Come avevamo raccontato nel luglio scorso, anche la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) ha partecipato all’evento culturale “Torino Fashion Week”, con il proprio progetto “Diritto all’eleganza”, portando in passerella una serie di abiti per persone con una disabilità motoria, progettati in collaborazione con gli studenti di tredici istituti superiori e accademie a indirizzo moda. Diamo spazio alle testimonianze di numerose modelle e modelli con disabilità che hanno sfilato nel capoluogo piemontese e al loro entusiasmo per l’iniziativa
Molti automobilisti conosceranno sicuramente il dispositivo tecnologico chiamato “Cruise Control”, strumento presente ormai in quasi tutti i veicoli, che consente la regolazione automatica della velocità di marcia, senza l’intervento specifico del guidatore. Ben pochi sanno però che l’inventore americano di questo congegno era non vedente fin dall’età di cinque anni. Si tratta dell’ingegnere americano Ralph Teetor di cui ripercorriamo la storia personale e quella della sua invenzione
«La realizzazione di questo podcast è stata un’esigenza, una sfida per mettere nero su bianco il valore delle nostre vite complicate»: a dirlo è uno dei giovani Autori del podcast liberamente ascoltabile, intitolato “Essere Asteroidi. Storie extra-ordinarie di vita ordinaria: la parola ai giovani ‘reuma’”, iniziativa promossa dall’ALOMAR (Associazione Lombarda Malati Reumatici), per dare appunto ascolto alle voci dei ragazzi e delle ragazze che in Lombardia affrontano la sfida di una malattia reumatologica cronica
«Rispetto alla proposta espressa nei giorni scorsi di rendere obbligatoria la scuola dell'infanzia - scrive Salvatore Nocera - credo che sarebbe stato più opportuno (e lo sarebbe ancora) parlare non di obbligo, ma di diritto. Infatti, mentre l’obbligo evoca in sostanza l’idea di un’imposizione, il concetto di diritto (soggettivo) evoca l’idea di una pretesa da avanzare se lo si desidera. Quindi, lungi dall’essere visto come un’imposizione, il diritto soggettivo è visto come un potere da esercitarsi liberamente. Ciò ad esempio è avvenuto per gli allievi e le allieve con disabilità»
Da nord al sud del nostro Paese, l’inclusione promossa dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) non ha mai chiuso per ferie. Si è anzi rinforzata, tra tirocini in partenza e contratti di lavoro appena firmati, ma anche tra tuffi al mare, immersioni e oratori “integrati”. Una serie di piccole grandi storie per ricordare che l’inclusione si può fare anche in vacanza
Negli ultimi anni l’attenzione per le Malattie Rare è aumentata, ma i bisogni insoddisfatti sono ancora numerosi, molti dei quali condivisi con il più vasto bacino di chi vive con una disabilità: per questo l’OMAR (Osservatorio Malattie Rare), in collaborazione con l’AMR (Alleanza Malattie Rare), ha organizzato per il 5 settembre l’evento online “Le Malattie Rare incontrano la politica”, confronto con i responsabili Sanità delle varie forze politiche, per sottoporre le proprie istanze, con l’auspicio che esse possano essere da subito considerate dal nuovo Parlamento e dal nuovo Governo
Dal 3 settembre a Palermo fino al 5 ottobre a Roma, sei giovani con la sindrome di Down saliranno a turno a bordo di una Harley Davidson guidata da Gian Piero Papasodero, ideatore del progetto, e percorreranno le strade d’Italia, toccando ben trentatré città: sarà questo l'ottava edizione della “Route21 Chromosome on the Road”, ovvero il giro d’Italia in moto con le persone con sindrome di Down, iniziativa organizzata dall’Associazione Diversa-Mente, per sfidare l’omologazione e gli stereotipi che spesso incasellano le persone con sindrome di Down, impedendo di vedere la loro unicità
«Durante la mia infanzia - scrive Rosa Mauro - mi dicevano che “Dio non dà mai una croce senza dare le possibilità di sopportarla”, senza però tenere conto del cambiamento, legge fondamentale della natura. Oggi mio figlio Giovanni è un uomo con autismo che come ogni altro avrebbe diritto ad una vita degna di essere chiamata tale, senza che questo dipendesse dalla famiglia i cui componenti avrebbero anch’essi diritto a una vita in cui vi fosse il riposo e un termine al lavoro di essere genitori o fratelli. Dipende da un mondo ipocrita che dovrebbe finalmente cominciare a lavorare seriamente»
«I bambini autistici percepiscono un robot come meno intimidatorio di un essere umano, capace di aiutarli ad apprendere in modo migliore le nozioni che vengono loro veicolate»: lo sostiene l’interessante studio di un gruppo di ricercatori coordinati da Giovanni Pioggia, ingegnere responsabile dell’IRIB (Istituto per la Ricerca e l’Innovazione Biomedica) del CNR di Messina. In tal senso, dunque, i robot stessi sono stati identificati come buoni strumenti da introdurre all’interno della terapia comportamentale assistita rivolta ai piccoli con disturbo dello spettro autistico
«Con lo scioglimento anticipato delle Camere, molti sono i provvedimenti rimasti in sospeso per le politiche sociali, preannunciati con specifiche Leggi Delega (famiglia, persone con disabilità), e con la pluriennalità dei programmi sociali approvati. In ogni caso, essi richiedono obbligatoriamente la loro attuazione e osservanza da parte del Parlamento eletto nella prossima legislatura»: lo scrive tra l’altro Luigi Colombini in un’ampia e approfondita trattazione intitolata “Lo svolgimento delle politiche sociali nella XVIII legislatura”, di cui suggeriamo senz’altro la consultazione
In luglio a Pescara la terza edizione di “Allinparty” aveva dato appuntamento a Milazzo (Messina) per la fine di agosto e ora è arrivato il momento di vivere in Sicilia una nuova grande festa di sport e inclusione nell’imminente weekend e fino a tutta domenica 28. Più di quindici le discipline previste e aperte a tutti, persone con e senza disabilità, ma anche tanti testimonial paralimpici che arriveranno nella località mamertina, grazie anche al prezioso patrocinio del CIP (Comitato Italiano Paralimpico)
«Chiediamo a tutti i leader politici in campo il 25 settembre per le elezioni - scrive Vincenzo Falabella, presidente della Federazione FISH - un confronto pubblico con la nostra Federazione, per declinare in impegni precisi quei segnali di attenzione alla disabilità che abbiamo ravvisato nei programmi elettorali, se non in un vero e proprio contratto da sottoscrivere con l’intero movimento associativo delle persone con disabilità e delle loro famiglie, che obblighi chi andrà al governo a dare concretezza alle pari opportunità e all’inclusione sociale delle stesse persone con disabilità»
Da Padova a Roma in bicicletta, 500 chilometri in otto tappe, dal 31 luglio all’8 agosto: è stata questa la lunga pedalata intrapresa da Lorenzo Sacchetto, persona con la malattia di Parkinson, insieme alla moglie Raffaella. «La medicina - ha detto Lorenzo - mi ha convinto che la bicicletta può aiutarmi a combattere il Parkinson e a vivere. Si tratta di un insegnamento molto importante che voglio mettere a disposizione... dei miei colleghi di sventura». «Grazie Lorenzo, ci sei già riuscito!», commenta Giangi Milesi, presidente della Confederazione Parkinson Italia
Testi, immagini, video, audio, esposizioni in PowerPoint: strumenti diversi con l’unico obiettivo di migliorare la qualità di vita di chi ha una Malattia Rara. Fino al 30 ottobre, infatti, tutti, dal mondo della scuola a quello delle associazioni, dai ricercatori ai rappresentanti delle Istituzioni, ma in generale all’intera cittadinanza, potranno fornire il proprio contributo, in modo libero e gratuito, al progetto “Scienza partecipata per il miglioramento della qualità di vita delle persone con Malattie Rare”, coordinato dal Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità
«In particolare negli ultimi anni - scrive Simona Lancioni -, la divulgazione in tema di affettività e sessualità delle persone con disabilità sembra essersi prevalentemente orientata ad affermare il loro diritto ad essere riconosciute come soggetti sessuati e ad esprimere la propria sessualità, mentre non è stata ugualmente sviluppata una riflessione critica sull’amore. Questa lacuna non ha permesso di individuare e promuovere, tra le diverse ideologie sull’amore, quelle più idonee a realizzare l’approccio inclusivo promosso dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità»
Si è conclusa sul tortuoso circuito di Varano dè Melegari (Parma), l’“OCTO Cup 2022”, il campionato italiano di motociclismo paralimpico nato nel 2014 per volere dell’Associazione Di.Di.-Diversamente Disabili. Al termine di due gare combattute sino all’ultimo giro, ad aggiudicarsi il titolo per quest’anno sono stati Fabio Bitocchi per la categoria 600 cc. e Samuele Bertolasio per la categoria 1000 cc.
Nel luglio scorso le Associazioni Carrozzine Determinate Abruzzo e Accessibilità & Eventi Deaf avevano denunciato la discriminazione vissuta da una signora sorda in un Ufficio Postale di Pescara. Erano quindi arrivate le scuse di Poste Italiane e la garanzia di volere accertare eventuali responsabilità. Nel frattempo, però, la signora ha subìto una nuova discriminazione, nonostante il dono di mascherine trasparenti da parte delle Associazioni, per consentire la lettura labiale. Scuse dunque rinviate al mittente e Associazioni che chiedono un intervento deciso a livello locale e nazionale
Approvato in sede di Conferenza Unificata Stato-Regioni, il Piano Nazionale per la Non Autosufficienza 2022-2024, per il quale sono stati stanziati nei tre anni di riferimento rispettivamente 822, 865,3 e 913,6 milioni di euro, dovrà servire a individuare, nel limite delle risorse previste, lo sviluppo degli interventi per la graduale attuazione dei LEPS (Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali) da garantire su tutto il territorio nazionale. La “palla” passa ora alle Regioni, che sulla base delle indicazioni nazionali, dovranno adottare i propri Piani
Una sorta di palestra dove imparare a dare forma ad una vita indipendente, dove apprendere competenze che potranno essere utili in futuro nella gestione di una residenza: consiste in questo il progetto “Io abito” dell’Associazione ANFFAS di Crema (Cremona), che in questi giorni ha visto la casa al centro dell'iniziativa accogliere altri due giovani con disabilità
Oltre alle persone con sindrome di Down dell’AIPD di Roma (Associazione Italiana Persone Down), come avevamo segnalato nel luglio scorso, anche Camilla e Alessio, due bimbi con disturbo dello spettro autistico dell’ANGSA di Eboli, in provincia di Salerno (Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo) sono risultati tra i vincitori del concorso Disegniamo la fortuna […]