«Saranno tre giornate da vivere con persone che sanno trasmettere amore per la vita, andando oltre i limiti, affrontando la sfida della disabilità e conquistando giorno per giorno autonomia e realizzazione di sé e anche grandi vittorie»: viene presentata così la terza edizione di “Volare oltre. I limiti. La sfida. La vittoria”, weekend di sport e arte senza barriere, da trascorrere a Milano, dal 6 all’8 ottobre, insieme alla Nazionale di Volley Femminile Sorde, a cura della Fondazione Pio Istituto dei Sordi e del Centro Culturale Sportivo Asteria
Sarà questo il tema degli incontri promossi per tutti i venerdì di ottobre a Livorno, nell’àmbito del ciclo denominato “Tutti uguali, tutti diversi. Istituzioni, Scuola, Associazioni e Famiglie: percorsi formativi per promuovere sviluppo, benessere e cura della persona” (terza edizione). Tra le Associazioni che hanno collaborato alla realizzazione delle quattro giornate di aggiornamento e studio, vi è anche l’AIPD locale (Associazione Italiana Persone Down), che in particolare per il 6 ottobre ha invitato Dario Ianes, fondatore e “anima culturale” del Centro Studi Erickson di Trento
Hackability è un’iniziativa partita due anni fa da Torino, con l’intento di introdurre un nuovo modus operandi nella progettazione di oggetti e soluzioni per la vita quotidiana delle persone con disabilità, degli anziani e, più in generale, di coloro che hanno necessità “speciali”. La novità consiste nel coinvolgimento dell’utente finale dalla fase iniziale di ideazione fino alla realizzazione concreta del prodotto che, oltre a rispondere a un bisogno e favorire l’autonomia, viene costruito con tecnologie di nuovissima generazione che abbattono i costi
Nel prossimo fine settimana sarà presente in numerose piazze della Capitale, l’AIPD di Roma (Associazione Italiana Persone Down), in occasione della Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down, con una serie di iniziative centrate sul tema “Guardiamoci negli occhi”, «per accettare l’incontro andando al di là dei pregiudizi e degli stereotipi». Ma prima ancora, il 6 ottobre, vi sarà anche una bella serata di festa, per celebrare il venticinquesimo anniversario dalla propria fondazione
La presentazione dello stato dell’arte e degli sviluppi della ricerca a livello nazionale sulla lesione midollare, prendendo in considerazione contenuti di ricerca pre-clinica, clinica e in àmbito riabilitativo: saranno questi i temi di un convegno in programma per il 6 ottobre a Milano, presso il Centro Spazio Vita Niguarda, importante momento di formazione per le diverse figure professionali che operano in àmbito sanitario e di informazione per le persone con lesione midollare e per i loro familiari
«L’accessibilità - scrive Gianluca Rapisarda - non è un optional o, peggio ancora, una gentile concessione da “elargire” alle persone con disabilità, ma un diritto da garantire in partenza a tutti i cittadini, anche e soprattutto a scuola. Solo così si potrà assicurare una volta per tutte agli alunni e studenti con disabilità del nostro Paese la realizzazione di un progetto di vita indipendente, riconoscendo loro i sacrosanti princìpi di autodeterminazione e cittadinanza attiva, con la garanzia di un autentico processo di inclusione»
Cerchiamo di riassumere con il nostro titolo il significato profondo della Conferenza Internazionale intitolata “Counseling e Supporti - Lavoro dignitoso, equità e inclusione. Password per il presente e il futuro”, che prenderà il via domani, 5 ottobre, all’Università di Padova, per protrarsi fino al 7 ottobre. Tra incontri, seminari e sessioni parallele, si tratterà di un appuntamento di grande sostanza culturale e scientifica, con ampi spazi riguardanti specificamente la disabilità. E verrà anche prodotta una pubblicazione che avrà al centro un nuovo Manifesto sull’Inclusione
In occasione della Giornata Mondiale del Malato Reumatico, l’ALOMAR (Associazione Lombarda Malati Reumatici), proporrà domani, 4 settembre, in Piazza Città di Lombardia a Milano, un evento di prevenzione e diagnosi precoce per le malattie reumatiche, ma anche varie altre iniziative, tra cui sessioni gratuite e aperte a tutti di pratiche e discipline volte al benessere psicofisico delle persone, quali lo yoga, il tai chi chuan, la NIA, la danzaterapia, la sambaterapia e la terapia occupazionale
Viene ritenuto quanto meno deludente, dal presidente dell’ANFFAS Roberto Speziale, quello schema di testo presentato nei giorni scorsi dalla Commissione Lavoro e Previdenza Sociale del Senato, che ha unificato i vari Disegni di Legge presentati sul caregiver familiare, ovvero su colui (ma più spesso colei) che si prende cura, al di fuori di un contesto professionale e retribuito, di una persona (generalmente un familiare), assicurandole assistenza e sostegno in un quadro di assenza o carenza di servizi pubblici adeguati e sufficienti alla situazione
«La Lombardia deve reperire ulteriori risorse dai propri Fondi Regionali, da destinare alle persone con disabilità gravissima, così da permetter loro di continuare a vivere con dignità a casa propria e non dentro una residenza sanitaria»: lo dichiarano dall’Associazione Comitato 16 Novembre (SLA e Malattie Altamente Invalidanti), denunciando che finora, invece, l’unico atto concreto ha portato «a tagliare fino a 800 euro alle persone con basso reddito e in dipendenza vitale, senza trovare soluzioni diverse»
«Le critiche e le disapprovazioni - scrive Maurizio Trezzi, a proposito della triste vicenda della Ferrari posteggiata a Milano sul parcheggio per disabili, con successiva aggressione verbale nei confronti del padre di un ragazzo con disabilità - sono particolarmente dure, soprattutto perché il protagonista in negativo è ricco, residente in Svizzera e ostentatore sfacciato della sua bella vita. Viene quindi criticato per quello che è, e non tanto per quello che ha fatto. Assai scarsa, invece, appare la considerazione con cui viene commentata la vicenda, guardata nell’ottica della vittima»
A pochi giorni dall’insediamento del nuovo Osservatorio Nazionale sulla Disabilità, il Governo ha finalmente approvato il nuovo “Programma di Azione Biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità”, di cui si attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Nel sottolinearne la grande rilevanza, Vincenzo Falabella, presidente della FISH, Federazione che ha stabilmente collaborato alla stesura del documento, auspica che gli obiettivi da esso fissati «vengano perseguiti in modo più reale ed efficace, rispetto al precedente “Programma”»
È organizzata dalla Lega del Filo d’Oro, insieme alla Taylor & Francis Group International Journal of Development Disabilities, la Prima Conferenza Internazionale sul tema delle tecnologie assistive e della disabilità nel nostro Paese, in programma dal 4 al 6 ottobre all’Università Pontificia Salesiana di Roma, che vedrà numerosi esperti provenienti dall’Italia e dall’estero presentare i più recenti studi riguardanti l’applicazione delle tecnologie assistive per la riabilitazione delle persone con disabilità, un settore che per queste ultime è certamente di fondamentale importanza
La Cooperazione Internazionale dell’Italia nei confronti delle persone con disabilità è un settore in cui il nostro Paese appare all’avanguardia. E com’è stato detto più volte, ciò merita assoluta visibilità, perché ogni volta che si riesce a rafforzare un’organizzazione nazionale di persone con disabilità, si rafforzano i diritti di tutte le persone con disabilità del mondo. Se ne parlerà il 5 ottobre all’Università di Padova, nel corso del simposio “L’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nella Cooperazione Internazionale”, organizzato dalla RIDS (Rete Disabilità e Sviluppo)
«Un lavoro silenzioso, non urlato ha permesso in questi anni ai giovani con sindrome di Down di raggiungere grandi conquiste in una società che talvolta non è ancora pronta ad accoglierli. Questo evento è un’occasione importante anche per la comunità: per riflettere, per crescere, per scrivere una storia che parla di futuro, possibilmente migliore. Insieme!»: lo dichiara Antonella Falugiani, presidente del CoorDown, presentando la Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down dell’8 ottobre, durante la quale si racconterà soprattutto di persone dai bisogni “semplicemente umani”
«Bisogna credere nel progresso tecnologico, perché potrà garantire la tanto auspicata autonomia delle persone con disabilità visiva»: a dirlo sono i componenti della Commissione Ausili, Nuove Tecnologie e Accessibilità dell’UICI di Napoli, che in queste settimane hanno promosso tre importanti appuntamenti, dedicati appunto alla presentazione di alcuni nuovi ausili, studiati specificamente per l’autonomia delle persone con disabilità visiva. Il primo di essi ha riguardato “Horus”, dispositivo che aiuta a leggere e a riconoscere volti e oggetti, grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale
Era il 1962, quando venne prodotta la prima Circolare Ministeriale che concesse la patente di guida alle persone con disabilità motoria. Da allora, in questo settore, sono stati compiuti passi da gigante, ma altri ne restano da fare, come si è detto durante il convegno di Roma “La mobilità, ieri, oggi e domani… 37 anni di storia a favore dell’autonomia delle persone con disabilità”, organizzato dall’ANGLAT, incontro utile anche a porre le basi di documenti e proposte, che lasceranno certamente il segno per gli sviluppi dei prossimi anni
«Con questo incontro vogliamo fornire una prima mappa a livello nazionale sulla risposta ospedaliera dedicata alle persone con disabilità, promuovendo allo stesso tempo la creazione di percorsi socio-sanitari di presa in carico e di continuità assistenziale al di fuori dell’ospedale, che si estendano a tutti gli àmbiti che concorrono nel definire la qualità di vita di ciascuno: quotidianità, lavoro, cultura, residenza»: così la Fondazione Mantovani Castorina presenta un interessante convegno promosso per il 6 ottobre a Milano
«Purtroppo non è la prima volta che vengono colpite realtà destinate a strutture sociali ed è necessario un impegno di tutti per proteggere e promuovere questo tipo di strutture che rendono la nostra società migliore. Come diceva don Milani: “Ci riguarda!”»: anche la nostra testata condivide in ogni sua parte il messaggio lanciato da Paolo Virgilio Grillo, presidente nazionale dell’AIPD, dopo l’incendio doloso che nei giorni scorsi ha distrutto a Reggio Calabria una struttura destinata all’AIPD locale per rispondere ai bisogni delle persone con sindrome di Down del territorio
Continua la marcia di “Cinemanchìo”, il progetto che punta a garantire a centinaia di migliaia di persone con disabilità uditiva, visiva o cognitiva, la partecipazione attiva e continuativa alla visione cinematografica e in generale ai prodotti culturali. I prossimi concreti risultati saranno la messa in onda, il 2 ottobre su Raiuno, del film “La musica del silenzio”, con una doppia possibilità di audiodescrizione e le proiezioni il 1°ottobre del film d’animazione “Oceania”, in versione “Friendly Autism Screening”, rivolte in particolare ai bambini con autismo, ma adatte a tutti i bimbi