Coordinamento, convenzioni dirette e risorse, chiede il Forum Nazionale del Terzo Settore, per un sistema di accoglienza e integrazione all’altezza dell’emergenza umanitaria che stiamo vivendo, dopo l’invasione dell’Ucraina, riuscendo a dare risposte tempestive a chi è nei territori di guerra e nelle zone limitrofe, oltreché all’accoglienza diffusa qui in Italia. «Bambini, bambine, famiglie, minorenni migranti non accompagnati, persone con disabilità: per tutti loro - aggiungono dal Forum - vanno definite chiare e precise linee guida e cornici giuridiche nelle quali potersi muovere»
Non è la prima volta che il Tribunale di Milano si pronuncia in tema di tutela antidiscriminatoria delle persone con disabilità, e in tal senso tramite una recente Ordinanza ha condannato il Comune di Bresso per condotta discriminatoria nei confronti di un alunno con disabilità, per non avergli erogato il numero di ore di assistenza educativa indicato nel Piano Educativo Individualizzato dal Gruppo di Lavoro Operativo per l’Inclusione. Pur non riguardando l’intero anno scolastico, il provvedimento ha fatto sì che il Comune abbia subito cessato la propria condotta ritenuta discriminatoria
In mezzo alla tragedia dell’Ucraina, che sta scuotendo l’ordine mondiale e provocando una lacerante crisi delle relazioni globali, c’è fortunatamente qualche “squarcio di luce” e storie che riguardano anche la disabilità, come quella che ha per protagonista Vasyl, assistente personale di Alessandro, persona con grave disabilità motoria. Una storia di grande solidarietà, nell’affrontare il dramma della guerra
Il Forum Europeo sulla Disabilità invita tutte le organizzazioni di persone con disabilità a fare pressione sui rappresentanti del proprio Paese nel Consiglio dell’Unione Europea, per sostenere con forza le piattaforme online accessibili ai sensi delle due Proposte di Legge sui servizi digitali e sui mercati digitali, avanzate dal Parlamento Europeo e attualmente in discussione interistituzionale, presso lo stesso Consiglio dell'Unione Europea
In occasione dell’importante mostra in corso di svolgimento fino al 27 marzo al Museo di Roma (Palazzo Braschi), intitolata “Klimt. La Secessione e l’Italia”, l’impegno dell’Associazione Museum ha fatto sì che già in febbraio vi sia stata una prima visita tattile, alla quale ne seguiranno altre due, il 16 e il 23 marzo. Tre le opere oggetto di tali visite, rivolte segnatamente a persone con disabilità visiva, vale a dire “La Giuditta”, “Ritratto di signora” e un particolare del “Fregio di Beethoven”, che vengono fatte conoscere attraverso disegni tattili, audio musicali e di prosa
Un riconoscimento ai giornalisti o agli studenti di giornalismo che abbiano diffuso i valori etici della professione, parlando di diritti umani, del superamento di ogni barriera, di pari opportunità, di femminicidio, di bullismo e cyberbullismo, di integrazione sociale, di nuove povertà o di convivenza civile: è questo il Premio “Angelo Maria Palmieri”, promosso dall’Associazione FIABA, in collaborazione con la Biblioteca Associazione Culturale Angelo Maria Palmieri e con l’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, alla cui decima edizione si potrà partecipare fino al 5 aprile
Per sensibilizzare sull’importanza di una diagnosi tempestiva e di terapie adeguate per il deficit di alfa-1-antitripsina (AATD) - patologia genetica ereditaria che può causare una malattia polmonare ed epatica – l’OMAR (Osservatorio Malattie Rare), in collaborazione con varie altre organizzazioni, ha promosso per il 16 marzo un incontro online tra esperti del settori e persone con AATD, le quali, insieme ai loro familiari, potranno sottoporre dubbi e quesiti sulla malattia, nonché sugli aspetti del percorso terapeutico da intraprendere per affrontarla al meglio
A partire da una vicenda marchigiana di cui anche «Superando.it» si è già più volte occupato, ossia l’autorizzazione a realizzare una nuova struttura sociosanitaria di 175 posti a Rapagnano (Fermo), Fabio Ragaini del Gruppo Solidarietà propone in questa intervista un’ampia riflessione attraverso vari aspetti dei servizi sociali e sociosanitari, dalla domiciliarità alla residenzialità, dalla personalizzazione alla presa in carico, dai modelli ai finanziamenti, fino alle competenze istituzionali e ai criteri di autorizzazione e accreditamento, nonché alla costruzione dei sistemi di offerta
Una riflessione frutto di un lavoro svolto all’interno di un gruppo di persone con disabilità sulle tante barriere della vita e della società, barriere architettoniche, culturali, mentali, barriere indotte da politiche pubbliche lacunose o dall’inciviltà delle persone, barriere tra le quali vi sono anche «l’indifferenza, l’ignoranza, la mancanza di rispetto, la non accettazione e la non collaborazione»
Una campagna fotografica di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne che utilizza una "modella" e un "modello" con sindrome di Down, è quella ideata dal creativo Diego Di Flora per Faber Italia. Chiara Panaccione e Matteo Baiano, questi i nomi dei due protagonisti, ai quali è affidato un messaggio che riguarda tutte e tutti, con e senza disabilità, ovvero «Amala, abbracciala e rispettala. Sempre». E «Sempre» è scritto in grassetto, potenza di un avverbio
Le tavole a fumetto di Simona Barone e di Giulia Filippi si sono classificate al primo e al secondo posto di “Sensuability, ti ha detto niente la mamma?”, quarta edizione della mostra-concorso di fumetti e illustrazioni organizzata dall’Associazione NessunoTocchiMario, nell’àmbito dell’ampio progetto di comunicazione “Sensuability”, voluto per approfondire il legame tra sessualità e disabilità, cercando di scardinare tanti tabù e di superare altrettanti pregiudizi
«Strumento indispensabile per il caregiver notturno - scrive Giorgio Gernta -, la sedia costituisce la base operativa per la sua prestazione di cura. Naturalmente quanto detto non significa che il caregiver notturno sia necessariamente una persona pigra che trascorre la notte seduto. Se ancora “in gamba”, infatti, il nostro nottambulo, oltre che vigilare e operare da ritto, mal di schiena permettendo, nei momenti di massima tranquillità fa quattro passi sino in cucina per farsi il caffè...»
Fresca di conferma della legittimità ad agire per la tutela giudiziaria delle persone con disabilità, l’Associazione ANFFAS si prepara a lanciare pubblicamente il proprio nuovo progetto “AAA – Antenne Antidiscriminazione Attive”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ciò che avverrà nel corso di un incontro online del 17 marzo. «Intendiamo affrontare il tema della discriminazione sotto i diversi aspetti - dicono dall’ANFFAS - e avviare un percorso che ancor prima di contrastare la discriminazione, consenta a tutti di imparare a riconoscerla»
Birra, taralli e un originale apribottiglie compongono il kit dell’ANFFAS di Crema, alla cui preparazione hanno lavorato a fondo i giovani con disabilità che ad essa fanno riferimento, regalo rivolto a tutti i papà, in occasione della festa del 19 marzo loro dedicata e il cui ricavato sosterrà la realizzazione di una cucina attrezzata nel nuovo spazio socio-occupazionale del Servizio Diurno Alternativo della stessa ANFFAS cremasca, che mira alla valorizzazione delle abilità, nel rispetto delle peculiarità di ciascuno, attraverso una serie di attività socio occupazionali
«Un libro per bambini e per adulti che ha l’obiettivo di diffondere una nuova cultura inclusiva del gioco e della disabilità»: così Elisa Rossoni, coordinatrice dello “Spazio Gioco” nell’Associazione L’abilità di Milano, aveva presentato lo scorso anno il proprio libro “I giochi di Enea”, illustrato da Meriç Akay. L’opera sarà ora al centro di una pubblica presentazione domani, 12 marzo, durante la quale, a partire dalla lettura del testo, l’Autrice e l’Illustratrice proporranno un’esperienza laboratoriale, per provare a creare e modificare un gioco
Come preannunciato in un precedente Messaggio prodotto a fine gennaio, tramite il quale l’INPS aveva comunicato il rilascio della procedura per l’inoltro dell’istanza, ieri, 10 marzo, l’Istituto ha prodotto una nuova Circolare, fornendo le istruzioni operative sulla presentazione della domanda per la fruizione del contributo in favore dei genitori disoccupati o monoreddito con figli a carico con disabilità, introdotto dalla Legge 178/20 (Legge di Bilancio per il 2021)
Avevamo raccontato un mese fa la storia di Yaska, una donna interessata da schizofrenia residente a Firenze, che dal 2015 è stata sottratta alla famiglia, istituzionalizzata, e nel 2019 ha subìto un aborto forzato. Yaska vive tuttora segregata e ultimamente le viene impedito anche il contatto con i familiari. L’Associazione Diritti alla Follia, che segue il caso, sta organizzando per il 23 marzo un presidio – il quarto – davanti al Tribunale di Firenze, per denunciare la sistematica violazione dei diritti umani cui la donna è esposta sia in ragione della sua disabilità che del suo genere
Come informa Aut Aut di Modena (Associazione Famiglie di Persone con Autismo), nella mattinata di domani, 12 marzo, a venti giorni dalla Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 aprile, si avrà un incontro particolarmente interessante, organizzato dalla stessa Aut Aut insieme ad altre Associazioni del territorio e diffuso anche in diretta streaming, che sarà centrato in particolare sulla “lectio magistralis” intitolata “L’autismo e il corso della vita, proposta dal cattedratico Antonio Persico, autorevole esperto del settore
Già in tempi “normali” la disabilità fa correre maggiori rischi di povertà o di esclusione sociale, molto peggio, poi, accade durante ripetuti periodi di emergenza. Dopo la pandemia, infatti, l’impennata dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari, dovuta soprattutto alla situazione dell’Ucraina, rischia di mettere ulteriormente in ginocchio le persone con disabilità e le loro famiglie. A tal proposito, la Federazione FISH chiede un incontro con i Ministeri dello Sviluppo Economico e delle Disabilità, per rappresentare le problematiche ancora una volta vissute dalle persone più fragili
"What Does Inclusion means?", ovvero "Inclusione significa?" è il tema scelto quest’anno per la Giornata Mondiale della Sindrome di Down del 21 marzo prossimo, uno spunto che l’ AIPD (Associazione Italiana Persone Down) intende declinare su un concetto piuttosto chiaro, ovvero sul fatto che l’inclusione è quella che si vive ogni giorno. Proprio dunque perché l’inclusione non sia un evento, ma la quotidianità, da oggi, 11 marzo, e per i prossimi dieci giorni, la stessa AIPD presenterà volti e storie di ragazzi e ragazze che raccontano e testimoniano cosa sia per loro l’inclusione