene presentato così “Lotti...amo”, primo incontro pubblico promosso per il 2 dicembre a Bologna dal Gruppo Jump - Oltre tutte le barriere, nato ad opera di alcuni giovani LGBT con disabilità, ove LGBT sta per Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali
«Mi sono guardata intorno - scrive Valeria Alpi - e ho scoperto che alcune forme di violenza sulle donne con disabilità sono sempre state sotto i miei occhi, anche se sono forme più subdole, meno evidenti, meno eclatanti perché non portano alle percosse, alle ferite, agli occhi neri, ai lividi, allo stupro. È la violenza che risiede nel concetto di invisibilità, violando un diritto umano fondamentale delle donne con disabilità, quello cioè di essere viste come persone e come donne»
«L’edizione di quest’anno del “Torino Film Festival” - segnala Paolo De Luca - non ha previsto pellicole accessibili, anzi no, a ridosso dell’inizio, grazie all’interessamento di privati, è spuntato un film, unica proiezione, nell’ultima giornata della manifestazione alle dieci di mattina, Terrore nello spazio… Altro che “terrore nello spazio”, sono i numeri a far terrore: una proiezione accessibile su 200!». Saremmo veramente molto lieti di poter ricevere motivate repliche e spiegazioni...
Quali conseguenza avrà, in Lombardia, la riforma sociosanitaria della Regione sul welfare dei vari territori? Organizzato dal Forum del Terzo Settore Lombardia, con l’obiettivo di proporre un percorso comune ai soggetti più direttamente impegnati a dare risposta ai bisogni sociali (Enti Locali e organizzazioni di Terzo Settore), è in corso di svolgimento alla Cascina Triulza di Milano l’incontro denominato “Welfare e Comunità in Lombardia: quale futuro dopo la riforma sociosanitaria regionale?”
Si chiama infatti proprio “CinemAccessibile” l’iniziativa inclusiva promossa a Torino, in occasione dell’imminente Giornata Internazionale ed Europea delle Persone con Disabilità, dall'Ateneo locale, in collaborazione con l’IRIFOR di Macerata, NeonVideo, il Museo Nazionale del Cinema e il sostegno di UICI e Istituto dei Sordi di Torino. L’1 e il 2 dicembre, quindi, saranno due giornate di film caratterizzati dal “filo rosso” della disabilità, accessibili a tutti, grazie alla sottotitolazione e all’audiodescrizione, ma anche di dibattito sull’accessibilità universale alla cultura
«Una frase semplice - sottolinea Paola Fanzini, presidente dell’Associazione di Volontariato romana La Lampada dei Desideri, riferendosi appunto a “La disabilità non è la mia vita” - la cui comprensione profonda presuppone però una rivoluzione culturale che, ad oggi, non può dirsi pienamente compiuta». E da questa frase prenderà spunto anche il dibattito al centro della terza festa di compleanno della stessa Lampada dei Desideri, in programma per il 28 novembre
«Di fronte al ripetersi di fatti gravi che coinvolgono persone autistiche - scrive Gianfranco Vitale - perché non individuare un giorno in cui le famiglie con bambini e adolescenti autistici non mandano i loro figli a scuola, in segno di protesta contro il modo inadeguato con cui vengono affrontati i bisogni specifici degli allievi con autismo? E perché non lavorare a una manifestazione nazionale che dia voce al malessere e alla rabbia di centinaia di migliaia di persone autistiche e delle loro famiglie?»
«Ciò che ci viene contestato - scrive Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), rispondendo direttamente a un intervento di Antonio Ferraro dell’Associazione Libera, da noi pubblicato nei giorni scorsi e concernente la riforma dell’insegnamento di sostegno - è che una maggiore specializzazione e separazione delle carriere comporterebbe una maggiore delega ai soli docenti per il sostegno. Per noi, però, è vero proprio il contrario»
C’è attenzione anche per la disabilità fisica e intellettiva nel “VI Piano Infanzia” del Comune di Milano, che verrà presentato alla cittadinanza il 28 novembre e che tramite una serie di progetti annuali o biennali, promuoverà iniziative e programmi per le famiglie, i bambini e gli adolescenti
Se ne parlerà a Bologna il 28 novembre, nel corso di una giornata promossa dall’Associazione ASI (Affrontiamo la Sordità Insieme) insieme allo IERFOP (Istituto Europeo di Ricerca Formazione e Orientamento Professionale), in collaborazione con le ditte di impianto cocleare e protesi acustiche. «Cercheremo - spiega il Presidente dell’ASI - di illustrare quegli ausili che possono aiutare in parte ad abbattere le barriere della comunicazione e a facilitare l’apprendimento del linguaggio»
«Esprimiamo la nostra solidarietà alla Caritas e ribadiamo fermamente tutto il nostro dissenso a queste forme di intolleranza e violenza. Il dialogo, l’accoglienza e l’inclusione sono le sole forme per costruire un futuro di solidarietà e di convivenza democratica»: lo dichiara Pietro Barbieri, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, in riferimento ai recenti attacchi notturni contro le dieci sedi Caritas del Nord Italia, a base di sagome umane tricolori disegnate a terra e manifesti funebri
Servirà principalmente a sostenere il Progetto “Doposcuola per bambini e ragazzi con autismo e disturbi generalizzati dello sviluppo”, promosso dall’ANGSA Veneto (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), in collaborazione con l’ANFFAS di Bassano del Grappa (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), il concerto della Bassano Bluespiritual Band, in programma per il 29 novembre a San Zeno di Cassola (Vicenza)
Tutti possono praticare la subacquea in relazione alla propria fisicità e idoneità specifica, in modo sempre più consapevole e sicuro, come testimoniano le migliaia di subacquei con disabilità che concorrono a formare nel mondo il movimento di HSA, l’Associazione Internazionale di Attività Subacquee e Natatorie per Disabili. Se ne parlerà il 28 novembre a Ostia Lido (Roma), durante un incontro promosso da Blue Marlin Diving Center di Ostia Porto e da HSA Italia