«Chiediamo per prima cosa di fare applicare le leggi esistenti e di trovare finalmente per le persone con disabilità risorse certe e adeguate»: lo ha dichiarato Nazaro Pagano, presidente nazionale dell’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), nel corso di una conferenza stampa durante la quale la stessa ANMIC ha denunciato le tante criticità che ancora penalizzano le persone con disabilità nel nostro Paese, dall’assistenza al lavoro e alla scuola, senza contare i quotidiani casi di discriminazione
Sarà operativo dal 30 ottobre a Roma, presso la Filiale capitolina del Centro Protesi INAIL, uno Sportello Mobile INPS, destinato alle persone in trattamento protesico-riabilitativo, servizio pensato per quegli utenti che, necessitando appunto di prestazioni di competenza INPS, abbiano difficoltà a recarsi presso gli sportelli dell’Istituto Previdenziale, per problemi di salute o perché temporaneamente ricoverati
Ovvero puntare sulle attività ricreative e sul controllo della malattia di Parkinson, facendo parlare da protagoniste le persone che la vivono, insieme ai loro familiari, e affermare che la disabilità non deve più essere sentita come uno stigma: sono questi i principali obiettivi della campagna informativa denominata “Vivo con il Parkinson. Non smetto di vivere”, lanciata dalla Confederazione Parkinson Italia e che punta in tal senso a creare anche uno specifico sito internet, da supportare tramite una raccolta fondi nel web (“crowdfunding”)
Partirà il 3 novembre la nuova stagione di “Hey ti voglio raccontare… Laboratorio di storytelling per ragazzi sordi”, ciclo di incontri con giovani sordi, promosso a Torino dall’APIC (Associazione Portatori Impianto Cocleare), insieme alla Fondazione Akusia, iniziativa che lo scorso anno ha ottenuto ottimi risultati. Essa punta a rafforzare la fantasia e le capacità creative ed espressive dei giovani sordi, a partire dalle loro potenzialità e dalle inclinazioni personali, sottolineando l’importanza che la lettura e la capacità di raccontare storie hanno nella vita e nello sviluppo
Dopo il successo ottenuto in Sicilia, risale la penisola e arriva in Lombardia, “Happy Hand in Tour”, il ciclo di eventi che da più di due anni sta coinvolgendo migliaia di persone in tanti Centri Commerciali IGD di tutta Italia. Accadrà domani, 28 ottobre, e domenica 29, a Crema (Cremona). In questa seconda stagione, lo ricordiamo, ai tradizionali partner – la Società IGD, la FISH, il CIP e l’Associazione WTKG – si sono aggiunti anche il CSI e l’UISP, per dar vita a tante iniziative di sport e cultura, continuando a trasmettere una nuova cultura sulla disabilità
Sono i cinquanta giovani con disabilità intellettiva coinvolti in Toscana nel Progetto “MOSALD” (acronimo che sta per “Modelli Sostenibili: Dialoghi, Processi ed Esperienze per l’Accompagnamento al Lavoro di Soggetti Disabili”), iniziativa promossa dalla Società della Salute della Valdinievole (Pistoia), grazie a un finanziamento della Regione Toscana. L’obiettivo concreto di quei giovani è quello di essere poi assunti presso le aziende e le cooperative agricole dove stanno svolgendo degli stage, oppure in agriturismi o ristoranti della zona
«Con questo incontro intendiamo sviluppare un maggiore livello di informazione sul tema delle vaccinazioni, soprattutto in rapporto all’autismo, contrastando la dilagante disinformazione su argomenti tanto cruciali, quanto sovente strumentalizzati e troppo spesso trattati con superficialità e pressappochismo»: viene presentato così il convegno “Diffondere la cultura scientifica su vaccinazioni e autismo contrastando la disinformazione”, promosso per il 30 ottobre a Narni (Terni) dal Lions Club Narni, in collaborazione con l’AILD (Associazione Italiana Lions per il Diabete) e Autismart
Un concorso rivolto all’“accessibilità che c’è già” nelle varie tipologie di turismo (culturale, enogastronomico, sportivo, congressuale, balneare, montano, termale, scolastico o religioso) e a coloro che la sanno meglio comunicare: questo è “Turismi accessibili”, meritoria iniziativa promossa dall’Associazione Diritti Diretti, alla cui terza edizione possono partecipare giornalisti, comunicatori e pubblicitari, attraverso articoli, servizi radiotelevisivi, spot, video e campagne di comunicazione, dedicati a chi abbia unito l’accessibilità all’innovazione, alla bellezza o alla sostenibilità
«Considero un errore - scrive Simona Lancioni - sia sul piano politico, che su quello della comunicazione, inquadrare il lavoro di cura prestato dai caregiver ai loro cari con disabilità come una questione sentimentale». E rivolgendosi da caregiver lei stessa, a chi è impegnato per il riconoscimento di questa figura, aggiunge: «Continuate pure ad esprimere i vostri sentimenti in privato, ma in pubblico, nelle piazze, con le istituzioni, con i media, vanno rivendicati e tutelati solo il diritto e la libertà di dare e ricevere assistenza liberamente manifestati dai soggetti coinvolti»
Guide e accompagnatori turistici, operatori del turismo e operatori museali: a loro è destinato il corso di formazione sul turismo accessibile, denominato "Accogliere turisti con disabilità: progettare tour e visite guidate accessibili", in corso di svolgimento in queste settimane presso il Museo Tattile di Varese, «che punta - come spiegano gli organizzatori - a fornire strumenti professionali per progettare tour e visite guidate per tutti, tramite esperienze teoriche e pratiche, che consentano ai partecipanti di conoscere le esigenze delle persone con disabilità»
Uno dei tanti paradossi italiani è che le persone con disabilità sono ancora prevalentemente considerate malate, ma spesso i luoghi preposti alla cura dei malati non sono affatto accessibili. Un servizio come “DAMA”, avviato da molti anni all’Ospedale San Paolo di Milano, ha già prodotto tante positive ricadute nel resto del Paese, contribuendo a rendere più ricettive una serie di strutture, e non solo per chi vive con una grave disabilità. È certamente un modello da sostenere, per far sì che gli ospedali diventino realmente per tutti, il prima possibile
«Mettendo a confronto Istituzioni, operatori e persone con disabilità, questo incontro sarà soprattutto l’occasione per fare il punto sui molti progetti di turismo accessibile della città scaligera»: viene presentata così la terza edizione del convegno “Il turismo accessibile veronese: modelli di sviluppo”, organizzato per il 27 ottobre dalla Cooperativa Sociale Yeah di Verona
Come viene sottolineato dall’Associazione L’abilità di Milano - che in questo àmbito ha avviato un servizio specifico - «i fratelli e le sorelle di bambini e ragazzi con disabilità vivono una situazione complessa, tra aspettative, senso di colpa, solitudine e angoscia. Nel loro silenzio chiedono di essere ascoltati». Ai cosiddetti “siblings” - termine che connota appunta i fratelli e le sorelle di persone con disabilità - sarà dedicato un convegno in programma per il 27 ottobre a Milano, intitolato “Ben-essere Fratelli”, momento conclusivo di un progetto dal medesimo nome
Tanti autorevoli relatori, una serie di temi di assoluto spessore culturale: sarà un appuntamento da non perdere il Forum del 28 ottobre a Roma “Mens sana in corpore sano. InFORUMiamoci insieme su accessibilità di sport, cultura e media per non vedenti e ipovedenti”, promosso dall’ADV (Associazione Disabili Visivi), “storica” organizzazione che dal 1970 lavora per la promozione sociale e culturale delle persone non vedenti e ipovedenti
Non si ferma più il percorso di “Cinemanchìo”, il progetto che punta a garantire a centinaia di migliaia di persone con disabilità uditiva, visiva o cognitiva la partecipazione attiva e continuativa al cinema e, più in generale, ai prodotti culturali del nostro Paese. L’iniziativa, infatti, che sta ottenendo sempre più visibilità e interesse, sta per sbarcare all’imminente Festa del Cinema di Roma, dove proporrà due pellicole accessibili alle persone con disabilità sensoriale, due film d’animazione in modalità “Friendly Autism Screening” e un convegno sull’accessibilità culturale
Con una buona dose di ironia, l’ex studentessa universitaria sorda Claudia Porcu, con la collaborazione dell’Università di Sassari, ha scritto e diretto il video “Sono studente anche io”, per sensibilizzare i cittadini sulle difficoltà non indifferenti vissute da uno studente sordo nel frequentare le lezioni universitarie. Ed è un documento che merita la più ampia diffusione possibile, così come il messaggio che ne chiude la visione, ovvero: «Autonomia e partecipazione devono essere garantite a tutti. Pensiamo e lavoriamo per un’Università inclusiva»
Ed è quello che accadrà il 28 ottobre a Roma, quando verrà appunto rilanciata la biblioteca dedicata a Dario Di Marzio, che sarà gestita da persone con disabilità, presso l’Associazione La Lampada dei Desideri, «dove - come sottolinea la presidente della stessa Paola Fanzini - ragazzi speciali si incontrano e sanno offrire esperienze di vita a chi abbia la voglia e la sensibilità di comprendere»
È stato questo il titolo di un incontro promosso a Padova dal Gruppo Asperger Veneto, insieme al Gruppo Regionale di Coordinamento dell’Autismo, che ha potuto contare su una partecipazione molto ampia, pari all’interesse, e che grazie anche alla testimonianza diretta di alcune persone con Asperger, ha fatto comprendere bene a dirigenti scolastici, insegnanti e altri “addetti ai lavori” le particolari caratteristiche di questa sindrome, definibile anche come una forma di “autismo invisibile”
È dedicata infatti al tema del sogno la decima edizione dell’ormai tradizionale Concorso Artistico-Letterario “Il volo di Pègaso. Raccontare le Malattie Rare”, iniziativa il cui è successo è cresciuto di anno in anno, promossa e organizzata dal Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), cui si potrà partecipare fino al 15 novembre in otto diverse categorie (Narrativa, Poesia, Disegno, Pittura, Scultura, Fotografia, Arte digitale, Composizione e Interpretazione musicale)
È in programma infatti a Catania, per domani, 25 ottobre, il nuovo appuntamento del ciclo denominato “Perkorsi - Le strade del Parkinson”, serie di incontri promossi in tutta la Penisola dalla Confederazione Parkinson Italia, per fare emergere da una parte l’esperienza dei pazienti affetti dalla malattia di Parkinson, dei caregiver e delle Associazioni di volontariato, dall’altra le “buone pratiche” nella gestione della terapia e della vita quotidiana, in un confronto aperto con medici, paramedici e rappresentanti delle Istituzioni socio-assistenziali