Oggi, 21 febbraio, è la XVI Giornata Nazionale del Braille, evento istituito nel nostro Paese dalla Legge 126/07, in ricordo del geniale sistema di letto-scrittura inventato quasi due secoli fa da Louis Braille. «Dalla definizione del metodo Braille - scrivono dall’UICI -, milioni di ciechi nel mondo hanno potuto studiare, lavorare, informarsi. Dal profondo del nostro cuore, noi, i ciechi, tutti i disabili della vista, diciamo “Grazie” a Louis Braille e al suo sistema di scrittura e lettura che ha aperto la via del nostro riscatto umano, civile e sociale»
«Costruire relazioni è comunque la possibile risposta» e «mettere in dubbio e schierarsi contro l’inesorabile sensazione che non poteva che succedere quello che è successo, proprio in ragione della sola ed esclusiva presenza di una disabilità»: sono due passaggi del contributo con cui Maria Cristina Pesci, donna con disabilità, medica, psicanalista e attivista per i diritti delle persone con disabilita, arricchisce il confronto sul tema degli omicidi-suicidi posti in essere da alcuni/e caregiver ai danni di se stessi e della persona con disabilità di cui si curano, da noi recentemente avviato
Nei giorni scorsi, ventiquattro studenti del Master in “Mobilità e Trasporti” della Scuola di Urbanistica di Parigi hanno visitato il centro di Torino, per scoprire le strategie e gli accorgimenti messi in atto nel capoluogo piemontese per l’inclusione delle persone con disabilità visiva. A guidarli sono stati due consiglieri dell’UICI locale (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti)
Le prime volte sono sempre emozionanti e così è stato anche per Tommaso, baby schermidore paralimpico, classe 2016, approdato alla “Prima prova regionale Esordienti-Prime Lame” in Toscana, tenutasi a Firenze il 18 febbraio. Un gruppo accogliente, un atleta tra gli atleti, senza percorsi dedicati, ma solo con qualche adattamento. «Benvenuto in pedana, Tommaso!»: questo il saluto festoso della FIS (Federazione Italiana Scherma), non nuova a questo tipo di esperienze
Come segnala l’APRI di Torino (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), il Gruppo Torinese Trasporti (GTT) ha avviato la diffusione, tramite gli schermi interni presenti su alcuni propri autobus e nelle stazioni della metropolitana, di una serie di spot di sensibilizzazione dedicati ai passeggeri con disabilità visiva. Si tratta di filmati realizzati grazie a una collaborazione tra la stessa APRI e l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) ancor prima della pandemia e poi accantonati proprio a causa del Covid
Nata due anni fa come spazio di discussione online, per promuovere una nuova narrazione e un linguaggio inclusivo sulle Malattie Rare, la campagna di comunicazione “#TheRAREside - Storie ai confini della rarità”, promossa dall’OMAR (Osservatorio Malattie Rare) in vista della Giornata Mondiale delle Malattie Rare del 28 febbraio, verrà per la prima volta presentata in uno spazio fisico il 22 febbraio a Roma, avvalendosi anche di un nuovo format, «allo scopo di creare un dialogo tra associazioni, pazienti e referenti istituzionali affinché possano nascere sinergie con un reale impatto sociale»
Insegnanti, professionisti dell’educazione, ricercatrici e ricercatori condivideranno e diffonderanno le più innovative ricerche e pratiche didattiche volte a realizzare un’inclusione scolastica di qualità, durante l’8° convegno “Didattica e Inclusione Scolastica”, in programma per il 3 e 4 marzo a Bressanone, a cura del Centro di Competenza per l’Inclusione Scolastica della Libera Università di Bolzano (anche in versione online). Il tema dell’inclusione scolastica verrà trattato “a tutto tondo”, ma dedicando spazio, naturalmente, anche all’inclusione di studenti e studentesse con disabilità
Ci sono anche forti riferimenti all’inclusione della disabilità, in particolare sull’accessibilità alle informazioni, nonché sulla sensibilizzazione e l’adozione di misure di prevenzione e preparazione ai rischi, nelle recenti Raccomandazioni della Commissione Europea, volte a migliorare la capacità dell’Unione Europea e degli Stati Membri, a resistere agli effetti delle catastrofi naturali o provocate dall’uomo, sia presenti che future, la maggior parte delle quali aggravate dai cambiamenti climatici e dal degrado ambientale. Un tema, purtroppo, di stringente e drammatica attualità
“Firma” già nota ai nostri Lettori e Lettrici, Antonio Giuseppe Malafarina si presenta come nuovo direttore responsabile di «Superando.it», ricordando quando conobbe Franco Bomprezzi, colui che definisce il suo “maestro”, e che fu il primo direttore responsabile di questa nostra testata, sottolineando che con Franco condivideva pienamente la volontà di migliorare la condizione delle persone con disabilità, con l’ostinata convinzione che la disabilità ci riguardi tutti e che quindi «a tutti dobbiamo rivolgerci – scrive - quando affrontiamo la comunicazione della disabilità»
Tutte le criticità evidenziate dalle Associazioni, nel chiedere la modifica delle normative vigenti, per semplificare l’accertamento medico legale finalizzato al riconoscimento dei diritti e dei benefìci assistenziali per le persone con malattie croniche, complesse e rare: sarà il tema al centro dell’incontro online organizzato dall’ASMARA (Associazione Malattia Rara Sclerodermia e altre Malattie Rare “Elisabetta Giuffrè”) per domani, 21 febbraio, che costituirà il tradizionale appuntamento promosso da tale organizzazione, in vista della Giornata Mondiale delle Malattie Rare del 28 febbraio
«La storia di quei ragazzi di scuola elementare che hanno rinunciato a proseguire la gita, per non lasciare solo un compagno con disabilità che non avrebbe potuto parteciparvi, a causa della pedana rotta del pullman, deve servire da monito - scrive Enrichetta Alimena - per adeguare le nostre città alle esigenze di tutti, in modo che nessuno studente o studentessa con o senza disabilità debba rinunciare alla propria gita insieme ai compagni. Se non lo faremo, vorrà dire che il messaggio di quei ragazzi non lo avremo compreso e avremo fatto, come spesso accade su questi temi, solo retorica»
Per non disperdere preziose informazioni su progetti concreti, efficaci e replicabili in àmbito di lavoro delle persone con disturbo dello spettro autistico, ovvero tutto ciò che è emerso da un recente convegno, intitolato “Autismo, un lavoro possibile”, l’Associazione L’Ortica e il FIDA (Forum, Italiano Diritti Autismo), hanno realizzato l’omonimo libro web, liberamente consultabile, sorta di vademecum di esperienze italiane reali che offrono un’opportunità lavorativa alle persone autistiche
Grazie a un corso avviato in dicembre, che mira a formare sette tecnici di orientamento, mobilità e autonomia personale per persone con disabilità visiva, per la prima volta la Sardegna potrà dotarsi di figure indispensabili che daranno, scrive Pierfrancesco Lostia dell’Associazione RP Sardegna, «non solo un robusto aiuto alle persone sarde cieche e ipovedenti, ma porteranno a una progressiva e costante contaminazione culturale che, si spera, realizzerà la tanto agognata integrazione delle diversità»
«Anche in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare proseguiremo nel nostro impegno, per far sì che le persone con la sindrome di Sjögren primaria sistemica possano finalmente vedere tutelato il loro diritto alla salute»: a dirlo è Lucia Marotta, presidente dell’ANIMASS (Associazione Nazionale Italiana Malati Sindrome di Sjögren), presentando le varie iniziative e gli eventi promossi dalla propria organizzazione, in vista dell’ormai prossima sedicesima Giornata Mondiale delle Malattie Rare del 28 febbraio
È in programma per il 21 febbraio a Terni, ma tutti vi potranno partecipare anche online o fruirne in diretta streaming, il quinto e ultimo incontro del ciclo di seminari formativi dedicati alla relazione tra comunicazione, informazione e disabilità, caratterizzati dal titolo complessivo “I sorrisi non bastano”, nell’àmbito del progetto nazionale “Welfare 4.0”, di cui è capofila la Federazione FISH. Il momento di confronto pubblico della giornata si intitolerà “La disabilità è una questione di diritti umani; dobbiamo comunicarlo”
È lo stesso progettatore e sviluppatore di “Biblos”, Giuseppe Di Grande, persona non vedente, a presentare questo software gratuito di videoscrittura e stampa in Braille, che offre molte funzionalità avanzate, tra cui la possibilità di creare grafica tattile per le persone non vedenti o ipovedenti. «Un software - scrive Di Grande - che grazie all’ambiente accessibile e all’ampia gamma di strumenti, offre a chi ha problemi di vista la possibilità di esprimersi in modo creativo e professionale, dimostrando come la tecnologia possa essere un mezzo di inclusione sociale e culturale per tutti»
All’insegna del motto “Insieme, per garantire la salute di tutti”, le Federazioni e i Consigli Nazionali degli Ordini delle professioni socio sanitarie celebreranno congiuntamente la Terza Giornata Nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socio-assistenziale e del volontariato del 20 febbraio, con un evento in programma nella mattinata di quel giorno a Roma, che verrà anche diffuso in diretta streaming, e al quale parteciperanno tra gli altri alcuni alti rappresentanti istituzionali, con l’apertura affidata al presidente della Repubblica Mattarella
Verranno presentati il 20 febbraio a Rovereto (Trento) i risultati del progetto “Nei panni degli altri - Laboratori di danza e movimento per giovani con disabilità sensoriale”, realizzato lo scorso anno dalla locale Associazione Artea (Arte Teatro Danza) e dalla Cooperativa AbilNova di Trento, articolandosi su ben settanta laboratori gratuiti offerti alle scuole trentine, per favorire la collaborazione tra studenti “normodotati” e studenti con disabilità visiva, «sostenendone lo sviluppo dell’intelligenza emotiva – come spiegano i promotori - mettendosi appunto “nei panni degli altri”»
Si rivolge alle persone con la malattia di Parkinson o ai loro caregiver, residenti nell’Area Metropolitana di Milano, il nuovo servizio gratuito di teleassistenza proposto dalla Confederazione Parkinson Italia, curato dalla network manager Silvia Farina, che ascolta le varie necessità, verificando i diritti esigibili dalle persone, nonché informando sui servizi pubblici e privati del loro territorio
Nel corso di un incontro con il ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara, una delegazione della Federazione FISH ha presentato un’ampia memoria, volta a definire un correttivo del Decreto Interministeriale 182/20 (“Adozione del modello nazionale di piano educativo individualizzato e delle correlate linee guida, nonché modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità”). Le principali proposte di modifica tendono ad attenuare il rigido automatismo tra Profilo di Funzionamento e quantificazione dei sostegni, ma sono molti altri i temi trattati nel documento