Superando

Livelli Essenziali di Assistenza: dieci anni di disuguaglianze regionali

Prendendo in esame il decennio 2020-2019, la Fondazione GIMBE ha pubblicato un rapporto che analizza i risultati dei monitoraggi annuali del Ministero della Salute relativi all’erogazione dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza Sanitaria) da parte delle Regioni, fotografando la notevole disuguaglianza esistente tra esse. «Tali disuguaglianze - puntualizzano tuttavia da GIMBE - non dipendono solo dalle capacità di erogazione delle Regioni, ma affondano nell’impianto istituzionale di aggiornamento e verifica dei LEA, che richiede una profonda revisione di responsabilità, metodi e strumenti»

Nuova Legge lombarda sulle Unità Spinali: uno strumento utile per ogni Regione

È stata approvata alla fine di novembre una nuova Legge della Lombardia che punta a riconoscere e incrementare le Unità Spinali regionali, identificandole come “modello Hub” e che propone di realizzare una rete di servizi socio-sanitari in grado di rispondere alle esigenze delle persone con lesione al midollo spinale. Secondo il Coordinamento Regionale per le Unità Spinali, si tratta di una norma che apre prospettive importanti per la cura e la riabilitazione globale delle persone con lesione midollare, potendo anche diventare uno strumento utile per tutto il territorio nazionale

Pensioni e indennità: gli importi del 2023

Fermi restando gli eventuali aumenti introdotti dalla Legge 126/20 sulle pensioni delle persone con invalidità civile totale e dei ciechi civili assoluti (per chi abbia i requisiti necessari), presentiamo gli importi per il 2023 delle pensioni, degli assegni e delle indennità erogati mensilmente agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche, che sono quelli fissati dall’INPS con la Circolare n. 135 del 22 dicembre scorso

La forza della musica: Filippo Visentin, pianista, si racconta

La musica unisce, include, conforta e guarisce. Si può riassumere così questo nostro incontro con Filippo Visentin, pianista non vedente, di cui è uscito qualche mese fa il CD “Promenade”. La musica unisce perché è un linguaggio universale che tutti possono comprendere, anche coloro che non sono addetti ai lavori; include perché aggrega persone diversissime tra loro per età, formazione, interessi, nazionalità; conforta e guarisce perché, e la storia di Filippo lo dimostra, diventa un’àncora di salvezza che fa tornare il desiderio di essere parte attiva del mondo

Legge di Bilancio: qualcosa c’è, ma si doveva fare di più!

«Si doveva fare di più! Ad esempio interventi utili ad incrementare tutti quei Fondi necessari a garantire pari dignità e inclusione sociale alle persone con disabilità e alle loro famiglie»: questo il primo commento di Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), dopo l’approvazione della Legge di Bilancio (Legge 197/22), rispetto alla quale sottolinea per altro anche alcune note positive, augurandosi tuttavia «che misure di ben diversa sostanza possano essere inserite nei prossimi provvedimenti che verranno approvati»

“Dimenticare” il Terzo Settore significa “dimenticare” i più fragili

«È molto preoccupante che la Legge di Bilancio abbia “dimenticato” proprio quelle realtà non profit attive nel cercare di ridurre le conseguenze negative della crisi socio-economica»: a dirlo è Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, aggiungendo come, in particolare, sia rimasto inascoltato l’allarme contro il “caro-bollette”, rischiando di far chiudere tante organizzazioni e di lasciare privi di servizi fondamentali giovani, anziani e persone con disabilità. Un’analisi condivisa dalla Federazione FISH, tramite le parole del proprio presidente Falabella

Buone Feste ai Lettori e alle Lettrici e arrivederci al 3 gennaio

I princìpi contenuti nell’articolo 3 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, la “nostra Carta Costituzionale”, e quelli fissati da un altro articolo 3, quello della Costituzione Italiana: è con essi che auguriamo Buone Feste a tutti i nostri Lettori e Lettrici, ringraziandoli sempre per l’attenzione e la fiducia con cui continuano a seguirci. Superando riprenderà le proprie pubblicazioni il 3 gennaio del nuovo anno

WeGlad, ovvero come mappare l’accessibilità in modo anche divertente

Sta facendo sempre più parlare di sé una app dedicata alla mobilità delle persone con disabilità (e non solo) che, unendo l’utile al dilettevole, promuove la collaborazione e il senso di responsabilità dei cittadini nella segnalazione delle barriere architettoniche. Si chiama “WeGlad”, così come la startup che l'ha creata, frutto del lavoro di Paolo Bottiglieri e Petru Capatina, due giovani torinesi che vogliono rendere il mondo alla portata di tutti con il contributo di tutti. Il presidente è Riccardo Taverna, persona con disabilità motoria. Andiamo a scoprire di cosa si tratta

“Io condivido”, una rete informativa online sulla disabilità

Bandi regionali, news su cooperative, associazioni, enti e aziende, giochi online, turismo accessibile, segnalazione di disservizi e anche notizie, annunci ed esperienze: sono numerose le sezioni che compongono “Io condivido”, meritoria rete informativa online sulla disabilità, ideata e realizzata nel proprio blog “Disabilmente.it” da Chiara Maria Recco, donna con disabilità motoria, un progetto cui possono fare riferimento cooperative sociali, associazioni, altri enti, aziende e naturalmente le persone con disabilità

Gli argentini hanno vinto il Mondiale, ma Martina ha vinto l’argento!

«Martina - racconta la mamma Marisa -, la nostra scricciola di 39 chili, ha conquistato meritatamente il secondo posto e la medaglia d’argento nella categoria “Seniores femminile cinture nere”, esibendosi con il Kata/Karate al Palazzetto dello Sport di Quartucciu (Cagliari), per il 4° Trofeo Regionale Sardo di Natale ENDAS. Grazie piccolina, per tutto quello che riesci a fare nonostante il tuo “importante” problema, la tua grave malformazione cerebrale che ti limita in tante cose»

Pensavo di essere l’unico ragazzo al mondo ad avere un fratello con disabilità!

A dirlo è stato uno dei numerosi partecipanti ai gruppi esperienziali del progetto “Rare Sibling”, promosso ormai da cinque anni dall’OMAR (Osservatorio Malattie Rare) e dedicato a coloro che costituiscono letteralmente un “piccolo esercito”, ovvero quasi mezzo milione di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, il 5% della popolazione al di sotto dei 16 anni, fratelli e sorelle di persone con Malattie o Tumori Rari, figli e figlie di famiglie che vivono esperienze totalizzanti e difficili da accettare prima e da gestire poi

Altri premi per Dalla Mora, fondatore e presidente della SIDIMA

Professionista attivo da tempo nel campo della progettazione inclusiva ed egli stesso persona con disabilità, Rodolfo Dalla Mora, fondatore della SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), è stato il primo disability manager in un ospedale, ruolo assunto poi nell’ULSS della Marca Trevigiana e nel Comune di Treviso. Il suo costante impegno lo ha portato a ricevere prestigiosi riconoscimenti, ai quali di recente si sono aggiunti il “Premio Idee per la vita Luciano Bernardi Oltre le diversità” e un altro riconoscimento nell’àmbito del “Gran Premio Internazionale del Leone d’Oro di Venezia”

Terzo Settore “dimenticato” dalla Legge di Bilancio

«Questa Legge di Bilancio - dichiara Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore - dimentica di fatto un intero comparto socio-economico: il Terzo Settore. Senza aiuti al Terzo Settore, però, si vanno a penalizzare quelle realtà che rappresentano il collante di solidarietà che tiene coeso il nostro Paese e intervengono soprattutto laddove c’è maggiore bisogno di risposta sociale. Questa è una lacuna molto grave, che rischia di avere pesanti conseguenze, e quindi ci appelliamo ancora una volta a Governo e Parlamento affinché sia colmata»

58 anni a coltivare quel filo invisibile di speranza

«Il 20 dicembre è per noi molto importante e ci permette di ricordare che quel sogno del 1964, grazie alla determinazione di una donna sordocieca e al sostegno di tanti, è diventato realtà, perché tramite quel filo prezioso che unisce le persone sordocieche con il mondo esterno, si lavora ogni giorno per rendere possibili cose che sembrano irrealizzabili»: lo ha dichiarato Rossano Bartoli, presidente della Lega del Filo d’Oro, nata 58 anni fa, il 20 dicembre 1964, per volontà di Sabina Santilli e che per l’occasione, in vista anche del Natale, ha lanciato la campagna “È l’amore che ci lega”

L’inclusione scolastica è un problema di qualità e non di quantità del sostegno

«Quel che meraviglia di più - scrivono dall'Osservatorio AIPD sull’Inclusione Scolastica - è la motivazione di quella Sentenza del TAR della Campania, che ha assegnato ad un alunno con disabilità grave un numero di ore pari alla durata della frequenza di tutte le lezioni. Secondo tale pronuciamento, infatti, sembra che per realizzare una buona qualità dell’inclusione sia necessaria la “copertura” totale di tutte le ore di lezione con un docente per il sostegno. Ma la buona inclusione scolastica non si realizza con la “quantità” delle ore di sostegno, bensì con la loro “qualità”»

Ogni buona ricerca sulla disabilità è utile a dissolvere le nebbie dell’abilismo

«Partendo da una conoscenza storica della disabilità, con l’intento di metterne in luce l’evoluzione da un punto di vista etico, giuridico e sociale e poi percorrendo la legislazione della disabilità stessa, per ascoltarla e difenderla, si incontreranno personalità dedite a tramutare in azione ciò che era solo un ruggito»: lo scrive Donatella Puleo nell’introduzione della sua tesi di laurea, intitolata “Uscire dalla segregazione, superare la marginalità, riappropriarsi della libertà” alla cui elaborazione anche uk nostro giornale è stato ben lieto di collaborare

Volontari con disabilità motoria che fanno la differenza per bambini e ragazzi

Garantire a bambini, bambine e adolescenti colpiti dalla crisi educativa prodotta dalla pandemia, il recupero degli apprendimenti e della motivazione allo studio, affiancando loro un volontario formato: consiste in questo il progetto di Save The Children “Volontari per l’Educazione”, che in due anni, grazie a più di 1.600 volontari e volontarie, ha consentito di supportare nello studio oltre 3.100 bambini/e e ragazzi/e in tutta Italia. E numerosi di quei volontari sono persone con disabilità motoria, ma molte altre potrebbero diventarlo

La Carta Blu di Trenitalia anche alle persone con invalidità del lavoro

Dopo una serie di tavoli di confronto tra Ferrovie dello Stato e la Commissione Gravi Disabilità dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro), è stato sottoscritto un accordo che consentirà anche alle persone con invalidità del lavoro di usufruire della Carta Blu di Trenitalia e delle varie agevolazioni connesse a tale tessera rispetto ai viaggi in treno

Tutti i diversi diritti umani sono indissolubili gli uni dagli altri

Documento di grande importanza scientifica e anche politica, il “Rapporto sullo stato dei diritti in Italia”, di cui è stata presentata recentemente l’edizione di quest'anno, è un monitoraggio di diciassette diversi diritti, tra cui quelli delle persone con disabilità, e delle maggiori difficoltà riscontrate nel loro riconoscimento, delle novità normative e legislative e delle iniziative e proposte da intraprendere per la loro tutela. È una sorta di racconto corale, intersezionale, che mostra come i diversi diritti siano indissolubili gli uni dagli altri e riguardino sempre tutti, ovunque

Percorsi formativi per favorire l’inclusione lavorativa

Percorsi formativi gratuiti, rivolti alle persone con disabilità maggiorenni e disoccupate: sono quelli proposti dall’Associazione ANDEL (Agenzia Nazionale Disabilità e Lavoro), per tentare di favorire su tutto il territorio nazionale l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità e in particolare di quelle in situazione di maggiore fragilità

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