Superando

Autismo: si presenta il Centro ABAxTorino

Un evento voluto per mettere a confronto, condividere e valorizzare diverse esperienze riguardanti la terapia di piccoli pazienti con disturbi dello spettro autistico, un Open Day dedicato a scoprire le potenzialità di un nuovo punto terapeutico, unico nel suo genere per la città di Torino. Sarà tutto questo l’incontro in programma per il 22 marzo a Torino, che coinciderà con la presentazione del Centro ABAxTorino, nuova avventura sulla strada del “Progetto ABAxItalia”, promosso dallo IESCUM (Istituto Europeo per lo Studio del Comportamento Umano)

Altro che Bandiera Blu: prima eliminare le barriere!

Un altro buon frutto della Legge 67/06, che tutela dalle discriminazioni le persone con disabilità, arriva da Sabaudia, nota località del litorale basso laziale, il cui Comune è stato condannato dal Tribunale di Latina, proprio per condotta discriminatoria verso le persone con disabilità, a causa della presenza di varie barriere architettoniche. L’Associazione Coscioni, che insieme a una persona con disabilità di Sabaudia aveva avviato l’azione giudiziaria, minaccia ora di chiedere la revoca della Bandiera Blu a Sabaudia, nel caso che non si provveda rapidamente a rimuovere le barriere

Autismo: strategie sensoriali per la cura personale

È uno strumento utile a rendere più autonome le persone con disturbi dello spettro autistico, l’opuscolo “Strategie sensoriali per la cura personale”, realizzato in Gran Bretagna e di cui lo Sportello Autismo del CTS di Bologna ha proposto la traduzione italiana, rivolta a docenti, famiglie e a tutti gli operatori coinvolti nel settore. «Ogni persona con autismo è unica - vi si legge tra l’altro - così come la sua percezione del mondo. Questo opuscolo è una raccolta di un’ampia varietà di strategie e idee volte a rendere i tempi meno stressanti e più piacevoli per tutti i soggetti coinvolti»

La cosa più naturale del mondo

«Qual è la cosa più naturale e comune al mondo? - si chiede Giorgio Genta - È naturalmente quella più diffusa. E siccome sulla Terra ci sono circa un miliardo di persone con disabilità di vari gradi e tipi, tenendo anche conto che - soprattutto in Italia - l’innalzarsi dell’età media della popolazione ha portato anche a far crescere ulteriormente il numero degli anni con disabilità, potremmo concludere che in Italia si vive nel modo più naturale, più dieteticamente giusto, più elegante, più fantasioso e più “disabile”. Peccato che i nostri politici e amministratori non se ne siano accorti…»

La disabilità e il lavoro

La gestione del rapporto di lavoro del dipendente con disabilità (dalla selezione al fine rapporto); la sclerosi multipla e l’idoneità all’attività lavorativa; le agevolazioni e gli obblighi per le aziende che assumono persone con disabilità: di questo e altro si parlerà il 24 marzo a Roma, nel corso di un evento informativo di particolare sostanza, organizzato dal Coordinamento Regionale del Lazio dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), in collaborazione con l’ANF di Roma (Associazione Nazionale Forense)

Non persone da assistere, ma Persone che portano il loro contributo

«Con il tema scelto per la tredicesima Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down del 21 marzo (“Il mio contributo alla società”), si vuole evidenziare il valore aggiunto che le persone con sindrome di Down portano nel mondo della scuola, del lavoro, del tempo libero e combattere i pregiudizi che le vedono ancora solo come persone da assistere»: a sottolinearlo è l’AIPD, l’Associazione Italiana Persone Down, che celebrerà l’ormai prossimo evento in vari modi, in Italia e non solo

La nuova longevità nella disabilità intellettiva

Vari studi evidenziano che il tema dell’invecchiamento nelle persone con disabilità intellettiva necessita di essere affrontato in modo specialistico, attraverso interventi specifici e multidimensionali. Questo bisogno emergente chiama in causa il sistema dei servizi che, a tutt’oggi, appare ancora impreparato a cogliere tale istanza e a fornire delle risposte adeguate. Di tutto ciò si parlerà approfonditamente il 21 marzo a Cagliari, durante un seminario promosso dall’ANFFAS del capoluogo sardo, insieme all’AIP (Associazione Italiana di Psicogeriatria)

La disabilità visiva: dalla prevenzione all’inclusione

Si rivolgerà in particolare ai docenti privi di una solida preparazione di fronte ai bisogni di alunni con disabilità più specifiche e complesse, come nel caso dei disturbi dello spettro visivo, spesso collegati a pluriminorazioni, il convegno “La disabilità visiva: dalla prevenzione all’inclusione”, in programma per domani, 17 marzo, a Roma, a cura del CTS (Centro Territoriale di Supporto) dell’Istituto De Amicis, in collaborazione con l’Istituto Romagnoli di Roma, l’Università La Sapienza e la Rete Nazionale degli Istituti di Ottica italiani

Doppio appuntamento per “Happy Hand in Tour”, nel Veneto e in Lombardia

Tra sport, danza, musica e tanta buona informazione, tornerà nel prossimo fine settimana a San Donà di Piave (Venezia) e a Sesto San Giovanni (Milano) - località del Veneto e della Lombardia dove con tanto calore era stato accolto nel 2016 - “Happy Hand in Tour”, il ciclo di eventi che anche nella sua seconda edizione sta coinvolgendo migliaia di persone in tanti Centri Commerciali IGD di tutta Italia e che continua a diffondere con successo una nuova cultura sulla disabilità, sempre grazie all’impegno della Società IGD, della FISH, del CIP, dell’Associazione WTKG, del CSI e dell’UISP

Basta con le scuole che ignorano la normativa sull’inclusione!

Un genitore che paghi la stessa quota della figlia, un supplemento di spesa per avere un bagno accessibile e anche un’insegnante di sostegno che però non conosce la lingua del Paese di destinazione e che alloggerà in un altro albergo: lascia a dir poco basiti quanto richiesto da una scuola delle Marche a una studentessa con disabilità, per poter partecipare a un viaggio di istruzione insieme alle compagne. «Una vicenda - commenta Salvatore Nocera - che dimostra come ancora molte scuole ignorino bellamente la normativa. Se necessario, però, quel viaggio si può anche far bloccare»

Anche io posso farcela: gli aspetti socio-educativi nella sclerosi tuberosa

Si chiama così il seminario promosso per domani, 16 marzo, a Roma, dall’AST (Associazione Sclerosi Tuberosa), rivolgendosi alle persone con disabilità o con una malattia invalidante - e più nello specifico con sclerosi tuberosa - per dimostrare come, circondandosi di figure professionali di sostegno e usufruendo delle opportunità disponibili, si possa migliorare la propria qualità della vita e ampliare l’inclusione sociale. Ma rivolgendosi anche ai caregiver professionali, per consentir loro di conoscere meglio una malattia rara e i contesti che circondano le persone con disabilità

Lea, bimba con sindrome di Down, comincerà la scuola con tutti gli altri

La nuova campagna di comunicazione internazionale lanciata dal CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down), in vista dell’ormai prossima tredicesima Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, sarà centrata sul video della piccola Lea, bimba con sindrome di Down che ha le idee chiare sul fatto di voler percorrere la stessa strada dei propri coetanei. L’obiettivo dell’iniziativa è segnatamente quello di sostenere la piena inclusione nella vita, a partire dalla scuola, favorendo un profondo cambiamento culturale nei confronti delle persone con disabilità

Lavorare insieme per vincere la sclerodermia con una rete di cura

«Medico e ammalato legati da un patto: lavorare insieme per vincere la malattia con una reale rete di cura»: lo ha dichiarato Carla Garbagnati Crosti, presidente del GILS (Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia), aprendo la conferenza stampa con cui lo stesso GILS ha rinnovato l’appuntamento con la Giornata Nazionale per la Lotta alla Sclerodermia, dedicata a questa grave malattia autoimmune, cronica e invalidante, ben nota anche come sclerosi sistemica. L’evento su cui sarà centrata la Giornata sarà un convegno nazionale in programma per il 17 marzo a Milano

Accelerare ovunque l’attuazione del Piano Nazionale delle Cronicità

«L’attuazione del Piano Nazionale della Cronicità - viene sottolineato dal Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva - rappresenta un eccezionale strumento per ridurre le disuguaglianze nell’accesso alle cure da parte dei cittadini, per garantire effettività ai Livelli Essenziali di Assistenza e per contribuire alla sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale mediante l’innovazione organizzativa. A un anno e mezzo, però, dall’approvazione del Piano, solo cinque Regioni lo hanno recepito formalmente. È necessario quindi che tutte le Regioni si mettano velocemente “in regola”»

Un viaggio nella meraviglia, insieme a persone con disabilità intellettiva

Il 18 marzo si potrà partecipare a una visita guidata al percorso scenografico del Parco di Villa Durazzo Pallavicini, insieme all’entusiasmo e alla simpatia delle persone con disabilità intellettiva della Fondazione CEPIM. Situato a Pegli, quartiere a ponente di Genova, lo storico Parco di Villa Durazzo Pallavicini - già definito come una vera e propria «meraviglia inaspettata e ricca di significati nascosti» - è stato riaperto nel 2016 e da subito i responsabili si erano proposti di accogliere in modo sempre più ampio le persone con diversi tipi di disabilità

Parecchie criticità in quella Proposta di Legge del Friuli Venezia Giulia

«Il Consiglio Regionale del Friuli Venezia-Giulia - scrive Lorenza Vettor, vicepresidente della FISH Friuli Venezia Giulia (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) - ha approvato nei giorni scorsi la Proposta di Legge recante “Principi generali e disposizioni attuative in materia di accessibilità”, ma pur riconoscendo che essa fornisce delle linee di intenti finora assenti, riteniamo che la stessa sia, sotto molteplici aspetti, alquanto generica e che non tenga conto di alcuni punti per noi viceversa fondamentali»

Stephen Hawking, che con il merito ha risucchiato lo stigma della disabilità

«Bastava il nome - scrive Antonio Giuseppe Malafarina, ricordando lo scienziato Stephen Hawking - per evocare una persona in carrozzina che identificavamo prima come scienziato che come persona con disabilità. Fra la pena e la stima prevaleva la stima, guadagnata con i suoi studi. Le sue ricerche hanno oscurato l’ombra della sua poltrona con le ruote. L’anima del suo pensiero ha smantellato il concetto di ausilio dall’apparecchio che gli dava voce. In un mondo all’assalto della meritocrazia, il genio ha fatto del merito il veicolo per risucchiare lo stigma della disabilità»

La Val di Susa attende tanti atleti Special Olympics

Ben 474 atleti, provenienti da varie Regioni d’Italia, arriveranno dal 18 al 24 marzo in Val di Susa, per cimentarsi nelle gare di sci alpino, sci nordico, corse con le racchette da neve e snowboard, durante i XXIX Giochi Nazionali Invernali di Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva, che festeggia proprio quest’anno il proprio cinquantesimo anniversario. Si rinnoverà dunque ancora una volta, anche all’insegna dello sport unificato, praticato insieme ad atleti senza disabilità, una sfida che è soprattutto con se stessi

Un’ora quieta al supermercato, per le persone con autismo

«Un’iniziativa del genere apre concretamente la strada a una nuova sensibilità verso l’accessibilità ai luoghi pubblici delle persone con autismi e ritardo intellettivo»: così, una soddisfatta Elena Bulfone, presidente dell’Associazione ProgettoAutismo FVG, commenta il progetto “Ora quieta” promosso da Carrefour Italia al Centro Commerciale Friuli di Tavagnacco (Udine), primo del genere in Italia, realizzato in collaborazione con l’Associazione stessa. Per un'ora, dunque, due volte alla settimana, quel supermercato diventa un “luogo di tranquillità”, favorevole alle persone con autismo

Il libro giusto, per parlare di inclusione al momento e nel posto giusto

La doppia presentazione del libro di Isabella Piersanti "Da piccola ero Down", in programma per il 16 e il 17 marzo a Padova e nei pressi di Venezia, sarà l'occasione migliore per parlare di inclusione delle persone con disabilità e per farlo in un'Università - come quella di Padova - che tanto sta investendo sulla costruzione di contesti inclusivi a largo raggio e in una Fattoria Solidale, come Casa di Anna. Il tutto, poi, a pochi giorni dalla Giornata Mondiale delle Persone con Sindrome di Down

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