Il 63,3% delle persone con disabilità deve uscire dalla propria Regione anche per effettuare delle semplici visite di routine, mentre il 79,6% deve rivolgersi a più di una struttura sanitaria prima di ricevere un’assistenza adeguata: sono allarmanti e sconfortanti insieme i dati sull’accesso alle cure delle persone con disabilità in Italia, contenuti in uno studio condotto dall’Istituto Serafico di Assisi, centro di eccellenza per la riabilitazione, la ricerca e l’innovazione medico-scientifica per bambini e giovani adulti con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali gravi e gravissime
«Nel centro di Firenze ci sono ancora dei problemi di accessibilità, soprattutto in alcuni dei monumenti storici. I musei sono perfetti, ma i percorsi, prendendo ad esempio quello Uffizi-Pitti, come abbiamo dimostrato con questa iniziativa, è spesso difficile per chi come me è in carrozzina»: lo ha dichiarato Marco Becattini, presidente dell’Associazione Liberamente Abile Sport e Viaggi, che ha organizzato nei giorni scorsi, insieme all’Associazione ADMI, ad Assofly e a Misericordia di Firenze, l’iniziativa “Per una cultura accessibile. Passeggiata fra i monumenti di Firenze”
Si chiama “Ânma” ed è un nuovo bar enoteca aperto a Reggio Emilia. In dialetto reggiano “Ânma” significa “anima” e l’anima di questo locale profuma di buon vino e prodotti tipici, ma soprattutto ha il sapore dell’inclusione, ove l’unico requisito richiesto è la predisposizione all’incontro senza pregiudizi. L’hanno voluto, fondato e lo gestiscono Francesco, Rudy e Irma, la mamma di Rudy, tutte persone sorde e la loro è principalmente una storia di imprenditorialità che ha trasformato un’utopia in una felice realtà nel cuore dell’Emilia
Un Bilancio Sociale online che le persone cieche e ipovedenti potranno consultare da qualsiasi dispositivo attraverso una navigazione chiara e lineare: è la meritoria iniziativa promossa dalla nota organizzazione Save the Children Italia, che ha voluto in tal modo ridurre le barriere e consentire appunto la consultazione del proprio Bilancio Sociale a tutte e tutti, comprese le persone con disabilità visiva
Lavoro e disabilità sono realmente termini antitetici, mondi lontani difficilmente conciliabili? Quali sono le cause della diffusa esclusione delle persone con disabilità dal mondo del lavoro? E quali le possibili strategie attuabili per sostenere la loro inclusione lavorativa? A partire da queste domande, numerosi protagonisti del mondo del lavoro e della disabilità si confronteranno da domani, 14 dicembre, in quattro successive tavole rotonde online, organizzate dal Master di Primo Livello in Diversity & Disability Manager della Scuola di Alta Formazione SdM dell’Università di Bergamo
Avevano acquistato dei biglietti per le prime file, ma sono stati esclusi dalla platea del Pala Alpitour di Torino, in occasione del musical “Notre Dame de Paris”: è accaduto a un gruppo di persone non vedenti, tra le quali anche il Presidente dell’UICI di Torino, che lo ritiene «un fatto inaccettabile», spiegando come «ci abbiano parcheggiati in un settore secondario, dove non c’era nessuno, seduti su sedie pieghevoli, mentre avremmo avuto diritto, come tutti, ad accedere ai nostri posti». Cosa succederà domani, in occasione di un altro evento nella stessa sede?
Parlare di comunicazione, rivolgendosi in particolare al mondo della produzione culturale, per costruire un terreno di confronto e proporre soluzioni per allargare e fidelizzare il pubblico (adolescenti, migranti, anziani, persone con disabilità), costruendo buone pratiche che permettano di abbattere ogni tipo di barriera tra cultura e pubblico: è l’obiettivo dell’incontro di domani, 14 dicembre, a Torino, promosso dalle Associazioni Asterlizze e +Cultura Accessibile, in collaborazione con l’Associazione Baretti, nell’àmbito del progetto “Andata e Ritorno”
«Come facciamo a garantire che lo stage diventi effettivamente un lavoro che crea indipendenza economica e stabilità anche per le persone con disabilità?»: è stata solo una delle domande poste ai Parlamentari, durante un incontro alla Camera, promosso in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, da parte degli Atleti e delle Atlete di Special Olympics, la componente nazionale del movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettive e relazionali, che utilizza lo sport stesso come strumento educativo che generi inclusione e abbatta ogni pregiudizio
«Questa non è solo una nuova Legge Regionale - scrive Giovanni Merlo, parlando del Progetto di Legge “Politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità”, approvato in Lombardia - ma una grande e impegnativa assunzione di responsabilità verso migliaia di persone con disabilità che ancora oggi, anche in Lombardia, vivono in condizioni di isolamento e discriminazione. Una responsabilità che è in prima battuta delle Istituzioni Pubbliche, ma che chiama in causa tutta la Società Civile»
Al Teatro Bonci di Cesena, lo spettacolo “Karnival” del 14 dicembre sarà accessibile alle persone sorde o in generale con problemi di udito, grazie alla sovratitolazione e ad un sistema a induzione magnetica in audio frequenza installato in platea, che favorisce l’ascolto per chi ha protesi acustiche o impianto cocleare provvisto di funzione “T-coil”. L’iniziativa si inserisce nel quadro di “ACCESs”, progetto della FIADDA Emilia Romagna, finanziato dalla Regione Emilia Romagna, per promuovere e incentivare la partecipazione delle persone sorde alle iniziative sociali e culturali
Sarà al centro di una serata di confronto e riflessioni sul prendersi cura, promossa per domani, 13 dicembre, a Roma, dalla Cooperativa L’Accoglienza e dall’Associazione Casa al Plurale, il libro “Un manicomio dismesso” di Maria Antonella Galanti e Mario Paolini, riguardante una storia del passato, ma che parla alle nostre storie di oggi, come avevamo scritto sulle nostre pagine, ovvero alle storie delle persone che vivono in manicomi più o meno nascosti, ma certo ancora attivi. Ospite dell’incontro sarà uno dei due Autori, il pedagogista Mario Paolini
«In questo momento storico così complesso siamo chiamati a rinnovare il nostro impegno per il rispetto di tutti i diritti umani: i diritti civili, culturali, economici, politici e sociali»: lo ha scritto António Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, nel messaggio diffuso il 10 dicembre, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani, celebrazione sovranazionale che ricorda l’approvazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, avvenuta appunto il 10 dicembre 1948
Vale quanto una vittoria, aggiungendosi a numerosi altri riconoscimenti, il secondo posto ottenuto al “Social Entrepreneurship in Tourism Competition 2022”, dalla rete europea “Valueable”, della quale è capofila l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), che dal 2014 garantisce l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità intellettiva nel settore dell’ospitalità. Tale concorso, infatti, è la prima competizione mondiale incentrata sull’innovazione sociale e l’imprenditorialità nel turismo, nello spirito dei 17 “Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” dell’Agenda ONU 2030
Si allarga alle scuole superiori il progetto dell’Associazione APIC di Torino “Chi è il vostro amico sordo”, che punta a far conoscere a studenti e studentesse le problematiche della sordità e dell’inserimento scolastico di ragazzi e ragazze con disabilità uditiva. A tal proposito sono stati organizzati per domani, 13 dicembre, e per mercoledì 14, due incontri al Liceo Botta di Ivrea, collegati idealmente alla giornata finale del “Festival Musicale Rosario Scalero”, in programma per il 17 dicembre nello stesso Istituto, occasione in cui l’APIC collaborerà alla resa accessibile dell’aula
«Per le persone con disabilità la parola inclusione significa due cose: “Non dover chiedere per favore, se è un diritto” e “Niente su di Noi, senza di Noi”». Basterebbe questo per raccontare Roberto Frullini, scomparso la notte scorsa, e la sua tempra di combattente per i diritti di tutte le persone con disabilità e delle loro famiglie. Un’altra grave perdita per l’intero movimento delle persone con disabilità
«In corrispondenza con il 16° anniversario dall’approvazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, abbiamo pensato di uscire dai confini nazionali, per conoscere la realtà di altri Paesi e verificare se l’inclusione parla davvero ovunque la stessa lingua»: così l’Associazione Le lenti del pregiudizio presenta l’incontro online del 13 dicembre “L’inclusione parla ovunque la stessa lingua?”, durante il quale verrà anche presentata la ricerca dell’Università di Milano Bicocca sugli effetti della pandemia nei confronti delle persone con disabilità e dei loro caregiver
Verrà presentato l’11 dicembre a Roma, nel corso dell’evento “C’era una volta... 2023”, un calendario dedicato alla disabilità in chiave fiabesca, frutto di un progetto che ha visto 40 ragazzi e ragazze con disabilità diventarne i protagonisti nei panni appunto di personaggi delle fiabe o dei romanzi. Si tratta di un’iniziativa del Comitato Disabilità Municipio X di Roma, Associazione cui fanno riferimento più di 300 famiglie coinvolte in ogni diversa forma di disabilità, che da oltre sei anni crea momenti ludici, educativi, formativi e sociali, in particolare attraverso laboratori e incontri
Domani, 10 dicembre, il progetto della Confederazione Parkinson Italia denominato “Modello di Cura Integrativa” sarà al centro di un convegno in programma a Cremona, ma diffuso anche in streaming, organizzato in collaborazione con la locale Associazione Parkinson La Tartaruga e con l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale della città lombarda. Vi interverranno neurologi, una fisiatra, un fisioterapista e una nefrologa e nutrizionista
«Già tra coloro che sono maggiormente penalizzati dall’attuale profonda crisi sociale ed economica, le persone con disabilità e le loro famiglie non possono essere tra le ultime anche nella lista delle priorità del Governo. Per questo abbiamo presentato vari emendamenti al testo della Legge di Bilancio, riguardanti i Fondi per la Non Autosufficienza, per la Vita Indipendente e per il “Dopo di Noi”, l’Istruzione, il Lavoro e l’Universal Design»: a renderlo noto è la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap)
Anche quest’anno segnaliamo con piacere un’iniziativa di alto profilo culturale quale il corso di perfezionamento su "Diritti e inclusione delle persone con disabilità in una prospettiva multidisciplinare", promosso dall’Università di Milano, in programma da febbraio a maggio del nuovo anno (iscrizioni aperte fino al 9 gennaio). Si tratta di una proposta formativa che vuole contribuire, in un’ottica multidisciplinare, alla formazione post-universitaria dei laureati e dei professionisti che, a vario titolo, si occupano o intendono occuparsi della tutela dei diritti delle persone con disabilità