In continuità con un percorso che l’ha portata di volta in volta a organizzare seminari in varie Regioni, quattordici anni dopo la sua fondazione l’AISP (Associazione Italiana Sindrome di Poland) ha promosso per domani, 25 novembre, il suo primo seminario in Puglia, intitolato appunto “La rete per l’assistenza e la ricerca”, presso l’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo (Foggia), incontro dedicato a questa rara malattia che colpisce un bambino ogni 30.000 nati e che si caratterizza per una serie di anomalie unilaterali dei muscoli del torace o di un arto superiore
Uno dei temi nuovi che stanno affacciandosi all’orizzonte, quando si parla di non autosufficienza in Italia, è la sempre più chiara connessione tra quest’ultima e i percorsi di impoverimento, nelle famiglie con persone anziane, ma anche ove vi siano persone con disabilità, senza mai dimenticare che la condizione di disabilità - dato ormai consolidato - è al tempo stesso causa ed effetto di povertà. Lo ha sottolineato il sociologo Cristiano Gori a Bologna, durante il nono Forum della Non Autosufficienza
Una medaglia d’oro per Federico Antonucci e Francesco De Chiara, una d’argento per Simone Conte: sono questi i lusinghieri risultati ottenuti dagli atleti italiani che hanno partecipato al 10° Campionato Internazionale di Arti Marziali per atleti con disabilità, svoltosi a San Sebastian in Spagna. La loro società - la WKSI (Wado-Kai Karate Do Shin Gi Tai - Italia), ramo ufficiale della JKF Wado-Kai - è costantemente impegnata nello sviluppo e nella promozione del karate inclusivo, sia in Italia che all’estero, attraverso la pratica e lo studio di metodi di insegnamento adattati
Verrà presentato domani, 25 novembre, a Trevignano Romano, il cortometraggio “Zio Jeeg”, realizzato da Ability Channel, che affronta il tema della disabilità senza condizionamenti o pregiudizi. I protagonisti sono Emiliano Malagoli, il “motociclista bionico”, fondatore e presidente dell’Associazione Di.Di.-Diversamente Disabili, la nota organizzazione di centauri con diverse disabilità, e il piccolo Dario Gratton
«Non è più accettabile - scrive Luisella Bosisio Fazzi, reduce dal Colloquium Europeo di Bruxelles sui “Diritti Fondamentali 2017”, dedicato al tema “I diritti delle donne in questa epoca turbolenta” - che si parli solo marginalmente di bambine, ragazze e donne con disabilità, perché se la condizione femminile è difficile, per le donne con disabilità è terribile, invisibili come sono nei movimenti politici, nei movimenti femminili, nei movimenti della disabilità, nella società tutta, senza che mai le politiche e le azioni in favore delle donne contemplino azioni specifiche per loro»
Sta per tornare dove alla fine del 2015 era stato accolto con tanto calore “Happy Hand in Tour”, il ciclo di eventi che ha già coinvolto decine di migliaia di persone in tanti Centri Commerciali IGD di tutta Italia. E ad Afragola, nei presi di Napoli, domani, 25 novembre, e domenica 26, saranno ancora una volta due giornate di sport, gioco e divertimento, per questa nuova tappa della manifestazione, che sempre grazie alla Società IGD, alla FISH, al CIP e all’Associazione WTKG, oltreché, da quest’anno, anche di CSI e UISP, continua a diffondere una nuova cultura sulla disabilità
Sono queste le due sezioni previste per il nuovo concorso promosso dal PSPF (Perugia Social Photo Fest), il primo festival biennale di fotografia sociale e terapeutica, organizzato dall’Associazione LuceGrigia del capoluogo umbro. La partecipazione è aperta fino al 30 novembre, a tutti coloro che usano il mezzo fotografico come strumento di comunicazione, indagine e riflessione e si può concorrere sia individualmente che in coppie o gruppi già costituiti
«Andando oltre le consuete parole celebrative, vogliamo dare un segno tangibile di concretezza nell’àmbito dei diritti delle persone con disabilità e della promozione di una società realmente inclusiva con pari opportunità per tutti»: così l’ANFFAS spiega la scelta di celebrare il 3 Dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, con due eventi a Roma, ovvero un convegno il 1° dicembre, sull’applicazione della Legge sul “Durante e Dopo di Noi” e la presentazione, il 2 dicembre, di un nuovo progetto, sul diritto di decidere in autonomia da parte delle persone con disabilità
Sarà infatti proprio il basket unificato - che fa giocare nella stessa squadra atleti con e senza disabilità intellettiva, per vincere insieme stereotipi e pregiduizi - uno dei principali focus della “Special Olympics European Basketball Week”, grande manifestazione giunta alla sua 14^ edizione, che vede i principali organismi direttivi europei della pallacanestro a fianco di Special Olympics, la componente nazionale del movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettiva, e che da domani, 24 novembre, fino al 3 dicembre, coinvolgerà migliaia di atleti anche nel nostro Paese
Umbria di nascita e trentina di adozione, Vanessa Migliosi, quarantacinquenne donna sorda, ha ricoperto alte cariche nelle organizzazioni dello sport praticato da persone sorde, distinguendosi anche per i suoi studi biologico-molecolari sulla sordità, oltre a impegnarsi ad alto livello nel mondo del volontariato. «Come sarebbe stato lieto e orgoglioso Francesco Rubino - scrive Marco Luè -, al quale Milano ha intestato la “Via Francesco Rubino, ideatore dello Sport per non udenti”, se avesse oggi conosciuto questa signora sorda, tanto acculturata e determinata socialmente»
Insieme ad altre donne con disabilità, ci sarà anche Nunzia Coppedé, presidente della FISH Calabria (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap), alla Manifestazione Nazionale “Non Una di Meno”, in programma il 25 novembre a Roma, nella “Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne”. Questa è la sua testimonianza, in cui scrive tra l’altro: «Credo che sul tema della doppia discriminazione subìta dalle donne con disabilità si debba tenere sempre più alta l’attenzione e che ci sia ancora molto da lavorare»
Dedicato a un tema frequentemente dibattuto anche sul nostro giornale, appare un appuntamento foriero di promettenti sviluppi il convegno “La comunità si prende cura, riconoscere e sostenere i caregivers”, in programma per domani, 24 novembre, a Cervia (Ravenna), che prevede l’intervento di familiari, operatori, esperti, associazioni e istituzioni, per rispondere alla richiesta di informazioni poste dai cittadini e dalle associazioni provinciali, riconoscendo e valorizzando chi si prende cura di una persona cara in condizioni di non autosufficienza
«Per oltre quarant’anni - scrive Salvatore Nocera - ci siamo, Associazioni e Amministrazione Scolastica, impegnati a “sfornare” norme sempre più inclusive, confermate e rafforzate dalla Magistratura; ma non ci siamo preoccupati con la stessa solerzia di attivarci perché tali norme venissero correttamente applicate in funzione di una migliore qualità di fatto dell’inclusione dei singoli alunni ovunque, nei grandi come nei piccoli centri. È dunque giunta l’ora di metterci tutti insieme al lavoro in tal senso»
Si chiama così il calendario realizzato da Tiziana Luxardo, frutto dell’omonimo progetto fotografico artistico, che darà anche il nome al convegno del 24 novembre a Firenze, dedicato al tema della sessualità e affettività nella disabilità. Il tutto a chiusura di una settimana aperta da un evento su temi analoghi, svoltosi il 20 novembre a Roma
«Credo che di fronte a quella recente mozione sulla vita indipendente approvata dal Consiglio Regionale del Piemonte - scrive Domenico Massano - nell’augurarci il pieno recepimento e il concreto riconoscimento del diritto alla vita indipendente per tutte le persone con disabilità, sia importante ricordare persone come Alessandro Frezzato e Nicola Vono i quali, con il loro contributo, la loro lungimiranza politica e la loro battaglia, hanno avuto forse il merito di aprire una strada che altri hanno percorso successivamente con maggior successo»
L’attenzione al tema della violenza nei confronti delle donne con disabilità - di cui «Superando.it» si occupa approfonditamente ormai da molti anni, così come della situazione di discriminazione multipla vissuta dalle stesse donne con disabilità - sta crescendo, seppur pian piano, e ci si augura che cresca sempre di più. Ancora ben poco, invece, si parla delle donne divenute disabili proprio a causa delle violenze subite, pur non trattandosi certo di un fenomeno marginale. Lo facciamo qui insieme a Nadia Muscialini, una tra le massime esperte italiane di lotta alla violenza di genere
Verrà presentato il 24 novembre a Trieste e successivamente alla manifestazione “HANDImatica” di Bologna, “LETIsmartLUCE”, innovativo ausilio ideato da Marino Attini, presidnete dell’UICI di Trieste, prima soluzione al mondo che integra nel bastone bianco una segnalazione luminosa a trecentosessanta gradi in tecnologia LED, e che si attiva automaticamente in situazioni di scarsa luminosità, generando un fascio luminoso pulsante sul segmento vicino alla punta. Il tutto consentendo alle persone non vedenti o ipovedenti, dotate di bastone bianco, di essere sempre visibili da parte di tutti
Sottotitoli a colori e un kit di proiezione messo a disposizione di tutte le sale che vogliano diventare anch’esse accessibili: sono queste alcune tra le novità della nuova stagione di “Cinema senza Barriere®”, l’apprezzata rassegna culturale che tanto successo sta ottenendo ormai dal 2005, promuovendo concretamente il diritto di chiunque di andare al cinema, persone non udenti e non vedenti incluse, grazie alla sottotitolazione e all’audiodescrizione. Il primo appuntamento è per domani, 22 novembre, a Milano, con il film “Babylon Sisters”
«Il nostro obiettivo non è quello di ottenere una riserva di posti per i non vedenti. Chiediamo semplicemente che i ragazzi con disabilità visiva siano messi in condizione di confrontarsi alla pari con tutti gli altri»: lo ha dichiarato Franco Leopore, presidente dell’UICI di Torino, dopo un incontro con i rappresentanti dell’Università della propria città, mirato a far sì che finalmente i test d’ingresso alla Facoltà di Fisioterapia diventino accessibili alle persone con disabilità visiva, così come i vari materiali didattici. E dall’Ateneo piemontese è arrivata una disponibilità di massima
«L’accesso alle informazioni è un diritto essenziale, che grazie anche alla diffusione delle tecnologie digitali, può essere garantito più facilmente, ma rimangono sul tavolo diverse questioni di àmbito tecnico, giuridico e pratico, in un contesto in cui le disabilità, nel loro complesso, sono in crescita»: partirà da qui il seminario di domani, 22 novembre, a Milano, intitolato “Sfide e contraddizioni all’accessibilità nell’era digitale” e organizzato dalla Società Cenfor. Vi interverranno anche la Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili) e i responsabili del Progetto “LeggoFacile”