E' questo il titolo del convegno in programma per il 22 marzo a Napoli, ma diffuso anche in diretta streaming, ove per Legge Delega si intende naturalmente la recente Legge 227/21 in materia di disabilità, considerata come la cornice legislativa per una riforma complessiva in tema di disabilità. A organizzare l'incontro è stato il Garante dei Diritti delle Persone con Disabilità della Regione Campania, insieme alle Federazioni FISH Campania e FAND Campania e al Centro SINAPSI dell’Università Federico II di Napoli
«Senza il coinvolgimento delle organizzazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie - scrive Giampiero Griffo, tracciando una storia delle varie azioni riguardanti le persone con disabilità negli interventi di emergenza e umanitari - è quasi impossibile pensare di poter intervenire in queste situazioni con competenza e appropriatezza. La speranza, quindi, è che una volta terminata l’immane tragedia dell’Ucraina, tale coinvolgimento venga formalizzato e riconosciuto a livello istituzionale, come indicato e richiesto da tanti documenti internazionali degli ultimi quindici anni»
È sostanzialmente questo l’obiettivo di “BACIS” (“Bologna per l’Accessibilità della Cultura e l’Inclusione Sociale”), progetto che sta per partire, a cura della Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili), rivolto ai giovani con disabilità visiva del territorio di Bologna. Due le attività previste: un “Reading al buio”, il 22 marzo, e un ciclo di corsi di formazione, organizzati insieme all’Istituto dei Ciechi Cavazza, e focalizzati sull’accessibilità dei contenuti digitali, per consentire ai partecipanti di utilizzare autonomamente i propri smartphone e tablet nella lettura degli e-book
In occasione della Festa del Papà del 19 marzo, l’Associazione L’abilità di Milano porterà nel capoluogo lombardo e ad Appiano Gentile (Como) le tradizionali “Zeppole di San Giuseppe”, dolce gesto rivolto a tutti i papà, reso possibile grazie alla collaborazione dei due chef Antonio Guida e Paolo Lopriore. L’obiettivo è quello di sensibilizzare rispetto al percorso che affrontano le famiglie di bambini e bambine con disabilità, oltreché di raccogliere fondi per il Servizio “Spazio Famiglie”, grazie al quale L’abilità offre ascolto e accoglienza a genitori, nonni e fratelli
È aperta fino al 30 aprile la partecipazione all’edizione 2022 del “Premio Don Giulio Tarra”, promosso dalla Fondazione Pio Istituto dei Sordi di Milano, in collaborazione l’Università Cattolica del Sacro Cuore e destinato a studiosi delle discipline scientifiche e accademiche che abbiano svolto indagini e prodotto lavori scientifici sul tema della sordità. Fino al 30 settembre, invece, si potrà presentare domanda per otto borse di studio riservate a studenti universitari con disabilità uditiva, altra iniziativa della Fondazione Pio Istituto dei Sordi
Pur non essendo esplicitamente menzionato nella Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, il diritto di sbagliare è riconosciuto dal Comitato delle Nazioni Unite, che vigila sulla corretta attuazione della Convenzione stessa, nel commentare l’articolo 12 di quest’ultima (“Uguale riconoscimento dinanzi alla legge”). Il testo del Comitato è certo un buon antidoto al paternalismo, ma non sembra del tutto adeguato a gestire particolari situazioni che presentano qualche ambivalenza, o nelle quali neppure fornire tutti i supporti al processo decisionale si rivela risolutivo
Nel fervore di iniziative promosse dal Terzo Settore nel nostro Paese, in àmbito di accoglienza delle tante persone in arrivo dall’Ucraina, segnaliamo oggi quella proposta dall’Associazione Laluna Impresa Sociale di San Giovanni di Casarsa della Delizia (Pordenone), impegnata in varie attività per le persone con disabilità, che per dare accoglienza ai profughi, ha messo a disposizione due appartamenti per ospitare nove persone
Il tema scelto quest’anno per l’ormai imminente Giornata Mondiale della Sindrome di Down del 21 marzo è “Inclusione significa?” e l’ AIPD di Roma (Associazione Italiana Persone Down) ne ha interpretato il significato raccogliendo alcune storie di successo che hanno avuto per protagoniste altrettante persone con sindrome di Down coinvolte nelle attività dell’Associazione stessa. Il 20 marzo, quindi, sulla Terrazza del Gianicolo di Roma, di fronte al Muro della Costituzione, la relativa raccolta di storie verrà presentata agli organi d’informazione e ad alcuni rappresentanti delle Istituzioni
«Riconoscere e stimolare l’impegno dei giovani giornalisti e di chi studia nelle Scuole di Giornalismo riconosciute dall’Ordine, per una diffusione della comunicazione sulle Malattie Rare particolarmente attenta all’evidenza scientifica e all’equità nell’accesso alla cura, nonché sulle buone pratiche di integrazione per le persone con disabilità»: è l’obiettivo del Premio Giornalistico Alessandra Bisceglia per la Comunicazione Sociale, promosso dalla Fondazione Alessandra Bisceglia ViVa Ale, insieme all’Università LUMSA di Roma, alla cui sesta edizione si potrà partecipare fino al 30 aprile
«Le famiglie di persone con autismo - scrive Gianfranco Vitale - non possono più essere lasciate sole, ma quella con i Servizi e le Istituzioni deve diventare una competizione tra pari e non impari, perché è ora di capire finalmente che la consapevolezza che dà il titolo alla giornata del 2 Aprile - la Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo, appunto - è proprio quella che manca alle nostre controparti. Sta però anche a noi fare del 2 Aprile una giornata, prima ancora che simbolica, di lotta: è questo che serve davvero ai nostri figli e a noi!»
Il Forum Europeo sulla Disabilità ha lanciato una pubblica petizione, per chiedere al Parlamento Europeo, al Consiglio e alla Commissione Europea di vietare la sterilizzazione forzata in tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea, come parte integrante della Direttiva proposta l’8 marzo dalla stessa Commissione Europea sulla violenza contro le donne e la violenza domestica. Tale tema fa segnatamente riferimento alla costrizione cui sono state sottoposte e che tuttora subiscono le persone con disabilità in tutto il mondo e in particolare le donne e le ragazze con disabilità
«Noi da qui - scrive Stefania Delendati -, la seguiamo quasi in tempo reale, perfino dal cellulare. Può apparire tutto molto “veloce e moderno”. Invece no, la guerra in Ucraina, come ogni guerra di ieri e di oggi, è una lenta agonia che non corrisponde al battito disperato del cuore di chi da un giorno all’altro vede sconvolta la propria vita. E, se possibile, c’è chi paga un prezzo doppio. Sono i più fragili, anziani, bambine e bambini, persone con disabilità, condizioni che spesso si intersecano»
Montagna, sport e solidarietà per due giornate sulle nevi dell’Appennino Toscano, a sostegno dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica). Dopo lo stop imposto dalla pandemia, infatti, tornano le iniziative dove è possibile riprendere ad incontrarsi e a condividere momenti di gioia. Sabato 19 e domenica 20 marzo, quindi, tra sci e ciaspole, si potrà fare sport, divertirsi e, soprattutto, offrire un aiuto concreto alle persone con la SLA e alle loro famiglie. I fondi raccolti, infatti, sosterranno i progetti solidali dell'AISLA di Firenze e di quella di Pistoia
«La sessualità è un tema sicuramente scomodo, coperto da tabù che hanno radici culturali profonde, ma allo stesso tempo è un tema che, rappresentando le persone con sindrome di Down, volevamo affrontare perché si tratta, oltre che del riconoscimento di un diritto, anche del riconoscimento di un bisogno»: a dirlo è Antonella Falugiani, presidente del CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down), presentando “Just the Two Us” (“Solo noi due”), la nuova campagna internazionale lanciata in vista della Giornata Mondiale della Sindrome di Down del 21 marzo
«Questo non è un video sulla disabilità, ma un video “con” persone disabili. Non è neanche la loro storia, ma una fotografia della loro vita attuale, che è uguale alla nostra: loro come noi»: a dirlo è il regista Michele Pastrello, autore del video “5 donne”, che racconta appunto l’esperienza di cinque donne con disabilità intellettive che vivono insieme, nel quadro di un progetto di autonomia promosso dalla Cooperativa Sociale Arcobaleno di Breno (Brescia), con l’auspicio, più che condivisibile, che iniziative come queste si moltiplichino, facendo diminuire i ricoveri in strutture protette
Realizzata in occasione di “Abilitando 2021” dall’omonima Associazione torinese, è disponibile nel web un’intervista con Lucia Sarti, docente emerita dell’Università di Siena, sul tema “Vietato non toccare: tra accessibilità e inclusione”, curata in collaborazione con l’Associazione Utensilia e riguardante il laboratorio “Vietato non toccare”, promosso dall’Ateneo toscano, percorso tattile e olfattivo volto al superamento delle barriere fisiche e sensoriali e finalizzato alla ricerca di buone prassi per la progettazione accessibile degli ambienti dedicati all’arte e alla cultura
«Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione della Delibera di Giunta del Comune di Roma sulle prestazioni assistenziali domiciliari in favore dei cittadini con disabilità gravissima»: lo dichiarano in una nota la Federazione FISH Lazio, le componenti sindacali regionali e il Forum del Terzo Settore Lazio, sottolineando che «attraverso tale provvedimento, Roma Capitale intende riorganizzare la materia dei contributi e degli assegni di cura previsti per la disabilità gravissima, introducendo importanti novità e recependo le Linee Guida approvate nel dicembre scorso dalla Regione Lazio»
«Siamo individui - scrive Pietro Pellillo - che alle quotidiane difficoltà della vita e a quelle imposte dalla società, ci dobbiamo accollare quelle di una mente o di un corpo malato, di barriere create dalla società (non sempre volutamente, ma volutamente non risolte), di famiglie costrette ad enormi sacrifici. È proprio questa, paradossalmente, la “normalità della disabilità”. E tutto l’amore, l’infatuazione e l’attaccamento per la nostra vita deve purtroppo quotidianamente fare i conti con barriere insormontabili ed emolumenti pensionistici che rasentano l’elemosina»
Ovvero “Le prospettive di riforma alla luce della Legge Delega n. 227 del 2021”, rispettivamente titolo e sottotitolo del convegno organizzato per il 22 marzo dal Dipartimento di Diritto Pubblico dell’Università Statale di Milano, in collaborazione con la Federazione LEDHA, incontro voluto per approfondire i contenuti della recente Legge Delega in materia di disabilità, cui parteciperanno anche la ministra per le Disabilità Stefani, la deputata Noja e il presidente del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale Palma, insieme ad autorevoli esperti di diritto
Partirà il 18 marzo da Udine e dopo avere attraversato tutta l’Italia, arriverà il 5 giugno a Torino, dove si apriranno i XXXVII Giochi Nazionali Estivi di Special Olympics, il movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettive. Sarà con tutta probabilità il più grande evento nazionale di sempre, dedicato alle persone con disabilità intellettive, con oltre 3.000 atleti impegnati in venti diverse discipline. E domani, 16 marzo, sempre a Torino, vi sarà la conferenza stampa di presentazione del “Torch Run”, alla presenza di numerosi autorevoli esponenti istituzionali