Struttura residenziale della Fondazione Renato Piatti, rivolta a persone con disabilità psicofisiche gravi, la RSD San Fermo di Varese ha vissuto nei giorni scorsi un momento speciale, alla presenza dei rappresentanti istituzionali, con l’inaugurazione della “Nuova Valletta”, un parco riqualificato, d’ora in poi fruibile in tutta sicurezza non solo dagli ospiti della San Fermo, ma anche dall’intera comunità, pensato proprio come importante strumento di inclusione sociale
Pubblicato sia in versione alfabetica che come Inbook (con testo espresso in simboli), dalla casa editrice Storie Cucite, e frutto del lungo lavoro di un gruppo di esperti, coordinati da Maria Martometti della Biblioteca oltre l’Handicap dell’AIAS di Bolzano, il libro illustrato “Yxxy. Un giorno speciale”, in cui si parla delle avventure e delle emozioni vissute in occasione del primo giorno alla scuola dell’infanzia da Alexander (detto appunto Yxxy), bimbo con disabilità, «racconta in modo chiaro - com’è stato detto - un mondo in cui la normalità è costituita da tante diversità»
La recente pubblicazione di Nadia Muscialini e Mario De Maglie, intitolata “In dialogo. Riflessioni a quattro mani sulla violenza domestica”, è un’opera apprezzabile e innovativa che mostra, tra le altre cose, come sia possibile riflettere sulla violenza maschile nei confronti delle donne senza intraprendere una crociata contro gli uomini. Ed è una pubblicazione pregevole anche sotto un altro profilo: essa, infatti, dedica un’attenzione specifica anche alle situazioni di maggiore vulnerabilità, come quelle che riguardano le donne con disabilità, le donne in gravidanza e le donne immigrate
«Vorrei portare all’attenzione - scrive Annarita Gentile - il sempre più pressante tentativo di imputare ai lavoratori con disabilità e ai loro familiari una delle cause del malfunzionamento della scuola italiana, come hanno ancora fatto recentemente alcuni Dirigenti Scolastici. Suona infatti per lo meno contraddittorio l’operato di chi promuove con studi, progetti e convegni la Scuola quale luogo di inclusione e poi non esita a rilanciare l’assioma invalidità = inefficienza, riversando sulle persone con disabilità e sui loro familiari colpe che dovrebbero essere ricercate altrove»
«Il turismo è importante per l’inclusione sociale delle persone con disabilità, perché la conoscenza di modi di vivere diversi, l’esperienza, fatta in autonomia, di girare da turisti in una città come Napoli, con le sue bellezze paesaggistiche e il suo patrimonio artistico, permetterà una crescita culturale delle stesse persone con disabilità»: così Mario Mirabile, presidente dell’UICI di Napoli, commenta soddisfatto il protocollo d’intesa firmato tra la stessa UICI, la Prima Municipalità di Napoli e Federalberghi, per una migliore accoglienza della propria città alle persone con disabilità
Nei giorni scorsi, presso gli sportelli dell’Ufficio Anagrafe del Comune di Milano, sono stati installati dei pannelli a induzione magnetica, donati dalla Fondazione Pio Istituto dei Sordi, sistema che porta grandi vantaggi agli utenti con disabilità uditiva portatori di dispositivo acustico (protesi acustiche o impianto cocleare), dotato di bobina telefonica (“T-Coil”)
Vera e propria attività “storica” di tale Associazione, i soggiorni estivi della Lega del Filo d’Oro non sono semplici occasioni di svago e divertimento, per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali che vi partecipano, ma momenti concreti di crescita e di acquisizione di una maggiore autonomia, attraverso visite guidate, fattorie didattiche, laboratori artigianali, giochi, giornate al mare e passeggiate in montagna
Tre pellicole di grande popolarità comporranno il cineforum denominato “OltreOgniTabù. Per una nuova cultura della disabilità”, proposto a Casamassima (Bari) dalla locale Associazione Comunione è Vita. Si incomincerà domani, 23 giugno, con la proiezione di “Perdiamoci di vista” di Carlo Verdone, commentato da Francesco Canale, componente del gruppo dei pittori di AbilityArt
Ben trenta realtà pubbliche e private hanno sottoscritto il Codice Etico del Turismo Accessibile in Montagna, elaborato da tre Gruppi di Azione Locale (GAL) del Piemonte, con il supporto della CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà) e dell’ISITT (Istituto Italiano per il Turismo per Tutti). È accaduto ad Agliè (Torino), nel corso della “Tourism Conference - La montagna per tutti”, importante evento durante il quale si è chiesto con forza, rivolgendosi in particolare agli Amministratori Locali, che l’accoglienza per tutti diventi il denominatore comune di ogni intervento
Si parlerà soprattutto della costruzione e decostruzione dei pregiudizi e dei pericoli che gli aspetti più ambigui della comunicazione e dell’informazione implicano, durante l’evento intitolato “Tra le parole e i fatti: dove i pregiudizi condizionano la comunicazione”, in programma a Roma per il 25 e 26 giugno, a cura dell’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni della Presidenza del Consiglio) e della Società Studiare Sviluppo, tutte questioni profondamente intrecciate anche con la disabilità, uno tra i settori della società che risulta tuttora tra i più colpiti da stereotipi e pregiudizi
È nato da un’idea di Gaetano Fuso, persona con la SLA (sclerosi laterale amiotrofica), il progetto chiamato appunto “IO POSSO”, il cui primo risultato concreto è stato la “Terrazza ‘Tutti al mare!’”, voluta per permettere a chiunque di godere liberamente di una giornata al mare e realizzata a San Foca - Marina di Melendugno (Lecce) - splendida località balneare della Puglia - grazie al supporto dell’Associazione di Promozione Sociale 2HE (Center for Human Health and Environment)
Approfondire lo scenario che si è aperto dopo l’approvazione lo scorso anno della Legge 112/16, meglio nota come “Legge sul Dopo di Noi”, e del Decreto Attuativo di essa, in considerazione anche del ruolo riservato alle Regioni in termini di programmazione e di effettiva declinazione degli obiettivi di servizio: sarà questo l’obiettivo dell’incontro in programma per il 7 luglio a Roma, promosso dall’Associazione Nuovo Welfare, nell’àmbito dell’offerta formativa della Scuola del Sociale della Città Metropolitana di Roma
La forza di “Silent Tears” (“Lacrime mute”) - progetto nato in Australia, che è alla base di una grande mostra multimediale già resasi visibile su prestigiosi palcoscenici internazionali - risiede soprattutto nelle storie condivise dalle partecipanti, che vivono in numerosi Paesi di tutto il mondo e che sono donne con disabilità vittime di violenza o donne divenute disabili proprio a causa di una violenza. Una selezione delle opere di “Silent Tears” arriverà ora in luglio alla Biennale di Venezia, fornendo così l’opportunità di parteciparvi attivamente anche a persone nostre connazionali
La componente di Vicenza della FISH Veneto e l’ANIEP locale hanno promosso nei giorni scorsi una conferenza stampa - che ha ottenuto una buona risonanza sugli organi d’informazione - per denunciare l’inaccessibilità alle persone con disabilità della tratta ferroviaria Schio-Vicenza. Successivamente, i rappresentanti delle Associazioni promotrici sono saliti a bordo del treno, per documentare tale situazione in prima persona. Si tratta di un’iniziativa da prendere certamente ad esempio, in riferimento a varie altre situazioni di analoga inaccessibilità presenti nel nostro Paese
A un anno dall’approvazione della Legge 112/16, nota anche come “Legge sul Dopo di Noi”, l’ANFFAS Nazionale ha prodotto una guida di facile lettura a tale norma e al Decreto Attuativo di essa del 23 novembre 2016, strumento che, pur non perdendo il fine dell’esaustività dell’informazione, può essere utilizzato da familiari di persone con disabilità, leader associativi, operatori sociali, sanitari e giuridici, nonché dai decisori amministrativi, anche per fare in modo che sui vari territori vi sia una concreta e aderente attivazione della Legge
«Sette mesi di lavoro dell’Amministrazione Capitolina per riformare il servizio di trasporto cittadino rivolto alle persone con disabilità motoria, cieche e ipovedenti hanno prodotto un provvedimento non ricevibile sotto tutti gli aspetti»: a denunciarlo congiuntamente sono la FISH Lazio, la Consulta Cittadina sulla Disabilità, la FAND e l’UICI di Roma, che chiedono di riaprire urgentemente un confronto costruttivo e concreto, perché la bozza di Regolamento proposta «non risponde minimamente alle esigenze di mobilità delle persone con disabilità di Roma»
Opere d’arte per mettere in contatto persone con disturbi dello spettro autistico con il resto della società, facendone emergere le potenzialità creative: è nata da questa consapevolezza la mostra itinerante frutto del Progetto “L’arte risveglia l’anima”, che dopo l’avvio in Toscana, sta ora vivendo la tappa di Roma, presso i Musei di San Salvatore in Lauro, dove sarà visitabile fino al 25 giugno, per ammirare i dipinti, i disegni e le ceramiche realizzati da ventiquattro artisti italiani, insieme all’opera collettiva “Believe”, creata da sette giovani con autismo dell’Associazione Insettopia
Ci sono anche tanti ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), ovvero dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia, tra coloro che oggi incominciano a cimentarsi con gli Esami di Maturità. Una recente Ordinanza Ministeriale - come ricorda l’Istituto Serafico di Assisi, che da tempo lavora per fornire una corretta informazione in questo àmbito - ha previsto specifiche indicazioni e modalità operative per lo svolgimento degli Esami di Stato anche da parte di questi studenti
Lo hanno scritto, nella loro motivazione, i giovani componenti della giuria che hanno premiato uno dei libri tattili vincitori di “Tocca a te!”, quarto Concorso Nazionale di editoria tattile illustrata. Ben cinquecento persone, provenienti da tutta Italia, sono arrivate ad Assisi per la giornata conclusiva dell’evento, rivelatasi una grande occasione di sensibilizzazione sulla disabilità visiva, la pluridisabilità e l’inclusione. E il libro tattile si è confermato come uno strumento formidabile, capace di abbattere ogni barriera fisica, linguistica e culturale
Organizzato dalla Rete Italiana della Malattia di Huntington e dall’AICH Milano (Associazione Italiana Corea di Huntington), sarà il convegno scientifico internazionale intitolato “Huntington: storie di geni, storie di persone. Prendersi cura è nel nostro DNA” ad aprire domani, 21 giugno, a Milano, la terza edizione degli “Huntington’s Days”, serie di eventi dedicati a questa grave malattia neurodegenerativa di origine genetica, nota anche come “corea di Huntington”