A Dairago (Milano), vestita di rosa a festa, si è corsa la terza tappa della 2024 del 14° Giro d’Italia di Handbike, la centesima tappa della manifestazione paraciclistica, festeggiata insieme ai cento anni di storia dell’Unione Sportiva Dairaghese Ciclismo, che ha collaborato all’organizzazione dell’evento. Ed è stata una grande giornata di sport e inclusione
Anche quest’anno la Cooperativa Sociale AbilNova di Trento aderirà alla campagna “La prevenzione non va in vacanza”, promossa e finanziata da IAPB Italia, l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, per ricordare che la salute degli occhi è importante in ogni periodo dell’anno, estate compresa. Per l’occasione, dunque, AbilNova proporrà quattro intere giornate di screening visivi, dal 22 al 25 luglio, a bordo della propria Unità Mobile Oftalmica, nel piazzale antistante la propria sede di Trento
Continua a crescere il progetto “Una panchina azzurra”, promosso dall’ANIMASS (Associazione Nazionale Italiana Malati Sindrome di Sjögren) e consistente nell’installazione di panchine azzurre in altrettante località, per sensibilizzare sulla sindrome di Sjögren, malattia autoimmune, sistemica, degenerativa e inguaribile che può attaccare tutte le mucose dell’organismo e che colpisce in grande maggioranza le donne. Dopo quelle inaugurate in Sicilia, a Verona, a Rimini e nel Salernitano, il 19 luglio arriverà la diciassettesima della serie ad Agropoli (Salerno)
Promosso dall’Associazione Culturale Fedora, “FOSCA” (ossia “Formazione per l’Organizzazione e lo Sviluppo della Cultura Accessibile”) è un corso online che si terrà dal prossimo mese di ottobre a maggio del 2025, progettato per formare figure professionali che operino in modo competente e autonomo in àmbito di accessibilità culturale. Il tutto rivolgendosi a chi opera nel settore culturale, a chi si occupa di comunicazione e marketing, ad insegnanti e a chiunque altro voglia acquisire gli strumenti per rendere la cultura accessibile a tutta la società
Sulla parte dedicata all’inclusione scolastica contenuta nel Decreto Legge 71/24, che molto ha fatto discutere anche sulle nostre pagine e per il quale è arrivata ora l’approvazione definitiva alla Camera del testo di conversione in legge, si sofferma la Federazione FISH, che oltre a commentare alcuni articoli di quella norma, evidenzia l’annosa carenza di insegnanti di sostegno specializzato, chiedendo interventi strutturali in tale àmbito, «per costruire un reale sistema scolastico di qualità che superi le attuali incancrenite storture»
Nell’applicare la Convenzione di Istanbul (“Convenzione del Consiglio d’Europa in tema di violenza di genere”), l’Italia non ha adeguatamente considerato – o ha completamente ignorato – le raccomandazioni del GREVIO, l’organo di controllo indipendente che verifica l’attuazione della Convenzione stessa, riguardo alla condizione delle donne con disabilità vittime di violenza. Per questo motivo il FID (Forum Italiano sulla Disabilità) ha chiesto al GREVIO di ribadire specifiche raccomandazioni riguardanti le donne con disabilità nella stesura del suo prossimo rapporto di valutazione sull’Italia
«Se quel Decreto sull’inclusione scolastica suscita l’indignazione dei soli insegnanti di sostegno che hanno conseguito il TFA (Tirocinio di Formazione Attivo) - scrive Orlando Quaglierini -, e non anche di rappresentanti dei docenti curricolari e dei dirigenti scolastici; se suscita le rimostranze dalle associazioni di categoria e non anche di rappresentanti della società civile, coloro che non sono inclini ad una scuola e a una società inclusiva, si fregheranno le mani, perché percepiranno tale reazione come una battaglia corporativa, “di nicchia”...»
Di fronte all’ultimo episodio di maltrattamenti nei confronti di persone con disabilità, avvenuto presso il CEM della Croce Rossa di Roma, la Federazione FISH denuncia «la mancanza di interventi concreti da parte delle Istituzioni nel rispondere a situazioni come queste, che da anni penalizzano le persone con disabilità ospitate in strutture residenziali. Chiediamo da subito l’avvio di un dialogo per trasformare le strutture segreganti in soluzioni abitative basate sulla coabitazione e sulla vita indipendente». Su toni analoghi si esprime anche la FISH Lazio
La Fondazione di Fluidra - multinazionale spagnola leader nella produzione di tecnologie per piscine, SPA, parchi acquatici e fontane – indice annualmente un concorso che premia e finanzia progetti sociali significativi, quali, tra gli altri, attività che consentano a persone con disabilità fisiche o intellettive di accedere a impianti natatori per terapie o lezioni di nuoto. Tra i premi di quest’anno, uno è andato al “Pesce Rosso”, cortometraggio di Daniele Frontoni, che invita a riflettere sul fatto che ogni sport, quelli acquatici compresi, debba essere praticato in ambienti inclusivi e solidali
Il terzo round del “Bando Multi-round” della Fondazione Telethon ha assegnato 3.904.094 euro, raccolti grazie alle donazioni dei cittadini e delle cittadine, che permetteranno di finanziare 22 progetti di ricerca, da svolgersi su tutto il territorio nazionale, che permetteranno lo studio dei meccanismi di diverse malattie genetiche e lo sviluppo di potenziali approcci terapeutici, riguardando tra l’altro la distrofia di Duchenne, la sclerosi tuberosa, la paraplegia spastica ereditaria, i disturbi dello spettro autistico, l’emofilia A, la sindrome di Rett, l’epilessia e le mucopolisaccaridosi
A causa di un grave incidente stradale, Emiliano Malagoli ha perso la gamba destra e compromesso seriamente anche la sinistra, ma la sua grande passione per le moto lo ha riportato in sella a una due ruote e a fondare l’Associazione Di.Di.-Diversamente Disabili, che organizza il Campionato Italiano di Motociclismo Paralimpico. Da anni, inoltre, anima il progetto di educazione stradale “Non buttate la vita in un secondo”, che lo ha già portato ad incontrare 10.000 ragazzi di 100 scuole italiane, convinto che il dialogo e la sensibilizzazione sulla guida responsabile possano davvero salvare la vita
Si terrà tra settembre e ottobre il corso “Orizzonti ancora da scoprire”, nell’àmbito di “Ci siamo”, progetto condotto a Milano dalla Fondazione ISMU, in partnership con la Federazione LEDHA, la Caritas Ambrosiana e la Fondazione Articolo 49, per rafforzare la capacità del sistema territoriale nel rispondere ai bisogni delle persone con disabilità e background migratorio e contrastare i rischi di discriminazione intersezionale cui sono esposte. Il corso è rivolto agli operatori del mondo della migrazione e a quanti lavorano con le persone con disabilità, per fornire una base comune di conoscenze
«Per un miglior processo di inclusione lavorativa delle persone con disabilità sono fondamentali percorsi personalizzati e l’affiancamento di figure competenti che le supportino in tutte le fasi del lavoro. Serve dunque potenziare i servizi di mediazione e consulenza per favorire l’incontro tra specifiche competenze e mansioni richieste»: lo ha detto la ministra per le Disabilità Locatelli, intervenendo a Bruxelles al dibattito “Inclusione sociale delle persone con disabilità a livello dell’UE e nazionale: sostenere la (re)integrazione nel mercato del lavoro”, nell’àmbito del Consiglio EPSCO
Nel giro di una notte, senza una causa ben precisa, si è spento il mondo sonoro di Elisa Paganelli, affermata vocal producer. All’iniziale disperazione, si è aggiunto il dolore di non riuscire più ad ascoltare e fare musica, una passione e un lavoro che era stato sempre il cuore della sua esistenza. Così Elisa, come racconta Filippo Visentin, «ha iniziato un viaggio di rinascita, trasformando la sua tragedia personale in una nuova missione di vita, abbracciando la musicoterapia e trovando un nuovo modo di vivere e condividere la musica con i più piccoli e con le persone con disabilità»
Già da tempo l’AICE Emilia Romagna (Associazione Italiana Contro l’Epilessia) aveva posto alla propria Regione l’istanza di estendere le agevolazioni per l’accesso al trasporto pubblico anche alle persone con epilessia inidonee alla guida. Si è così arrivati a una recente Delibera della Giunta Regionale che ha accolto tale istanza. «Grazie a questo risultato – commenta Giovanni Battista Pesce, presidente dell’AICE - si apre una “porta inclusiva” anche per quante altre persone siano inidonee alla guida a causa di altre patologie croniche e disabilitanti»
Dopo una lotta decennale per la giustizia, la Corte Suprema del Giappone ha dichiarato incostituzionale la cosiddetta “Legge sulla protezione eugenetica”, che dal 1948 al 1996 ha portato alla sterilizzazione forzata di 25.000 persone, di cui 16.500 senza consenso. La stessa Sentenza ha ordinato al Governo di risarcire i danni a 11 vittime coinvolte in 5 casi discussi in Appello. «Non voglio soldi, ma che la gente sappia cosa ci è successo. Voglio che le persone con disabilità siano trattate in modo equo. Non siamo cose. Siamo esseri umani», ha detto Yumi Suzuki, una delle vittime con disabilità
Chiedere di riconoscere i propri diritti di persona non autosufficiente, lottare per ottenerli, organizzare una raccolta fondi nel web, in assenza di sostegni pubblici adeguati, e realizzare con l’aiuto di un amico, anche lui con disabilità motoria, un sito dedicato alla sua storia e non solo. Lo ha fatto Daniele Biundo, quarantaseienne con la distrofia muscolare di Duchenne, che da due anni vive a letto, assistito ventiquattr’ore al giorno. «E ora - dice - fonderò un'Associazione che si occuperà di dare sostegno a chi come me si ritrova in queste difficili condizioni»
In occasione della festività di Sant’Alessio del 17 luglio, la comunità dell’Azienda di Servizi alla Persona (ASP) Sant’Alessio-Margherita di Savoia di Roma organizzerà presso il Casale di San Pio V “Le stelle del Sant’Alessio”, ovvero il proprio evento annuale volto a rinnovare l’incontro tra utenti, famiglie, istituzioni e associazioni. Per l’occasione verranno anche premiate le personalità distintesi nell’ultimo anno per la vicinanza all’Ente romano e per il loro impegno verso le persone con disabilità visiva
Due dirette Instagram, il 16 luglio con Armanda Salvucci, per parlare di sessualità e disabilità, il 24 luglio con Laura Andrao, incontro dedicato al Progetto di vita delle persone con disabilità, daranno il via a una serie di attività ed eventi nel quadro del Disability Pride Veneto, che culmineranno nel fine settimana del 14 e 15 settembre