Un protocollo di accessibilità con il Comune, per favorire parcheggi e spostamenti delle persone con disabilità motoria, una mostra multisensoriale, un aperitivo al buio, un’applicazione per smartphone e un percorso della città accessibile: sono queste alcune delle proposte della trentaseiesima edizione di “Benevento Città Spettacolo”, rassegna di teatro, musica, danza, incontri e convegni, che occuperà i teatri e le architetture della città campana in questo e nel prossimo fine settimana
Campione italiano paralimpico e anche campione di simpatia, l’atleta biamputato friulano Luca Campeotto, detentore di importanti record nelle gare atletiche di corsa veloce, si allena intensamente, guardando soprattutto alle Paralimpiadi del 2016 di Rio de Janeiro, ma pensa anche a discipline come lo skysurfing (paracadutismo acrobatico) e il triathlon, sport da “uomini di ferro”, articolato su nuoto, ciclismo e corsa
«L’allarmante notizia - segnalano dall’Osservatorio Scolastico dell’AIPD - è che alcune Province e Città Metropolitane non conoscono quel Decreto che ha fissato nel 10 settembre la scadenza per richiedere al Ministero i fondi utili ad assicurare i servizi di assistenza e trasporto agli alunni con disabilità». È dunque quanto mai importante che le Associazioni i loro Soci contattino quanto prima la propria Provincia o Città Metropolitana, per verificare la situazione
Emanuele, bimbo con una malattia genetica rara, è diventato quest’anno parte dei “Minifacchini di Santa Rosa” del Quartiere Pilastro di Viterbo, e anche se questa sera, 3 settembre, non sarà tra le decine di persone che solleveranno il baldacchino dedicato alla Santa (la Macchina di Santa Rosa), i 50 quintali di peso di quest’ultimo corrispondono in tutto e per tutto a 50 quintali di inclusione sociale!
Sono state queste le “parole chiave” della “Festa d’estate” all’Oasi Sant’Alessio - “gioiello” naturalistico e faunistico in provincia di Pavia - vissuta dalla Fondazione Ariel, nata nel 2003 in Lombardia per stare a fianco delle famiglie di bambini con disabilità. Una giornata promossa nell'àmbito del progetto “Ho dovuto diventare ottimista”, voluto per agevolare la partecipazione dei bambini con disabilità e delle loro famiglie alla vita culturale, alla ricreazione, al tempo libero e allo sport
È particolarmente duro il monito dell’EDF (European Disability Forum), l’organizzazione che rappresenta circa 80 milioni di persone europee con disabilità, affidato a una lettera inviata ai responsabili delle Istituzioni continentali: «L’Unione Europea risponda in modo umano alle ondate di migrazioni in corso, definendo una politica basata sull’accoglienza e sui diritti umani, con particolare attenzione alle famiglie con bambini, persone con disabilità e ai minori non accompagnati»
«Il diverso trattamento tra persone con disabilità e persone amputate - scrive Simone Fanti - forse è figlio di una società maschilista e belligerante in cui un disabile dalla nascita poteva essere considerato inutile, mentre un eroe che tornava da una guerra con un arto in meno era spesso un eroe da onorare». Alcune interessanti riflessioni sul "paradosso, storico, delle protesi", come è stato anche definito
Ulteriori conferme di ciò arrivano anche dalla recente pubblicazione dell’Indagine Censuaria ISTAT sugli interventi e i servizi sociali dei Comuni singoli e associati per l’anno 2012, contenente parecchi dati assai utili, da valutare attentamente e confrontare con altre rilevazioni. Se ne occupa con un ottimo approfondimento «Condicio.it», lo strumento informativo della FISH, che raccoglie, e analizza le fonti e le ricerche inerenti la condizione delle persone con disabilità
Sarà questo lo slogan che caratterizzerà la “Settimana delle Sezioni UILDM”, le cui protagoniste assolute, dal 14 al 20 settembre, saranno appunto le settanta Sezioni locali dell’Associazione, con le persone, i volti, le storie e le attività in cui sono coinvolte. «Perché UILDM - sottolinea il presidente nazionale Luigi Querini - significa donne e uomini, azioni che si concretizzano ogni giorno per rispondere alle tante e diverse esigenze delle persone con malattie neuromuscolari»
Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato all’unanimità una mozione in cui si impegna la Regione a sostenere la sedazione cosciente con protossido di azoto - tecnica adottata con successo già da diversi anni all’estero - nelle cure dentistiche delle persone con disabilità cosiddette “non collaboranti”
Ci sono ancora un po’ di giorni per acquistare i biglietti della Lotteria Nazionale Premio Louis Braille 2015, un terzo del cui ricavato sarà destinato alle Sezioni locali e regionali dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), per finanziarne i tanti servizi forniti. Per promuovere l’iniziativa, è stata realizzata anche la campagna denominata “Prendi per mano la fortuna”, basata su uno spot animato
«In questo periodo in cui le esigenze economiche vengono prima delle persone - scrive il maestro elementare Mauro Presini - e i governanti che parlano di scuola sono lontani dalla realtà, vorrei provare a spiegare ai genitori di studenti con bisogni speciali come funziona il meccanismo dell’assegnazione delle ore di sostegno alle classi delle scuole statali in cui i loro figli sono inseriti, un meccanismo che ritengo “perverso e assurdo”!»
Infatti, il progetto dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) denominato appunto “Lavoriamo in rete”, voluto per incrementare il numero dei lavoratori con sindrome di Down nel Sud d’Italia e nelle Isole, vive in questi giorni un altro concreto passaggio, dopo quelli di Caserta e Orisrtano, con tre giovani donne calabresi impegnate per una settimana in un resort di Isola di Capo Rizzuto (Crotone)
«Lodevole iniziativa - scrive Giorgio Genta - quella del nuovo ponte girevole nella darsena di Savona, che permetterebbe una pari opportunità di passeggiata anche alle persone con disabilità motoria. Purtroppo ci si è messa di mezzo la stupidità e la malvagità, ovvero la scelleratezza di ragazzi in cerca di brividi emozionali o di celebrità mediatiche. Conseguenza: aumento dei costi a carico della comunità e consuete difficoltà per i non deambulanti...»
«Tirando le somme - scrive Rosa Mauro - la Lombardia mi ha accolto bene, ma tutto è migliorabile, auspicando un sempre maggiore rispetto per tutte le tipologie di turisti e non solo per quelle che si possono fare i chilometri in bicicletta o a piedi». Un racconto di viaggio dedicato anche a un ascoltatore molto particolare, quale la Famiglia Borromeo, le cui isole e rocche - veri “gioielli” del Lago Maggiore - sono proibite alle persone con disabilità motoria
Ha preso il via in questi giorni il Mese del Volontariato AISM, campagna presente in oltre cinquanta città, che per tutto settembre vedrà i volontari dell'Associazione impegnati nelle piazze e in incontri ad hoc presso le Sezioni territoriali, ove parleranno della loro esperienza, approfondiranno i temi riguardanti la sclerosi multipla e illustreranno le attività dell’AISM, anche con una serie di attività nelle scuole
Un’Interrogazione a risposta scritta è stata presentata al Presidente della Regione Campania, sulla tormentata vicenda di quei concorsi delle ASL Napoli 1 e Napoli 3, riservati alle cosiddette “categorie protette”, che dopo anni di solleciti, esposti e azioni legali, avevano portato, alla fine del 2014, allo svolgimento delle prove scritte, seguite però dal più assoluto silenzio. L’iniziativa è anche il frutto dell’incessante lavoro svolto da numerose persone con disabilità
Tre giornate di dialoghi e approfondimenti, con l’obiettivo di dare al Terzo Settore più consapevolezza e strumenti per affrontare le complessità e le sfide del nostro tempo: sarà questo “Il paese di domani”, seminario nazionale di formazione civile in programma dal 4 al 6 settembre a Lucca, a cura del CNV (Centro Nazionale per il Volontariato) e della FVP (Fondazione Volontariato e Partecipazione), cui parteciperanno numerosi e autorevoli ospiti
Un esposto presentato ai Carabinieri da parte di alcune persone con disabilità visiva, con la richiesta all’autorità di pubblica sicurezza di mediare il loro dissidio con l’Amministrazione Comunale e con la Società che gestisce l'impianto, è l’ultimo atto della vicenda riguardante la scala mobile che porta al centro storico di Belluno, divenuta una sorta di “simbolo” della battaglia per il libero accesso insieme al proprio cane guida, ovunque ci si trovi
«L’idea di andare a dimostrare il baseball per ciechi a chi il baseball l’ha inventato - scrive Angela Bellarte - pareva davvero un po’ folle. Ma forse vent’anni fa la gente asseriva che anche far giocare con mazza e pallina un cieco fosse da folli, quindi, perché non provare anche questa?». Il viaggio a New York di alcuni “ambasciatori” italiani del baseball giocato dai ciechi, sport in cui dei ragazzi con una mascherina corrono verso basi sonore o si tuffano su palline “viste con le orecchie”