È organizzata dalla Lega del Filo d’Oro, insieme alla Taylor & Francis Group International Journal of Development Disabilities, la Prima Conferenza Internazionale sul tema delle tecnologie assistive e della disabilità nel nostro Paese, in programma dal 4 al 6 ottobre all’Università Pontificia Salesiana di Roma, che vedrà numerosi esperti provenienti dall’Italia e dall’estero presentare i più recenti studi riguardanti l’applicazione delle tecnologie assistive per la riabilitazione delle persone con disabilità, un settore che per queste ultime è certamente di fondamentale importanza
La Cooperazione Internazionale dell’Italia nei confronti delle persone con disabilità è un settore in cui il nostro Paese appare all’avanguardia. E com’è stato detto più volte, ciò merita assoluta visibilità, perché ogni volta che si riesce a rafforzare un’organizzazione nazionale di persone con disabilità, si rafforzano i diritti di tutte le persone con disabilità del mondo. Se ne parlerà il 5 ottobre all’Università di Padova, nel corso del simposio “L’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nella Cooperazione Internazionale”, organizzato dalla RIDS (Rete Disabilità e Sviluppo)
«Un lavoro silenzioso, non urlato ha permesso in questi anni ai giovani con sindrome di Down di raggiungere grandi conquiste in una società che talvolta non è ancora pronta ad accoglierli. Questo evento è un’occasione importante anche per la comunità: per riflettere, per crescere, per scrivere una storia che parla di futuro, possibilmente migliore. Insieme!»: lo dichiara Antonella Falugiani, presidente del CoorDown, presentando la Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down dell’8 ottobre, durante la quale si racconterà soprattutto di persone dai bisogni “semplicemente umani”
«Bisogna credere nel progresso tecnologico, perché potrà garantire la tanto auspicata autonomia delle persone con disabilità visiva»: a dirlo sono i componenti della Commissione Ausili, Nuove Tecnologie e Accessibilità dell’UICI di Napoli, che in queste settimane hanno promosso tre importanti appuntamenti, dedicati appunto alla presentazione di alcuni nuovi ausili, studiati specificamente per l’autonomia delle persone con disabilità visiva. Il primo di essi ha riguardato “Horus”, dispositivo che aiuta a leggere e a riconoscere volti e oggetti, grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale
Era il 1962, quando venne prodotta la prima Circolare Ministeriale che concesse la patente di guida alle persone con disabilità motoria. Da allora, in questo settore, sono stati compiuti passi da gigante, ma altri ne restano da fare, come si è detto durante il convegno di Roma “La mobilità, ieri, oggi e domani… 37 anni di storia a favore dell’autonomia delle persone con disabilità”, organizzato dall’ANGLAT, incontro utile anche a porre le basi di documenti e proposte, che lasceranno certamente il segno per gli sviluppi dei prossimi anni
«Con questo incontro vogliamo fornire una prima mappa a livello nazionale sulla risposta ospedaliera dedicata alle persone con disabilità, promuovendo allo stesso tempo la creazione di percorsi socio-sanitari di presa in carico e di continuità assistenziale al di fuori dell’ospedale, che si estendano a tutti gli àmbiti che concorrono nel definire la qualità di vita di ciascuno: quotidianità, lavoro, cultura, residenza»: così la Fondazione Mantovani Castorina presenta un interessante convegno promosso per il 6 ottobre a Milano
«Purtroppo non è la prima volta che vengono colpite realtà destinate a strutture sociali ed è necessario un impegno di tutti per proteggere e promuovere questo tipo di strutture che rendono la nostra società migliore. Come diceva don Milani: “Ci riguarda!”»: anche la nostra testata condivide in ogni sua parte il messaggio lanciato da Paolo Virgilio Grillo, presidente nazionale dell’AIPD, dopo l’incendio doloso che nei giorni scorsi ha distrutto a Reggio Calabria una struttura destinata all’AIPD locale per rispondere ai bisogni delle persone con sindrome di Down del territorio
Continua la marcia di “Cinemanchìo”, il progetto che punta a garantire a centinaia di migliaia di persone con disabilità uditiva, visiva o cognitiva, la partecipazione attiva e continuativa alla visione cinematografica e in generale ai prodotti culturali. I prossimi concreti risultati saranno la messa in onda, il 2 ottobre su Raiuno, del film “La musica del silenzio”, con una doppia possibilità di audiodescrizione e le proiezioni il 1°ottobre del film d’animazione “Oceania”, in versione “Friendly Autism Screening”, rivolte in particolare ai bambini con autismo, ma adatte a tutti i bimbi
Già vincitore di alcuni premi, il documentario “Il rumore della vittoria” di Ilaria Galbusera e Antonino Guzzardi - due giovani sordi appassionati di sport e arti visive - segue il percorso umano e sportivo di sei atleti sordi che indossano la maglia azzurra. Una nuova proiezione è in programma per domani, 30 settembre, a Porcari (Lucca), durante la dodicesima Festa dello Sport “Lo sport per tutti”, prevista nella città toscana. E tra gli altri ospiti speciali della manifestazione, vi saranno anche gli atleti della Nazionale Italiana di Calcio A11 FSSI (Federazione Sport Sordi Italia)
Sarà questo il titolo della quindicesima “FIABADAY”, tradizionale iniziativa promossa dall’Associazione FIABA, che il 1° ottobre vivrà una giornata quanto mai ricca in Piazza Colonna a Roma, nello spazio antistante a Palazzo Chigi, sede della Presidenza del Consiglio. Teatro inclusivo, danza sportiva aperta a ballerini con disabilità, musica, spettacolo e molto altro ancora, oltre ad alcuni interessanti momenti di dibattito: tutto ciò comporrà il programma della giornata, a partire dal messaggio di Papa Francesco, e dall’apertura di Palazzo Chigi alle persone con disabilità
«A partire dal 2 ottobre presenteremo un esposto alla Procura della Repubblica, per denunciare questa vergognosa situazione»: così la Federazione FISH Campania intende rispondere alle tante segnalazioni già ricevute in poche settimane, riguardanti quelle scuole che non garantiscono l’assistenza igienica e materiale agli alunni con disabilità. «Le famiglie della nostra Regione - dichiara infatti Daniele Romano, presidente della Federazione - non possono pagare le conseguenze di un sistema come quello campano, dove le scuole continuano a fare a scaricabarile verso gli Enti Locali»
«Il neonato Decreto sull’inclusione - scrive Gianluca Rapisarda - aveva aperto per le famiglie la possibilità di intercedere a favore di questo o quel bravo supplente, che nel corso dell’anno scolastico si fosse contraddistinto per il suo lavoro insieme all’alunno con disabilità. Qualche giorno fa, però, tutto si è inceppato e tale opportunità è di fatto svanita, in attesa di una nuova riunione del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, che a quel punto passerà definitivamente la “palla” al Consiglio di Stato, rimandando quindi per chissà quanto ancora una decisione definitiva»
Così, leggendo cioè in modo diverso l’acronimo DSA - che significa in realtà disturbi specifici dell’apprendimento, come la dislessia - l’AID (Associazione Italiana Dislessia) presenta la Seconda Settimana Nazionale della Dislessia, in programma dal 2 all’8 ottobre, puntando cioè a mettere in luce le potenzialità di bambini e ragazzi con DSA, piuttosto che le loro difficoltà
La Commissione Lavoro e Previdenza Sociale del Senato ha presentato lo schema di testo che unifica i vari Disegni di Legge presentati sul caregiver familiare, ovvero su colui (ma più spesso colei) che si prende cura, al di fuori di un contesto professionale e retribuito, di una persona (generalmente un familiare), assicurandole assistenza e sostegno in un quadro di assenza o carenza di servizi pubblici adeguati e sufficienti alla situazione. Secondo il Servizio HandyLex.org, si tratta di «un testo molto limitato rispetto alle aspettative e non privo di coni d’ombra definitori e applicativi»
In seguito a una collaborazione tra la startup Wetaxi e l’UICI di Torino (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), accedere ai taxi diventa più semplice per chi non vede o vede poco, grazie a una App per dispositivi mobili che è stata resa totalmente accessibile ai programmi di lettura dello schermo, usati appunto dalle persone con disabilità visiva. I passeggeri ciechi e ipovedenti potranno quindi segnalare con anticipo la propria condizione, precisando anche l’eventuale presenza del cane guida. Inoltre, già al momento della prenotazione potranno conoscere il costo della corsa
Sta per ripartire da Roma “Happy Hand in Tour”, il ciclo di eventi che grande successo ha ottenuto lo scorso anno, in tanti Centri Commerciali IGD di tutta Italia, coinvolgendo migliaia di persone e trasmettendo una nuova cultura sulla disabilità, tramite lo sport e l’espressione creativo-artistica. In questa seconda stagione, ai tradizionali partner - la Società IGD, la FISH, il CIP e l’Associazione WTKG - si sono aggiunti anche il CSI e l’UISP, le due Associazioni che maggiormente favoriscono la promozione dell’attività sportiva in Italia
È questo il titolo del seminario promosso per mercoledì 4 ottobre a Padova dall’Associazione FIABA, iniziativa che si colloca al centro di un percorso avviato dall’Ufficio Stampa di tale organizzazione, «per promuovere presso gli Ordini Giornalistici - così viene presentata - una proposta che faccia da argine al sensazionalismo, al pietismo o al buonismo che prendono sempre più piede tra le pagine dei quotidiani italiani, quando si scrive di disabilità»
Vien da pensarlo, dopo l’inqualificabile utilizzo del termine “mongoloide” da parte del giornalista Marco Travaglio e di un cronista di “Sky Sport”, ciò che tra l’altro ha dato vita a un assurdo dibattito sull’opportunità di sdoganare quella stessa parola come sinonimo di “assolutamente incapace”. Ultimo episodio in ordine di tempo, quello che ha visto la giornalista e conduttrice televisiva Myrta Merlino definire “autistico” chi scrive senza riflettere. «Vorrei darle la possibilità - scrive Stefania Stellino - di farle conoscere più da vicino cosa significhi la condizione autistica»
Un evento rivolto a operatori, professionisti, familiari e beneficiari dei servizi, con l’intento di facilitare il confronto, promuovere un modello culturale consapevole e condiviso, raccogliere testimonianze e storie di vita, condividere buone prassi e conoscenze, offrire spazi di rete alle famiglie: sarà questo e altro il convegno intitolato “Disabilità adulta. Progettare in rete verso l’autonomia possibile”, promosso per domani, 29 settembre, a Pordenone, dalla Cooperativa Sociale Itaca e dall’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 5 (Friuli Occidentale)
«Lanciamo un appello - dichiara Assia Andrao, presidente dell’Associazione Retina Italia, in occasione della Giornata Mondiale della Retina del 30 settembre - per promuovere e sostenere quello che riteniamo il diritto ormai non più negoziabile di poter avere una diagnosi completa e corretta, con il test genetico per le patologie retiniche ereditarie»