Superando

Gli emendamenti della FISH alla Legge di Bilancio

«Già tra coloro che sono maggiormente penalizzati dall’attuale profonda crisi sociale ed economica, le persone con disabilità e le loro famiglie non possono essere tra le ultime anche nella lista delle priorità del Governo. Per questo abbiamo presentato vari emendamenti al testo della Legge di Bilancio, riguardanti i Fondi per la Non Autosufficienza, per la Vita Indipendente e per il “Dopo di Noi”, l’Istruzione, il Lavoro e l’Universal Design»: a renderlo noto è la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap)

Le basi giuste per fomare esperti di diritti delle persone con disabilità

Anche quest’anno segnaliamo con piacere un’iniziativa di alto profilo culturale quale il corso di perfezionamento su "Diritti e inclusione delle persone con disabilità in una prospettiva multidisciplinare", promosso dall’Università di Milano, in programma da febbraio a maggio del nuovo anno (iscrizioni aperte fino al 9 gennaio). Si tratta di una proposta formativa che vuole contribuire, in un’ottica multidisciplinare, alla formazione post-universitaria dei laureati e dei professionisti che, a vario titolo, si occupano o intendono occuparsi della tutela dei diritti delle persone con disabilità

Siamo rari, non invisibili

Testo divulgativo ideato dai giornalisti Gianluca Iandolo e Sabrina Longi e pubblicato nei giorni scorsi, che raccoglie le testimonianze dirette di alcuni componenti dell’Associazione Nazionale Malattie Rare Dermatologiche Vascolari e di altre persone con patologie rare che hanno voluto raccontare le proprie esperienze di vita, “Siamo rari, non invisibili” verrà presentato domani, 10 dicembre, a Roma, presso l’IDI (Istituto Dermopatico dell’Immacolata), durante un incontro che verrà anche diffuso in diretta Facebook

“MyVoice”, per conservare la vera voce delle persone con la SLA

La perdita della capacità di parlare con la propria voce costituisce uno dei motivi di maggiore sofferenza per le persone con la SLA (sclerosi laterale amiotrofica) e per i loro familiari. Oggi, però, la tecnologia viene in aiuto a coloro che vivono la malattia, con la possibilità di conservare la propria voce, registrandola o accedendo a una “banca della voce”. È nata su queste basi la campagna “MyVoice”, lanciata nei giorni scorsi dall’Associazione AISLA, insieme ai Centri Clinici NEMO e a NEMO Lab, che tutti potranno sostenere

Quel Forno che sarà “lievito” per il benessere di tutti e tutte

È un lungo percorso, quello del Forno di Vincenzo a Eboli (Salerno), ma nemmeno la pandemia è riuscita a fermare «questa sperimentazione sociale - come era stata definita - volta a sostenere un nuovo modello di protagonismo attivo e di autodeterminazione delle persone con disabilità». Ora, dunque, vi è un passaggio decisivo, ovvero la posa della prima pietra, avvenuta nei giorni scorsi, per una realizzazione che sarà uno spazio aperto a tutti i giovani in condizione di fragilità, fornendo letteralmente il “lievito” alla crescita e allo sviluppo dell’intera comunità

L’ADV al Quirinale: ben oltre una normale visita turistica

Nell’àmbito delle attività turistico-culturali dell’ADV (Associazione Disabili Visivi), venti persone con disabilità visiva e i loro accompagnatori, provenienti da diverse parti d’Italia, hanno potuto visitare il Quirinale a Roma, la “casa degli italiani”, vivendo un’esperienza pienamente inclusiva, che ha consentito loro di esplorare gli ambienti del palazzo all’insegna della tattilità e della multisensorialità, oltreché di toccare con mano le bellezze dei giardini e di emozionarsi nel vivere un sorprendente momento musicale

Ancora “pazienti di Serie B” le persone con disabilità che si ammalano di cancro

Come spiega la FAVO (Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia), le persone con disabilità vengono trattate come “pazienti di serie B” anche in àmbito oncologico, se è vero che sia sul campo della diagnosi precoce che su quello dell’accesso alle terapie, si registrano notevoli disagi rispetto al resto della popolazione. In tal senso, sempre secondo la FAVO, è assodato che le difficoltà affrontate da una persona con disabilità congenita o acquisita, motoria o intellettiva, quando si ammala di cancro, rappresentano tuttora una tematica negletta della medicina

Disuguaglianze sanitarie: 20 anni di vita in meno per le persone con disabilità

Le persone con disabilità (oggi stimate in 1 miliardo e 300 milioni) hanno un’aspettativa di vita che risulta minore fino a 20 anni rispetto a quella degli altri, a causa delle disuguaglianze sanitarie sistemiche e persistenti. Infatti, il maggior rischio di sviluppare patologie croniche (doppio per asma, depressione, diabete, obesità, malattie orali e ictus) è dovuto a fattori evitabili, iniqui e ingiusti e non alla condizione di disabilità e alle menomazioni. Lo dice il “Rapporto globale sull’equità sanitaria per le persone con disabilità”, diffuso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità

“Bottiglie d’autore” con etichette ideate da giovani con autismo

I giovani con autismo che frequentano il Centro “Home Special Home” della Fondazione Progettoautismo FVG (Friuli Venezia Giulia) hanno realizzato alcuni quadri nell’àmbito dell’Atelier NoWay-NoUei, trasformati poi in preziose etichette da Tonutti per una selezione di vini di Specogna e Toblar, tutte aziende di eccellenza del territorio. Acquistando quelle “bottiglie d’autore”, una cospicua percentuale del ricavato sosterrà i progetti riguardanti il “Dopo di Noi” della Fondazione friulana, che aprirà presto un nuovo cantiere per la realizzazione di un villaggio di coresidenza-cohousing

Il volontariato va sostenuto adeguatamente

«Alle Istituzioni si chiede principalmente il riconoscimento del valore che i volontari possono portare alla gestione dei beni comuni»: è quanto emerso nel corso delle attività e dei laboratori realizzati a Bergamo e a Cosenza, in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato. I risultati di tali iniziative sono stati poi esposti durante un evento a Bergamo, alla presenza delle ministre Locatelli e Bellucci, con le organizzazioni promotrici (Forum del Terzo Settore, CSVnet e Caritas Italiana) che hanno lanciato un appello affinché il volontariato venga sostenuto adeguatamente

La disabilità visiva e l’inclusione sociale e scolastica

Sono questi i temi sui quali ha deciso quest’anno di puntare l’UICI, in occasione della recente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre, aderendo con convenzione e sostenendo il convegno promosso a Milano dall’Università Cattolica, intitolato appunto “Disabilità visiva e inclusione sociale e scolastica”, durante il quale sono stati approfonditi vari aspetti connessi all’apprendimento delle persone con disabilità visiva e sensoriale, con l’obiettivo di accrescere le opportunità di accesso ai percorsi di studio e di divulgazione in àmbito scientifico e accademico

Solo reali impegni concreti possono dare senso alla Giornata del 3 Dicembre

«Una Giornata come quella del 3 Dicembre - scrive Roberto Speziale – ha senso solo se seguita da concreti impegni, per far sì che si arrivi al più presto a scuole realmente inclusive, a servizi costruiti basandosi sul Progetto di Vita, a percorsi accessibili nelle cure sanitarie, con personale dotato di adeguate conoscenze e competenze, a un effettivo accesso al mondo del lavoro, a un’uniformità di diritti su tutto il territorio nazionale, nonché alla corresponsione di pensioni, indennità e contributi che consentano una vita dignitosa in qualsiasi modalità si scelga di vivere»

Assistenza all’autonomia e alla comunicazione: una Sentenza del TAR del Lazio

Oltre a ristabilire la parità tra scuole pubbliche e scuole paritarie sull’erogazione dei fondi destinati all’assistenza all’autonomia e alla comunicazione, una recente Sentenza del TAR del Lazio si presta ad ulteriori riflessioni, riguardanti sia la doverosa garanzia dell’assistenza educativa e del trasporto scolastico agli alunni e alunne con disabilità, sia la necessità di una Legge Nazionale che fissi inderogabilmente un tempestivo avvio dei bandi rivolti a soggetti del Terzo Settore (in genere Cooperative), per evitare i gravi ritardi attuali nella fornitura di tali servizi

La sensazione che a Franco e a Grazia questa iniziativa sarebbe piaciuta

«Ognuno di noi ha avuto chiara la sensazione, ripensando alla giornata finale, che questa iniziativa a Franco e Grazia sarebbe piaciuto» lo hanno detto gli organizzatori del secondo Premio Bomprezzi sulla buona comunicazione in àmbito di disabilità, dedicato a chi fu direttore responsabile di «Superando.it» fino alla sua scomparsa, commentando l’evento conclusivo dell’iniziativa stessa, che ha previsto anche un riconoscimento dedicato alla giornalista Maria Grazia Capulli, oltre alla presentazione di due ricerche sulla percezione della disabilità e sulla mobilità

L’accessibilità, i beni culturali e i progetti su beni sottoposti a tutela

Organizzato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, è in programma per domani, 7 dicembre, a Udine, ma diffuso anche online, l’incontro “Accessibilità e beni culturali: buone pratiche. Progetti su beni sottoposti a tutela”, promosso in occasione delle iniziative riguardanti la recente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre. Vi interverrà anche il CRIBA FVG (Centro Regionale di Informazione sulle Barriere Architettoniche del Friuli Venezia Giulia), per parlare in particolare di progettazione universale

Contro la carenza di farmaci per ogni grave e cronica patologia

Merita piena evidenza un risultato che è il frutto di un ottimo esempio di positiva collaborazione tra le Istituzioni e il mondo del Volontariato e che si rifletterà molto positivamente per tutte le gravi e croniche condizioni patologiche. Si tratta dell’applicazione (app) “AIFA Medicinali”, liberamente scaricabile nel web, che insieme ad altre opportunità, segnala anche l’eventuale entrata in carenza di un farmaco, fornendo le indicazioni utili a superare tale criticità

La solidarietà che vince l’amarezza: abbiamo capito che non siamo soli!

Dopo avere riferito sulle nostre pagine dell’odiosa violazione e del furto subiti dalla Fondazione Alba dell’ANFFAS di Crema, presso il proprio Centro Socio Educativo delle Villette e il Polo di Neuropsichiatria Infantile Il Tubero, diamo spazio a un nuovo contributo proveniente dal Consiglio Direttivo delle stesse organizzazioni, all’insegna del messaggio “La solidarietà che vince l’amarezza”. «Anche in questo momento difficile - vi si scrive tra l’altro - abbiamo capito che non siamo soli e la tanta solidarietà che abbiamo ricevuto ci dà la forza di continuare»

Spezzare il legame tra povertà, malattia e disabilità

“Spezza il legame tra povertà, malattia e disabilità”: è il titolo del manifesto diffuso dall’Associazione AIFO, organizzazione di cooperazione sociosanitaria internazionale che è tra i fondatori della RIDS (Rete Italiana Disabilità e Sviluppo) e che in vari Paesi del mondo contrasta le cause della disabilità, a partire dalla povertà e dalla mancanza di accesso alla salute, che aggravano la stessa condizione di disabilità di una persona. «Perché la disabilità non è una malattia - sottolineano dalla stessa AIFO -, ma una relazione con l’ambiente circostante. E tutti ne siamo responsabili!»

Sul palco di Sant’Anastasia un gruppo musicale dell’UICI

“Quando l’amore diventa musica prosa e poesia”: è questo il titolo dello spettacolo musicale che si terrà domani, 7 dicembre, al Cinema Teatro Metropolitan di Sant’Anastasia (Napoli), evento organizzato dall’UICI di Sant’Anastasia, Pomigliano e Paesi Vesuviani, tra le iniziative promosse in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre scorso, avvalendosi del patrocinio del Comune locale, il tutto a cura del gruppo musicale della stessa UICI, da un’idea di Bruno Mirabile

“Dopo di Noi”: considerazioni, valutazioni, proposte

I dati ISTAT sulla “Legge del Dopo di Noi” sono alla base di alcune considerazioni critiche espresse da Guido Trinchieri. La parte propositiva del suo contributo riguarda invece le Fondazioni di Comunità (o di Partecipazione), modello «praticato con successo in diverse realtà del territorio nazionale con soddisfazione delle famiglie e dei soggetti pubblici e privati coinvolti». Illuminante la conclusione, che parte da una citazione illustre («Non c’è ingiustizia più grande che fare parti uguali tra disuguali»). «Si c’è! – scrive Trinchieri -, quando nel fare le parti alcuni vengono esclusi»

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