Arriverà il 4 luglio a Biella la torcia olimpica partita nei giorni scorsi da Torino, per accendere il tripode della terza e ultima fase dei XXXIII Giochi Nazionali Estivi di Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva. Saranno ben 1.400 gli atleti provenienti da 14 Regioni italiane e da 7 Paesi stranieri, che si misureranno in Piemonte su gare ufficiali di bocce, bowling, equitazione, nuoto, nuoto in acque aperte e pallavolo e su gare dimostrative di rugby e vela
Un’installazione artistica multimediale in legno, alta quattro metri, che raffigura un uomo seduto su una panchina, per raccontare come chi la fibrosi polmonare idiopatica - rara patologia polmonare, irreversibile e progressiva - renda difficile ogni giorno fare anche le cose più semplici. Quel “Guerriero Stanco” - realizzato nell’àmbito di un progetto promosso dalla Società Roche, con il supporto dell’Intergruppo Parlamentare per le Malattie Rare, della Federazione FIMARP e di altre Associazioni - sarà posizionato nel centro storico di Padova l’1 e 2 luglio
«Costruire modelli di intervento coesivi ed efficienti rivolti alle persone con grave disabilità e alle loro famiglie, per favorire percorsi di vita autonomi e inclusivi» o anche «tracciare “sentieri nuovi”, che aprono a tutte le persone con disabilità la possibilità di progettare la propria vita, partendo dal diritto di scegliere dove vivere e con chi vivere», come ha dichiarato Roberto Speziale, presidente dell'ANFFAS: sono questi gli obiettivi di “Trust in Life”, innovati progetto sul “Durante e Dopo di Noi”, promosso in partnership da UBI Banca, dall’ANFFAS e dal Gruppo Cooperativo CGM
Docenti, dirigenti scolastici, genitori, associazioni e operatori del sociale: saranno soprattutto loro i destinatari del seminario in programma per il 3 luglio a Monserrato (Cagliari), sul tema dell’“Inclusione scolastica e politico-sociale nella Comunità educante”, incontro in cui l’argomento centrale sarà quello dei Decreti Legislativi applicativi della Legge sulla cosiddetta “Buona Scuola” e in particolare il Decreto 66/17 sull’inclusione, per analizzarne i vari cambiamenti introdotti in questo settore
Nell’àmbito dei festeggiamenti per il proprio ventennale, il Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona - che gestisce appunto dal 1997 servizi per la disabilità, tramite due Centri Diurni e altrettante Comunità Residenziali - ha promosso per il 1° luglio nel capoluogo marchigiano un grande evento solidale, che sarà anche l’occasione per raccogliere fondi utili al nuovo progetto “Casa Sollievo”, con il quale si punta a creare un appartamento di pronta accoglienza, a disposizione di famiglie con un parente disabile
Il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) si compone di una rete strutturale di Enti Locali che accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo (FNPSA), per realizzare - con il supporto di realtà del Terzo Settore - progetti di accoglienza integrata, destinati a richiedenti protezione internazionale, rifugiati, titolari di protezione sussidiaria e umanitaria, tra cui anche molte persone con disabilità. I dati dello SPRAR per il 2016 parlano di un anno di svolta, all’insegna di un “Piano di accoglienza diffusa”
Un’occasione di formazione e approfondimento per tutti sui temi dell’accesso alla cultura e all’ambiente attraverso le proprie capacità percettive, una vacanza-studio pensata soprattutto per insegnanti, educatori, architetti, studenti universitari e operatori museali: sarà questo la “Summer School sulla cultura accessibile e inclusiva”, in programma in luglio a Boncore di Nardò (Lecce), percorso formativo da tenersi in un contesto di benessere e relax, a cura del progetto di rete torinese Making Sense, dell’UICI, dell’IRIFOR della stessa UICI e di Tactile Vision
Con la ristrutturazione e la consegna della pedana di accesso al mare della spiaggia di Baia del Pescatore a Trani - struttura finalmente idonea a raggiungere il mare da parte delle persone con disabilità motoria e a costo zero per la collettività - ha raggiunto il suo primo concreto traguardo l’OCABA (Osservatorio Comunale per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche), di cui è “promotore di accessibilità” il presidente della locale Sezione UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) Gennaro Palmieri
È la “discriminazione dei colori”, colori ai quali letteralmente “dà voce” il nuovo applicativo (App) denominato “Cromnia”, che servirà a migliorare l’autonomia delle persone con disabilità visiva. L’iniziativa, frutto di una collaborazione tra l’UICI Provinciale di Napoli e la scuola di App iOS Developer Academy, ospitata dall’Università di Napoli, verrà presentata il 6 luglio prossimo, presso la sede della stessa UICI partenopea
«Come persone disabili non eterosessuali - scrivono dal Gruppo Jump, accusando l’imminente “Bologna Pride” di “scarsa accessibilità” -, attingiamo all’esperienza del movimento LGBTQI, che ha trasformato un’esclusione data per scontata (quale “ovvia conseguenza” dell’essere gay, lesbica, trans…) in una discriminazione da combattere a ogni costo. Vogliamo però promuovere la stessa trasformazione per i diritti delle persone con disabilità e il primo passo è affermare con forza che l’accessibilità è un diritto da garantire in partenza, specie in una manifestazione che si proclama inclusiva»
Pare siano ben 279 le altalene per bambini in carrozzina installate nelle città italiane negli ultimi anni: ma sono veramente sicure e in linea con le norme europee? E quanto possono dirsi inclusive, essendo utilizzabili solo da bimbi in carrozzina, ciò che non facilita affatto l’interazione con gli altri bambini? Non saranno forse un modo per spendere poco e fare bella figura?
«Le disposizioni attuative di quella Deliberazione di Giunta Regionale rischiano di determinare ripercussioni negative sulle persone con disabilità che richiedono prestazioni di ausili»: si apre così una lettera con cui la FISH Veneto (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) chiede un incontro all’Assessore alla Sanità e alla Programmazione Socio Sanitaria della propria Regione, per discutere il provvedimento con il quale la Regione stessa ha recepito il Decreto del Presidente del Consiglio che ha fissato i nuovi LEA Sanitari (Livelli Essenziali di Assistenza)
«Siamo orgogliosi di coordinare i colori italiani, che hanno da sempre ben figurato in questa manifestazione iridata la quale, pur nell’alto livello agonistico visto fino ad oggi, fonda le proprie radici nella volontà di dare segno concreto del grande successo della donazione di organi e tessuti, gesto che trova una tangibile testimonianza in tutti campi di gara»: così Giuseppe Vanacore, presidente dell’ANED (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto), commenta l’avvio dei Giochi Mondiali per Trapiantati di Malaga, in Spagna, che hanno già visto eccellere gli atleti azzurri
Saranno questi i temi di un incontro in programma per il 30 giugno a Prato, voluto appunto per diffondere informazioni sugli orientamenti della Regione Toscana per la realizzazione dei piani individuali di vita delle persone con disabilità (articolo 14 della Legge 328/00), nella prospettiva di un percorso verso una vita piena, indipendente e inclusa nella comunità e verso l’accesso a sistemazioni residenziali inclusive (Legge 112/16 per il “Dopo e Durante Noi”), rivolte alle persone con disabilità intellettive e dello sviluppo con necessità elevate di sostegno
È questo il titolo sia dell’Assemblea del Forum Nazionale del Terzo Settore, sia dell’Agenda Aperta 2017-2021, presentata dal Forum stesso, e contenente gli obiettivi, le alleanze e i temi strategici dei prossimi quattro anni. Al centro di essa, questioni fondamentali e trasversali, quali la lotta alle disuguaglianze, i processi migratori - che necessitano di essere collocati nei più complessivi processi di sviluppo - il contrasto alla povertà, la salute per tutti, la cura della crescita del capitale umano, la salvaguardia di natura, cultura e qualità degli ambienti di vita delle comunità
«Si deve puntare al concetto di “accomodamento ragionevole”, riferito alle modifiche e agli adattamenti necessari per garantire qualità e appropriatezza dei servizi, assicurando anche alle persone con disabilità intellettiva l’esercizio e il godimento su base di uguaglianza con gli altri del loro diritto alla salute»: lo ha dichiarato Luisella Bosisio Fazzi, intervenuta a Roma, in rappresentanza della Federazione LEDHA, sul tema “Il diritto alla cura delle persone con disabilità intellettiva e accomodamento ragionevole”, durante un convegno dedicato alla disabilità e alla salute
Viene presentato in questi giorni, durante il Congresso Nazionale della CISL, un prezioso testo che è il frutto dei lavori di un workshop svoltosi alla fine del 2016, con il quale si intende analizzare come le relazioni industriali e la contrattazione collettiva stiano interrogandosi e accogliendo le esigenze dei lavoratori con disabilità, nei diversi settori e in aziende di diverse dimensioni
È stato questo uno dei principali quesiti posti agli esperti, durante un convegno organizzato dall’ASMARA (Associazione Malattia Rara Sclerodermia e altre Malattie Rare “Elisabetta Giuffrè”), in occasione della Giornata Mondiale della Sclerodermia (sclerosi sistemica) di domani, 29 giugno. Questa grave malattia cronica e progressiva è stata infatti inserita quest’anno nell'elenco ufficiale delle Malattie Rare, dopo una lunga attesa. Sempre in occasione del 29 giugno, da segnalare anche che numerosi ospedali stanno effettuando in questi giorni test gratuiti di prevenzione della patologia
«È importante quando una grande azienda decide di realizzare uno spot pubblicitario che esalta l’imperfezione - scrive Claudio Arrigoni -, come è accaduto con la campionessa paralimpica Martina Caironi». «In tal modo si dà visibilità - aggiunge Sandrino Porru, presidente della FISPES - all’importanza stessa della diversità, che ci porta a fare le stesse cose, ma ciascuno con modalità diverse. E l’esempio che testimonia Martina Caironi nella corsa è proprio questo»
In ottemperanza alla Delibera con cui qualche mese fa l’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) aveva aggiornato, dopo dieci anni, le agevolazioni sulla telefonia per le persone sorde, cieche totali e cieche parziali, le varie compagnie hanno presentato in questi giorni una serie di nuove offerte dedicate