Il turismo per tutti non solo come fondamentale passaggio di inclusione sociale, ma anche come importante opportunità economica: su queste linee si svolgerà a Stresa, sul Lago Maggiore, il convegno “Turismo per tutti: dal sociale al business”, con il quale si concluderanno il 16 dicembre le iniziative che hanno avuto come principale “motore” la CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà), in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. E nella vicina Baveno, l’Associazione Rotellando inaugurerà la mostra fotografica “@Viaggioarotelle in Piemonte”
Grazie al Progetto “Napoli tra le mani” - che vede sedici prestigiosi luoghi di cultura collaborare con sette Associazioni, per progettare e realizzare itinerari di visita attenti alle esigenze di tutti i visitatori, con particolare attenzione alle persone con disabilità fisiche, sensoriali e cognitive – diventa disponibile a tutti, senza distinzione alcuna, un patrimonio che nei secoli ha qualificato la storia del territorio partenopeo, segnandone profondamente la costruzione dell’identità. Proprio domani, 16 dicembre, verrà rinnovato il Protocollo che sta alla base dell’iniziativa
«La crisi non ci ha reso solo più poveri, ma anche più diseguali»: è quanto emerge con chiarezza dal nuovo Rapporto di “Sbilanciamoci!”, la puntuale “Controfinanziaria” elaborata ogni anno, in occasione della Legge di Stabilità, dalla Campagna “Sbilanciamoci!”, composta da numerose organizzazioni della società civile, tra cui anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap)
«Accogliamo con piacere la conferma alla carica di presidente dell’INAIL di Massimo De Felice, che ha dimostrato di saper dare al ruolo ricoperto un forte impulso». A dirlo è Franco Bettoni, presidente dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro), che aggiunge: «La certezza di poter confidare sull’esperienza acquisita in questi anni da De Felice è fondamentale e noi continueremo ad offrire la nostra collaborazione, avendo obiettivi comuni che servono a migliorare sia le condizioni delle vittime del lavoro che le campagne di prevenzione»
«Uno degli aspetti più innovativi della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità è avere considerato queste ultime come parte della società, al pari di tutti gli altri, e quindi quali beneficiarie di uno sviluppo inclusivo. Per poter raggiungere gli obiettivi della Convenzione, per altro, ne è prevista anche una proiezione nel campo della cooperazione internazionale»: lo ha detto Giampiero Griffo, presidente della RIDS (Rete Italiana Disabilità e Sviluppo), durante una conferenza alla Camera dei Deputati, organizzata in occasione del decimo anniversario della Convenzione ONU
Sarà Deborah Donadio, giovane attrice, persona sorda, organizzatrice di “CineDeaf”, il festival internazionale dedicato al cinema sordo, oltreché coach della Lingua Italiana dei Segni per personaggi noti, la protagonista, il 16 dicembre, del nuovo appuntamento dei “Venerdì del Pendola”, cartellone di incontri dedicati a educazione, interpretariato, lingua e cultura sorda, organizzato nella città toscana dalla ONLUS MPDF (Mason Perkins Deafness Fund)
«Opera a trecentosessanta gradi, aderisce alla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), partecipa attivamente alle attività dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità e ha promuove concretamente l’attenzione alla tutela di tutti i lavoratori con gravi patologie cronico-degenerative, impegnandosi per la creazione di reti con gli attori e i servizi del territorio»: con questa motivazione la CISL ha conferito all’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) il 9° Premio Flavio Cocanari
Viene avviato proprio in questi giorni il piano formativo che prelude a un’interessante sperimentazione nei Comuni dei Castelli Romani, basata sul modello del Budget di Salute, «uno strumento organizzativo-gestionale - come spiega con chiarezza in questo approfondimento Fausto Giancaterina - per la realizzazione di progetti di vita personalizzati, in grado di garantire l’esigibilità del diritto alla salute attraverso l’attivazione di interventi sociosanitari integrati»
Autonomia, inclusione sociale e un domani da creare oggi per le persone con disabilità: saranno questi i temi del convegno “Realizzare un futuro oltre l’ostacolo”, organizzato per il 16 dicembre a Casarsa della Delizia (Pordenone) dall’Associazione Laluna, incontro aperto a chiunque voglia ascoltare il parere degli esperti sui temi dell’abitare e della vita indipendente, secondo un approccio orientato all’autonomia e alla centralità della persona con disabilità. Tra i relatori vi sarà Marco Bertelli, figura di spicco del panorama internazionale della psichiatria della disabilità intellettiva
Favorire l’integrazione scolastica e sociale delle persone con disabilità e di quelle svantaggiate per provenienza da culture altre e per condizione sociale, tramite la valorizzazione dell’arte e dei beni culturali, con particolare riferimento all’arte contemporanea. E farlo coinvolgendo in una serie di progetti e iniziative da una parte i musei e i luoghi della cultura, dall’altra il mondo delle scuole: sarà questo, tra maggio e luglio del prossimo anno, la “VII Biennale Arteinsieme - Cultura e Culture senza barriere”, lanciata nelle scorse settimane dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona
Una convenzione stipulata dalla Confcommercio di Milano, per rendere accessibili migliaia di negozi a persone con disabilità motoria; le iniziative attuate in città come Lucca e Pescara; il percorso inaugurato nell’area archeologica di Pompei: «Tutte iniziative apprezzabili e coerenti con la normativa vigente - sottolinea Vincenzo Gallo - ma nonostante le leggi, accade purtroppo che vari organi di controllo in Italia continuino a consentire la realizzazione di edifici pubblici e privati, di locali aperti al pubblico e la circolazione di mezzi inaccessibili a persone con disabilità»
C’è stato il taglio del nastro per “Facciamoci Vedere: dall’intuizione all’inclusione. In mostra un viaggio lungo quasi un secolo”, importante evento rivolto fino al 15 dicembre a tutti i cittadini e organizzato presso l’Istituto dei Ciechi di Milano dall’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), con il quale ci si propone innanzitutto di far conoscere l’evoluzione delle tecnologie utilizzate quotidianamente dalle persone con disabilità visiva
«Come si può dire - scrive Paolo De Luca - di prestare attenzione ai diritti delle persone con disabilità sensoriale, dichiarando che “Il ‘Torino Film Festival’, giunto alla sua trentaquattresima edizione, conferma la propria vocazione sociale, grazie alla resa accessibile di una proiezione del film di Gabriele Salvatores ‘Nirvana’”? Ebbene: il 34° “Torino Film Festival” ha presentato 158 lungometraggi, 17 medi e 38 corti, i film in concorso sono stati 15 da 13 diversi Paesi e per formare il programma sono stati visionati 400 film. Risultato: film con resa accessibile: UNO!»
Condivisione, festa e sensibilizzazione: sarà tutto questo la serata del 19 dicembre a Roma, durante la quale Parent Project, l’Associazione di genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker, celebrerà i suoi primi vent’anni, vissuti all’insegna di una crescita continua. E a fare da “apripista”, in un fine settimana particolarmente intenso, il 17 e il 18 dicembre il nuovo spettacolo teatrale della Favola di Ernesto-Parent Projcet Team, compagnia composta da ufficiali giudiziari e volontari, che dal 2000 ha raccolto 340.000 euro, destinati alla ricerca sulle distrofie
«L’assoluta mancanza di conoscenza della sindrome di Down - dichiara Sergio Silvestre, presidente nazionale del CoorDown, commentando un atto di discriminazione avvenuto nei confronti di persone con la sindrome di Down, cui è stato negato l’affitto di un immobile ove condurre il loro progetto di autonomia abitativa - genera piccoli mostri culturali e autentici cortocircuiti come questo. Per fortuna, progetti di autonomia abitativa come quello di Milano sono sempre più diffusi in Italia e ci auguriamo quindi che in futuro nessun atto discriminatorio possa ostacolare il loro ulteriore sviluppo»
Significa questo l’acronimo “TRIS”, progetto che costituisce lo sviluppo operativo di un accordo quadro triennale (2013-2016) fra il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, la Fondazione TIM e il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), finalizzato allo studio di soluzioni inclusive per gli studenti “homebound”, costretti cioè presso le proprie abitazioni, a causa di gravi problemi invalidanti e quindi impossibilitati alla normale frequenza scolastica. I risultati dell’iniziativa verranno presentati il 14 dicembre, durante una giornata di studio a Roma
Alla mostra di ausili dedicati alla disabilità visiva, promossa per il 14 dicembre a Sant’Anastasia (Napoli), dalla locale Delegazione dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), a farla da padrona sarà l’informazione, ma non solo come mero “veicolo di nozioni”, bensì come “apertura” verso tutto ciò che riguarda la disabilità visiva
«Dieci anni dopo quel 13 dicembre 2006 in cui l’Assemblea delle Nazioni Unite approvò la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità - scrive Gianluca Rapisarda - come intendono le Associazioni di e per persone con disabilità affrontare e magari vincere l’impegnativa ed esaltante sfida di vederne concretamente applicati i princìpi? Personalmente credo che di fronte alla crisi finanziaria, economica, sociale, morale, politica e culturale che attraversa l’intero pianeta, sia necessario unire le forze, per ricacciare indietro tutti i tentativi in atto di esclusione sociale»
È quella di Porto San Giorgio, nelle Marche, le cui barriere architettoniche sono state appunto al centro di un incontro con l’Amministrazione Comunale, sollecitato dall’Associazione Zero Gradini per Tutti, che prosegue dunque su un ulteriore fronte con il proprio impegno per il diritto all’accessibilità, nel segno di quanto sancito dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità
«Chiediamo al nuovo Governo di portare a termine una serie di importanti riforme sociali avviate, dal contrasto alla povertà assoluta, per costruire una misura nazionale, alle persone con disabilità e non autosufficienza, per realizzare uno specifico Piano, al divario culturale dei bambini e dei giovani del nostro Paese e per la Riforma del Terzo Settore, affinché essa liberi davvero le energie dei cittadini e del loro impegno civico». Lo dichiara Pietro Barbieri, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, subito dopo l’insediamento del nuovo Governo, presieduto da Paolo Gentiloni