«La violenza contro le donne con disabilità – scrive Filippo Visentin - è una realtà complessa che richiede un intervento congiunto e specifico da parte delle Istituzioni, delle organizzazioni di tutela e della società civile. Solo attraverso una maggiore sensibilizzazione, una legislazione mirata e un’educazione capillare possiamo sperare di abbattere quelle barriere fisiche, psicologiche, ma soprattutto culturali, che troppe volte imprigionano queste donne, impedendo loro di vivere quella che invece dovrebbe essere un’esistenza di possibilità, ma soprattutto libera dalla violenza»
Dopo avere preso il via un mese fa a Firenze ed essere transitato per la Festa del Cinema di Roma, proseguirà il 13 novembre a Lecce e il 19 novembre a Torino il viaggio della nuova edizione di “INCinema Film Festival”, ideato da Federico Spoletti e diretto da Angela Prudenzi, manifestazione di cui anche il nostro giornale è media partner, che si svolge sia in presenza al cinema sia da remoto su piattaforma. Il Festival, infatti, offre l’opportunità di vedere dei film in sala in modalità inclusiva anche a chi non può andare regolarmente al cinema, ovvero alle persone con disabilità sensoriali
«Questo volume vuole tenere aperto il dibattito sugli eventi drammatici che hanno riguardato gli anziani ricoverati nelle case di riposo durante la pandemia, eventi che avrebbero dovuto generare profondi cambiamenti nella regolazione e nella gestione di queste strutture e che invece non sembrano avere sortito una spinta verso il cambiamento»: lo dice Costanzo Ranci, autore di “Cronaca di una strage nascosta. La pandemia nelle case di riposo”, che il 14 novembre sarà al centro di un incontro promosso dal Gruppo Solidarietà per il quale Fabio Ragaini parla di un libro «dalla funzione preventiva»
Il 13 novembre l’Università di Foggia accoglierà due autorevoli esperti di Pedagogia Speciale per l’incontro “Come costruire una classe inclusiva anche tramite il PEI”, momento di formazione e riflessione sui temi dell’inclusività e delle pratiche di educazione speciale, aperto alla comunità accademica, agli studenti e ai docenti in formazione del TFA Sostegno (Tirocinio Formazione Attiva). Organizzato infatti dal Learning Sciences Institute del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Ateneo pugliese, l’incontro sarà arricchito dagli interventi di Dario Ianes e Benedetta Zagni
«Ogni arciere - racconta Marina Capria - era unico e sul campo qualunque disabilità si annullava, lasciando il posto alla voglia di stare insieme e, perché no, di vincere qualche medaglia. Per me, il tiro con l’arco è stato fondamentale. Sono cresciuta, diventando sempre più matura e consapevole delle mie possibilità e della mia forza. Mi ha insegnato a non mollare mai e a credere in me stessa, comprendendo l’importanza del far parte di una squadra dove ci si supporta l’un l’altro e dove, ancora una volta, i limiti e le barriere sono soltanto nella nostra mente»
Tra gli eventi previsti nell’àmbito del 9° Forum Sistema Salute di Firenze, vi sarà anche, il 13 novembre, lo speed meeting “Care. Ti dico come la vedo io”, promosso in collaborazione con la FAIS (Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati) e consistente in un susseguirsi di brevi incontri tra coppie di medici, direttori e professionisti sanitari da un lato e pazienti dall’altro, per raccontarsi a vicenda a partire dalle suggestioni offerte da un mazzo di carte, scoprendo così un diverso punto di vista e mettendosi nei panni dell’altro
Con grande piacere torniamo ad occuparci dell’As Film Festival (ASFF), il festival di cinema ideato e organizzato da uno staff neurodiverso, composto cioè da persone “neurotipiche” e persone “neurodivergenti”, la cui 12^ edizione bussa alle porte, se è vero che si terrà il 16 e 17 novembre sempre presso la Casa del Cinema di Roma. «Dopo quasi 15 anni - scrivono tra l'altro dallo staff della manifestazione -, l’idea che un festival fatto da persone autistiche debba essere necessariamente un contesto per famiglie e bambini, con film divertenti e tenerosi è frutto di un atteggiamento abilista»
Il racconto di Kyung Seok Park, persona con disabilità motoria della Corea del Sud, sugli ostacoli e le pesanti discriminazioni affrontate dalle stesse persone con disabilità nel Paese asiatico, in particolare per l’inaccessibilità e la pericolosità dei mezzi pubblici, confligge apertamente con il fatto che la Corea del Sud abbia ratificato sin dal 2008 la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, rendendola quindi Legge del proprio Stato. In favore di Kyung Seok Park, Amnesty International ha lanciato una campagna di solidarietà, che ha già raccolto quasi 116.000 sottoscrizioni
Accorciare le distanze: è questo il senso di “Batti un colpo”, progetto che ha preso il via nei giorni scorsi a cura dell’Associazione Parent Project, iniziativa che punta a monitorare e prevenire le complicanze cardio-respiratorie delle persone con distrofia muscolare di Duchenne o di Becker in Calabria, rendendo più accessibile la presa in carico cardiologica e respiratoria nel territorio
Si chiuderà il 16 novembre, con un Gran Finale, il progetto della UILDM di Bergamo (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) “Siamo una favola”, che intende promuovere l’inclusione delle persone con disabilità attraverso la reinterpretazione di scene tratte da dodici favole. Un’iniziativa ideata «per coinvolgere rappresentanti della collettività bergamasca in un mondo che ha bisogno di risposte sociali, ma anche di sogni e di un pizzico di magia». La galleria di foto che ne è scaturita è disponibile online e chi vuole può votare quella che preferisce
Un’indagine sui servizi sociosanitari, ginecologici-ostetrici, materno-infantili e di accompagnamento alla genitorialità della Regione Marche, per valutarne la capacità di accogliere e supportare le madri (o le aspiranti madri) con disabilità. A condurla è Barbara Alesi, dottoranda all’Università di Macerata. Lo studio prevede interviste semi-strutturate e/o la compilazione di questionari online rivolti a madri o aspiranti madri marchigiane con qualsiasi tipo di disabilità. Invitiamo chi rientra nel profilo a collaborare e chi non ci rientra a contribuire alla divulgazione dell’iniziativa
La Cooperativa Sociale AbilNova di Trento, polo di riferimento per i servizi riguardanti la disabilità sensoriale, sia visiva che uditiva, festeggia i vent’anni dalla prima cena al buio, organizzata l’11 novembre 2004. Sempre AbilNova ha ricevuto recentemente anche il “Premio Impresa Sostenibile”, nella categoria “Sostenibilità Inclusiva Design for all”
Su iniziativa della deputata Ilenia Malavasi, si è tenuta presso la Sala Stampa della Camera una conferenza stampa voluta con l’obiettivo di riaccendere l’attenzione sulla Proposta di Legge recante “Disciplina della partecipazione delle associazioni di pazienti e delle organizzazioni di cittadini ai processi decisionali pubblici in materia di salute”. Per le Associazioni erano presenti esponenti di AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), AICCA (Associazione Italiana Cardiopatici Congeniti Bambini e Adulti), APIAFCO e GILS (Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia)
Come informa la Federazione lombarda LEDHA, la Regione Lombardia ha annunciato uno stanziamento straordinario di 20 milioni di euro da destinare a favore delle persone con bisogno di sostegno molto elevato (“Misura B1”), nell’àmbito della programmazione regionale del riparto del Fondo per la Non Autosufficienza per l’annualità 2025
Sono giorni di vigilia per la COP 29, ossia la 29^ Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici o anche Conferenza degli Stati Parte della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC), in programma a Baku, in Azerbaigian, dall’11 al 22 novembre. E a quell’importante appuntamento sarà presente anche una delegazione del Forum Europeo sulla Disabilità, per sottolineare che le Nazioni Unite e i negoziatori sul clima non stanno facendo abbastanza per includere le persone con disabilità e tener conto delle loro preoccupazioni sul tema dei cambiamenti climatici
«Salta agli occhi - scrive Alessandra Corradi - l’assoluto silenzio da ogni parte sui caregiver familiari: non c’è un politico anche locale che sia uscito con un articolo al riguardo, eppure sappiamo in quale condizione economica e psicologica versino molte di queste persone. Nessuno, nemmeno per mero motivo elettorale, ha detto o sta dicendo alcunché al riguardo. E parliamo di alcuni milioni di italiani. Per fortuna esiste l’Europa e il Parlamento Europeo, ed è una garanzia sapere che recentemente è stata presentata e discussa a Bruxelles la Carta Europea dei Diritti dei Caregiver Familiari»
In occasione del proprio 40° anniversario, l’APMARR (Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare) ha promosso una nuova, ampia ricerca, in collaborazione con l’istituto di ricerca WeResearch, per indagare gli impatti delle patologie reumatologiche sulla qualità di vita delle persone. Allarmanti i dati emersi da un campione nazionale di 1.627 persone, se è vero che oltre 7 su 10 hanno cambiato progetto di vita e più di 6 su 10 hanno perso o cambiato lavoro
Due giorni di incontri, intrattenimento e divertimento, ma anche di discussione, riflessione e impegno, per accendere un riflettore sul tema della disabilità, rivolgendosi a tutta la cittadinanza, per condividere storie, strumenti, individuare bisogni e sfide emergenti, coinvolgendo genitori, fratelli e sorelle di bambini con disabilità, persone con disabilità, istituzioni, docenti, giornalisti e scrittori, ma anche personaggi del mondo dello spettacolo, della politica e dello sport: sarà questo, il 9 e 10 novembre a Torino, “Insieme”, nuova edizione del Festival promosso dalla Fondazione Paideia
«Negli ultimi anni – scrive Giuseppe Di Grande -, il software “Notizie OnLine” si è affermato come lettore accessibile di giornali, podcast e, con l’ultima versione, radio. Pensato per essere intuitivo e inclusivo, si è dimostrato un valido supporto per persone con disabilità visiva. Grazie ora a un recente aggiornamento, vi è stato introdotto il supporto per il Braille, ampliando in tal modo l’accessibilità anche alle persone con sordocecità, un miglioramento che riflette l’impegno ad offrire un’esperienza informativa completa e inclusiva, adatta a un pubblico sempre più ampio
Come denuncia l’Associazione Casa al Plurale, ci sono 19 persone adulte con disturbi dello spettro autistico e disabilità complessa rimaste escluse dalla lista di quelle 87 per le quali si è trovata una soluzione dopo la discussione tra Regione Lazio e Comune di Roma in merito alla corretta ripartizione dei costi per la loro assistenza: per queste persone con disabilità, al momento, non vi è alcuna certezza di poter continuare a restare nelle casa famiglia dove sono state accolte in questi anni. Sono apparentemente “dimenticate”