Migliorare l’efficacia della comunicazione e costruire un modello replicabile di buone prassi nell’àmbito delle Malattie Rare: è l'obiettivo del progetto di ricerca della durata di un asnno, denominato “Rare Empathy. Comunicare nelle Malattie Rare”, finanziato dall’ASSI Gulliver (Associazione Sindrome di Sotos Italia), in collaborazione con l’Università Kore di Enna e IF Life Design, e rivolto a famiglie e caregiver, ma anche al personale sanitario
«Riteniamo che il messaggio e l’attività di sensibilizzazione che da anni portiamo avanti con la nostra mostra tattile ben si coniughi con l’obiettivo educativo della Scuola, teso a rimuovere le barriere culturali, implementando l’inclusione»: a dirlo è l’artista Antonella Nannicini, presidente dell’Associazione Arcantarte di Prato, a proposito del proprio progetto “Accarezza l’Arte”, dal cui concorso, rivolto ai Licei Artistici del territorio, sono scaturite tra l’altro le opere che dal 13 al 15 gennaio saranno al centro della mostra tattile “Fammi vedere”, in programma nella città toscana
«Si sentiva un grande bisogno - scrive Salvatore Nocera - di un contributo come quello di Giuseppe Simone, pubblicato nei giorni scorsi da “Superando.it”, perché in un grandissimo numero di scuole i Dirigenti Scolastici dispongono che i docenti per il sostegno vengano allontanati dalla propria classe per effettuare supplenze in altre classi, talora per numerosi giorni di assenza di altri docenti curricolari, in aperta violazione del diritto costituzionalmente e internazionalmente garantito al sostegno didattico degli alunni e delle alunne con disabilità»
Di fronte a una norma che rischia letteralmente di assestare un colpo mortale alla Sanità Pubblica, prevedendo che le imprese produttrici di dispositivi medici contribuiscano per il 50% allo sforamento dei tetti regionali di spesa sanitaria, le Federazioni FISH e FAIP esprimono tutta la loro preoccupazione per i dispositivi medici salvavita, utilizzati da tante persone con disabilità come strumento di cittadinanza necessario a una vita piena e inclusiva, e sostengono la mobilitazione lanciata dall’organizzazione PMI Sanità
«Quando sono entrato in contatto con la realtà di Ariel, ho pensato che il dondolio si potesse applicare anche alla situazione delle persone con disabilità e delle loro famiglie, che loro malgrado dondolano fra i desideri, le esigenze di stabilità, il riconoscimento e le condizioni difficili»: a dirlo è l’artista Vittorio Peretto, che ha destinato oltre cento delle proprie opere al sostegno di “Una casa per Ariel”, progetto della Fondazione lombarda Ariel, con cui dare un alloggio alle famiglie provenienti da fuori Milano di bambini e bambine con disabilità seguiti dalla Fondazione stessa
«Questo è per noi un nuovo grande traguardo, dopo altre quattro esperienze inerenti a persone con disturbo dello spettro autistico che abbiamo già inserito al lavoro»: a dirlo è Andrea Tittarelli, legale rappresentante della Cooperativa Agricola Sociale La Semente di Limiti di Spello (Perugia), spin-off dell’ANGSA Umbria (Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo), commentando la buona notizia con la quale La Semente stessa ha aperto il 2023, ovvero la firma del primo contratto di lavoro da parte di Nicolas, giovane con disturbo dello spettro autistico
Per le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale è importante continuare a vedersi insieme, per imparare, per diventare il più possibile autonomi, per sorridere: ne sono convinti dall’Associazione ANFFAS di Udine, tirando le somme delle attività promosse nel 2022 e non a caso uno dei corsi più “affollati” dello scorso anno è stato proprio quello denominato “Yoga della risata”
«L’impiego del docente di sostegno nelle supplenze - scrive l'insegnante Giuseppe Simone - vanifica la programmazione didattica ed educativa individualizzata, da attuare sin dal primo giorno di scuola, e rischia di compromettere l’efficacia degli interventi finalizzati alla realizzazione del diritto all’educazione, all’istruzione e all’integrazione degli alunni e delle alunne con disabilità, sancito quale diritto soggettivo dalla normativa nazionale e internazionale»
Favorire l’emersione delle situazioni di violenza che coinvolgono le donne con disabilità, aumentando le competenze degli operatori sociali e dei servizi, per superare gli stereotipi negativi legati alla disabilità e al genere: è lo scopo del corso di formazione “Parole pesanti. Rappresentazione, discriminazione e violenza subita dalle donne e dalle ragazze con disabilità”, che proseguirà a Seriate (Bergamo) il 12 gennaio e il 14 febbraio con due nuovi incontri, sempre a cura della Federazione lombarda LEDHA e delle componenti di essa, insieme ad altre organizzazioni del territorio di Bergamo
«Credo che spesso si confonda il concetto di uguaglianza formale con l’uguale accesso alle opportunità che invece deve essere garantito proprio nel rispetto delle differenze»: lo scrive Simonetta Cormaci, proponendo alcune riflessioni sulla recente integrazione della Legge Regionale Umbra sulle pari opportunità di genere, con una serie di misure volte al contrasto delle discriminazioni multiple che colpiscono le donne con disabilità. «Noi donne con disabilità - scrive ancora - non possiamo accettare di nasconderci dietro princìpi solo formalmente egualitari che ci mettano ancora in ombra»
Come funzionano e a chi vanno mandate le segnalazioni di inaccessibilità digitale? Lo spiega Stefania Leone, soffermandosi anche su alcune novità introdotte qualche anno fa da un Decreto Legislativo che ha aggiornato la precedente Legge del 2004, riguardante l’accessibilità di siti web e app mobili degli Enti Pubblici, e che ha tra l’altro allargate la platea di coloro che hanno l’obbligo di accessibilità alle aziende private con un fatturato annuo medio superiore a 500 milioni di euro, quali ad esempio le banche
«Lucio - raccontano i genitori di Lucio Ratti -, che non si muoveva per strada se non aggrappato alla mamma, che si infastidiva per ogni minimo cambiamento di programma, che ti guarda da una distanza siderale nei suoi occhi di ghiaccio, ma con un sorriso che il ghiaccio lo scioglie. Lucio che dal suo angolino di mondo montano è partito e ha affrontato numerosi campi di gara, tanti chilometri in pulmino e in treno, che ha camminato per distanze infinite con lo zaino sulle spalle. Lucio, che ha un futuro aperto di opportunità con il movimento Special Olympics!»
C’è ancora tempo fino al 20 gennaio per partecipare alla quinta edizione di “Sensuability & Comics”, la mostra-concorso di fumetti e illustrazioni organizzata dall’Associazione NessunoTocchiMario, nell’àmbito del più ampio progetto “Sensuability”, ideato da Armanda Salvucci per approfondire il legame tra sessualità e disabilità. Il tema della presente edizione è “Disabilità, Sessualità, Musica”, da declinare con una tavola o un fumetto originale e inedito, ove rappresentare una scena romantica, erotica o sensuale tratta per lo più da una canzone o da un brano famoso
Realizzato partendo dalla propria esperienza, ma senza scivolare nell’autoreferenzialità, il vlog (videoblog) di Raffaela Bicego “Il mio viaggio con l’iperacusia” prova a far luce su un segmento del cammino dell’inclusione delle persone con disabilità ancora poco illuminato. L’iperacusia è una di quelle “disabilità invisibili” che, entro certi limiti, lasciano alle persone coinvolte un certo margine di scelta sulla decisione di rivelare questa parte di sé e il vlog è un bel modo per iniziare a gestire tali dinamiche. La lingua del video è l’inglese, ma ci sono anche i sottotitoli in italiano
Costituitesi nel 2002, le Aquile di Palermo, prima squadra di hockey in carrozzina elettrica del capoluogo siciliano, hanno festeggiato lo scorso anno il proprio ventesimo compleanno. Ed è sempre nell’àmbito di tale organizzazione che è nata a Palermo anche l’Associazione Ufficio Nazionale del Garante della Persona Disabile. Di tutto ciò parla il presidente delle Aquile Salvatore Di Giglia, in questa simpatica intervista realizzata da Domenico “Dodò” Russo, uno dei più giovani atleti del gruppo palermitano
Mettere in sinergia i comuni saperi e le esperienze per la realizzazione di progetti destinati a migliorare la qualità dei servizi turistici e dell’esperienza turistica in Italia rispetto ai temi dell’accessibilità e dell’inclusione, nonché promuovere la partecipazione attiva nella vita sociale, culturale, professionale da parte delle persone con disabilità o con esigenze specifiche: sono gli obiettivi del protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso anno tra CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità) e AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile)
Com’è stato scritto recentemente, «il metodo Braille, che consente alle persone non vedenti di leggere e scrivere, è un’invenzione resiliente come poche altre, che in due secoli ha saputo sempre marciare a fianco delle innovazioni tecnologiche via via presentatesi». Louis Braille, che lo inventò, era nato il 4 gennaio 1809, ed è proprio in coincidenza con quella data che oggi, 4 gennaio, si festeggia la Giornata Mondiale del Braille, per aumentare la consapevolezza su quel geniale sistema di letto-scrittura, ai fini della piena realizzazione dei diritti umani delle persone cieche e ipovedenti
Dopo Göteborg, Borås e Jönköping, premiate negli anni scorsi, è stata infatti la cittadina svedese di Skellefteå ad aggiudicarsi il 13° Premio Europeo alla città più accessibile, iniziativa avviata nel 2010 dalla Commissione Europea, in partnership con il Forum Europeo sulla Disabilità, aperta alle città dell’Unione Europea con oltre 50.000 abitanti che abbiano preso iniziative esemplari per migliorare l’accessibilità sotto diversi aspetti. Al secondo e al terzo posto Cordova e Lubiana, mentre tre menzioni speciali sono andate ad Amburgo, Grenoble e Mérida
«Puntiamo a fare di questo premio un riferimento annuale per gli studenti e i ricercatori che guardano con interesse al Terzo Settore, stimolandoli ad approfondirne la conoscenza e a sperimentare nuove chiavi di lettura di questo variegato e complesso mondo»: così Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, presenta “Sinergie”, concorso che premierà la miglior tesi di laurea magistrale e la miglior tesi di dottorato di ricerca, presentate e discusse nel 2022, su temi inerenti al Terzo Settore. La partecipazione è aperta fino al 28 febbraio prossimo
Ventidue capitoli in totale, dedicati ad altrettanti temi, per presentare nel modo più ampio possibile la recente Legge di Bilancio (Legge 197/22), analizzando in particolare i vari provvedimenti che più interessano a lavoratori e famiglie e segnatamente le persone con disabilità: è l’approfondimento proposto in questi giorni dal Centro Studi Giuridici HandyLex, del quale suggeriamo senz’altro la consultazione