Documento di grande importanza scientifica e anche politica, il “Rapporto sullo stato dei diritti in Italia”, di cui è stata presentata recentemente l’edizione di quest'anno, è un monitoraggio di diciassette diversi diritti, tra cui quelli delle persone con disabilità, e delle maggiori difficoltà riscontrate nel loro riconoscimento, delle novità normative e legislative e delle iniziative e proposte da intraprendere per la loro tutela. È una sorta di racconto corale, intersezionale, che mostra come i diversi diritti siano indissolubili gli uni dagli altri e riguardino sempre tutti, ovunque
Percorsi formativi gratuiti, rivolti alle persone con disabilità maggiorenni e disoccupate: sono quelli proposti dall’Associazione ANDEL (Agenzia Nazionale Disabilità e Lavoro), per tentare di favorire su tutto il territorio nazionale l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità e in particolare di quelle in situazione di maggiore fragilità
Sono 218 le Associazioni Sportive che hanno visto valutare positivamente il proprio progetto dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio, e che nell’àmbito del “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano”, istituito nel 2018, potranno avvalersi di risorse per l’acquisto di ausili sportivi da destinare in uso gratuito a persone con disabilità. Un ruolo fondamentale nell’assegnazione degli stanziamenti lo hanno avuto gli esperti del Centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio (Bologna)
Le persone con disabilità, i familiari, gli operatori e anche tutti gli altri: tramite un agile questionario, ciascuno potrà contribuire sino a fine gennaio a dare ulteriore sostanza alla consultazione pubblica promossa dall’ANFFAS, nell’àmbito del progetto “AAA – Antenne Antidiscriminazione Attive”, un’iniziativa volta ad analizzare il fenomeno della discriminazione basata sulla disabilità in Italia e, di rimando, l’impatto sulla Qualità di Vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie
È stata presentata in anteprima a Cagliari, nel corso di un evento organizzato dall’Ordine dei Giornalisti della Sardegna, la Carta di Olbia, un protocollo deontologico per promuovere una rappresentazione corretta e rispettosa delle persone con disabilità nei media. Oltre a colmare un vuoto, è certamente apprezzabile che l’importante documento, ancora in fase definitoria, sia redatto da GiULia giornaliste Sardegna, in collaborazione con due organizzazioni rappresentative delle persone con disabilità, l’Associazione sensibilMente e la UILDM di Sassari, nonché con l’avvocata Sara Carnovali
«Non un miracolo, ma la realtà»: così, nel 2015, avevamo commentato la Laurea in Scienze della Comunicazione conseguita da Luca Parodi, allora venticinquenne, giovane con grave disabilità che comunica attraverso il computer, socio dell’Associazione ABC Sardegna. Ora Luca, in un’emozionante e splendida giornata di festa, ha ottenuto la sua seconda laurea magistrale, sempre all’Università di Sassari, questa volta in Scienze Storiche e Filosofiche. «E pensare che qualcuno in Italia ancora crede che le persone con disabilità debbano essere rinchiuse in istituto!», dice Marco Espa dell’ABC
È con grande piacere che apriamo le nostre pagine a Claudio Imprudente, persona quanto mai nota a chi si occupa di disabilità, e non certo solo di disabilità, che da oggi sarà una “firma” costante di «Superando.it», con la sua rubrica “Pensiero Imprudente”. E per questa sua “prima volta”, si occupa dell’iniziativa “Da Bologna a Roma in tandem”, scrivendo che «fare comunità oggi significa forse proprio questo: partecipare a un progetto comune, “malgrado” le difficoltà, e raggiungere l’obiettivo insieme, tappa per tappa, imparando anche a sostare, a guardarsi negli occhi e a conoscersi meglio»
«Un passo verso un futuro dove le persone con disabilità non saranno più adattate ai servizi, ma i servizi alle persone»: è questo, in estrema sintesi, il senso profondo della Ricerca/Azione denominata “Riconversione in chiave inclusiva dei servizi semiresidenziali e dell’abitare”, recentemente avviata dall’ANFFAS e che in questi giorni ha prodotto i suoi primi risultati, cercando di fornire la fotografia più reale possibile dello stato di fatto delle politiche, delle prassi e delle pratiche dei servizi rivolti alle persone con disabilità
«Con il mondo di Special Olympics, si sono aperte per Sara tantissime porte e la sua crescita è stata esponenziale, in termini di autonomia personale, di consapevolezza, di rispetto delle regole e di un sano spirito agonistico»: lo scrive Raffaello Matteucci, papà di Sara, raccontando il percorso della figlia, una tra i tanti giovani che nei giorni scorsi hanno partecipato ai XXXIV Giochi Nazionali Invernali di Special Olympics, il movimento internazionale di sport praticato da persone con disabilità intellettiva e/o relazionale
«Il tema scelto per quest’anno è “È tempo di…”: dimenticare o ricordare? Accettare o cambiare? Abbattere o ricucire? Ce lo diranno i partecipanti attraverso un racconto, una poesia o una fotografia che ci aiutino a riflettere su come lo scorrere del tempo possa aiutarci a costruire una società più inclusiva, equa, coesa, rispettosa e aperta al dialogo»: così dall’Associazione Prodigio di Trento presentano la settima edizione del Premio Melchionna, cui tutti potranno partecipare, fino al 12 marzo del nuovo anno, con un racconto, una poesia o due fotografie
«Ritengo - scrive Salvatore Nocera, analizzando la Legge Regionale della Lombardia 25/22 (“Politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità”) - che si debba dare atto alla Federazione LEDHA di avere offerto ai cittadini con disabilità della propria Regione uno strumento prezioso e anche assai stimolante per le Associazioni di altre Regioni aderenti alla Federazione FISH e non solo, per un ulteriore traguardo nella lunga via della qualità di vita inclusiva delle persone con disabilità»
«Grazie al contributo di tanti italiani e italiane, potremo continuare a lavorare affinché nessuno venga lasciato indietro e, costi quel che costi, anche i bambini e le bambine affetti/e da una malattia genetica rara possano crescere guardando al futuro come tutti gli altri»: lo dichiara Francesca Pasinelli, direttore generale della Fondazione Telethon, subito dopo la conclusione della tradizionale maratona televisiva promossa ormai dal 1990 in collaborazione con la RAI. La Fondazione, va detto, ha finora raccolto in tutto il 2022 56 milioni e 500.000 euro
Se si parla di “buone prassi”, un esempio è certamente il progetto denominato “Sorridere Insieme”, finanziato dall’ASSI Gulliver (Associazione Sindrome di Sotos Italia), in favore del Reparto di Odontoiatria di Comunità, Sezione Pediatrica, dell’Ospedale di Piove di Sacco, in provincia di Padova. Si tratta di un’iniziativa che mira a rendere tale Reparto e l’Ospedale di cui fa parte sempre più inclusivi, con un percorso dedicato ai piccoli pazienti non verbali e alle loro famiglie, utilizzando il sistema di comunicazione CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa)
Lezioni monotematiche su argomenti di tiflologia, quali la segnografia Braille applicata ai diversi àmbiti disciplinari propri del curriculum scolastico, tecniche afferenti l’autonomia personale, l’orientamento e la mobilità per le persone cieche e ipovedenti: consiste in questo il progetto “Winter Braille” (“Braille d’inverno”), promosso dal Direttivo Molisano dell’ADV (Associazione Disabili Visivi), che sta suscitando grande entusiasmo da parte degli alunni e delle alunne delle scuole primarie molisane, dei loro insegnanti, dei dirigenti scolastici e anche dei genitori
«Un moto di indignazione - scrive Giovanna Spinuso - mi ha scosso alla notizia che era stata allestita una spettacolare “gabbia d’oro” con vista su alcuni stadi del Qatar, per raccogliere persone con autismo, con disabilità cognitive e con altre tipologie beneficiarie di un progetto “speciale”. Il tutto raccontato ai media come un innovativo esperimento di integrazione. Poche le voci critiche, ma come è possibile? Si tratta di un salto nel passato remoto, quando la risposta alla disabilità era la segregazione di ognuno dal suo contesto di vita». Riceviamo e volentieri pubblichiamo
I punti di orientamento e di intervento per i neo genitori, la necessità di strutturare attività di tempo libero, culturali e sportive, il bisogno di avere a disposizione informazioni sistematizzate sui servizi e le opportunità: sono alcuni punti dell’“AGENDA 16 PER IL FUTURO – Dal progetto all’azione, 16 priorità per l’inclusione”, documento prodotto a Milano nell’àmbito di “ConsideraMI”, ovvero “Verso una città inclusiva per bambini e adolescenti con disabilità”, progetto che è stato ulteriormente rilanciato in occasione della recente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità
Giunto alla sua 11^ edizione, si terrà domani, 17 dicembre, a Roma (ma anche in streaming) il Convegno Nazionale sulla Malattia di Wilson, promosso dall’ANMW (Associazione Nazionale Malattia di Wilson) e intitolato 10 anni di Noi – Traguardi e prospettive, incontro che sarà l’occasione per un confronto tra medici, ricercatori e pazienti, coinvolgendo a tutti i livelli i portatori d’interesse sulla malattia di Wilson. Quest’ultima è una patologia genetica rara, le cui manifestazioni cliniche dipendono dall’accumulo di rame nei tessuti, principalmente a livello del fegato e del cervello
Un recente studio ha aggiunto un prezioso tassello alla definizione dei meccanismi che regolano i circuiti cerebrali preposti alla capacità di pensare e, in particolare, di decidere. Il medesimo studio, inoltre – reso possibile grazie anche al supporto della FISM, la Fondazione che opera a fianco dell’AISM – ha mostrato una correlazione tra le persone con sclerosi multipla, che manifestano disturbi cognitivi quali la difficoltà a processare le informazioni, e la presenza di lesioni cerebrali dovute alla malattia. Questo potrebbe tradursi in futuri interventi terapeutici personalizzati
Si chiama così l’audiodocumentario realizzato da Enrichetta Alimena, andato in onda in tre parti (“Tutti dentro”, “Ferma” e “Fuori”), durante il programma di RAI Radio 3 “Tre soldi”, alla vigilia della recente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. Vi si racconta una storia di raggiunta autonomia che ha però dovuto fare i conti con la pandemia, costringendo molte persone con disabilità a ricominciare daccapo. “Il confino” è liberamente disponibile in RaiPlay Sound e ne consigliamo l’ascolto a tutti e tutte, persone con e senza disabilità
Quella di domani, 17 dicembre, a Roma, sarà una bella occasione aperta a tutti per conoscere e provare da vicino uno sport inclusivo e avvincente, quale il powerchair football (calcio in carrozzina), nel corso di un’iniziativa promossa dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Oltre Sport e dall’Associazione Famiglie SMA. Infatti, dopo la partita amichevole tra l’Oltre Sport, che arriverà dalla Puglia per incontrare i campioni d’Italia della Thunder Roma, giovani e adulti potranno provare il powerchair football, con il supporto di tecnici qualificati e dell’idonea attrezzatura