Rivolto a giornalisti, associazioni e a tutti gli interessati, il seminario di formazione intitolato “Comunicazione e disabilità: conoscenza e approccio consapevole per un’informazione corretta”, proposto per domani, 9 maggio, a Torino, dall’ADN (Associazione Diritti Negati), intende stimolare una riflessione tra coloro che, diffondendo informazioni, notizie e immagini, rivestono un ruolo importante nella creazione della mentalità comune sulla persona con disabilità, fornendo altresì strumenti utili a una comunicazione etica e corretta che non susciti idee discriminatorie
Rivolto a tutti coloro che operano a vario titolo all’interno del sistema dei servizi sanitari e sociosanitari, verterà sul tema “Nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Cosa cambia nell’assistenza sociosanitaria?”, il nuovo corso di formazione proposto nelle Marche dal Gruppo Solidarietà e articolato su due incontri, il 9 e 16 maggio, con l’obiettivo di approfondire appunto i contenuti dei nuovi LEA, nello specifico dell’assistenza sociosanitaria, mettendoli in relazione con la precedente normativa
«Ciò che dovrebbe insegnarci il pianto a dirotto di quella mamma, di fronte al rischio di sospensione del servizio di aiuto alla figlia con autismo - scrivono dalla Consulta Regionale delle Associazioni di Persone Disabili e delle Loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia - non è la compassione, ma la convinzione che le varie Istituzioni Amministrative e Sanitarie della nostra Regione devono rapidamente promuovere servizi concreti, misti fra privato sociale e pubblico, con tariffe eque e snellezza burocratica, perché l’autismo non aspetta, ma ci impone di essere seri, veri, efficienti e onesti»
Una conferenza stampa in Senato e contestualmente una manifestazione di protesta: il 10 maggio a Roma faranno sentire la propria voce forte e chiara i caregiver familiari, ovvero coloro che si prendono cura in àmbito domestico di familiari del tutto non autosufficienti a causa di gravi disabilità e la cui posizione, nel nostro Paese, non è ancora riconosciuta a livello normativo
Oltre a festeggiare la quarta Giornata Europea della Vita Indipendente di oggi, 5 Maggio, con uno speciale annullo filatelico di Poste Italiane, la Cooperativa Sociale friulana La Sfida di Terzo di Aquileia (Udine), ha anche organizzato, per l’occasione, l’incontro pubblico intitolato “Vita Indipendente in Friuli Venezia Giulia”, in programma per domani, 6 maggio a Palmanova (Udine), con il patrocinio della Consulta Regionale delle Associazioni di Persone Disabili e delle Loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia
«Sostenere il bisogno di turismo delle persone con disabilità»: è con questo obiettivo che la Prima Municipalità di Napoli, Federalberghi e l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) del capoluogo partenopeo hanno siglato un protocollo d’intesa, mirato in prima battuta alla formazione di chi lavora nell’accoglienza turistica, ma che vuole essere solo il primo atto di una serie di altre iniziative in tale settore
«La previsione iniziale era quello di ricevere e gestire circa mille richieste e segnalazioni nel corso del primo anno di attività e tuttavia, il numero di richieste e segnalazioni continua a rimanere molto alto, ben oltre le previsioni»: così la LEDHA, componente lombarda della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), commenta i dati riguardanti le attività del proprio Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi, nel semestre luglio-dicembre 2016, durante il quale il servizio ha avviato 144 pratiche relative a casi di discriminazione fondata sulla disabilità
Cinema con ambiente adattato a bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico, cinema audiodescritto e sottotitolato: è questo un mese di maggio all’insegna delle proiezioni accessibili, a partire da domani, sabato 6, a Torino, per continuare tutte le domeniche, nelle sale del Circuito UCI Cinemas, diffuse in varie città, grazie, in questo caso, alla progressiva diffusione di un percorso virtuoso promosso dalle Associazioni Consequenze, Torino + Cultura Accessibile e Red
«Questa è una nostra bella vittoria per tutta la Regione Sicilia»: così Francesco Diomede, presidente della FINCOPP (Federazione Italiana Incontinenti Disfunzioni del Pavimento Pelvico), commenta lo “strappo alla regola”, in tema di forniture di materiale sanitario alle persone incontinenti della Sicilia, che costituisce un prezioso precedente anche al di là della Sicilia stessa, in un momento come questo che vede la FINCOPP in prima fila, insieme ad altri organizzazioni, nel contestare varie parti dei nuovi LEA Sanitari (Livelli Essenziali di Assistenza)
«Quanto stabilito nei giorni scorsi dal Consiglio di Stato - scrive Gianluca Rapisarda - è molto importante, perché conferma l’intangibilità del diritto allo studio degli alunni con disabilità e tuttavia, non c’è da esultare troppo per Sentenze come questa, che intendono garantire il diritto all’inclusione assegnando un numero di ore di sostegno pari a quello delle ore di lezione. Esse, invece, finiscono per contraddire lo spirito più autentico della nostra normativa sull’inclusione scolastica, privando gli allievi con disabilità di un reale percorso di autonomia e vita indipendente»
«All’indomani di questo evento risulta ancor più chiaro come si renda sempre più urgente una mappatura dei servizi e diventi sempre più importante un giusto coordinamento tra gli stessi, tra Azienda Sanitaria Provinciale, Comune e risorse informali, al fine di rendere il progetto individualizzato delle persone con disabilità non solo effettivamente “fruibile” in tutte le sue parti, ma realmente “personalizzato”»: così, dall’ANFFAS di Modica (Ragusa), viene commentato il seminario “Evoluzione e prospettive del progetto di vita alla luce delle nuove normative”, organizzato nei giorni scorsi
Ci sembra del tutto appropriata la scelta di celebrare domani, 5 maggio, a Roma, la Quarta Giornata Europea della Vita Indipendente, con la bella rappresentazione teatrale intitolata “Volevo solo cambiare il mondo”, tutta dedicata a Gabriella Bertini, coraggiosa donna con disabilità che tante lotte condusse, in anni difficili, in favore della dignità e dei diritti delle persone con disabilità, vero simbolo di Vita Indipendente, che fu tra l’altro la prima donna con disabilità in Italia alla guida di un’autovettura e anche la prima ad adottare un figlio
L’organizzazione ComodalBasso, Assemblea locale del Comitato Lombardo per la Vita Indipendente delle Persone con Disabilità, celebrerà domani, 5 maggio, la quarta Giornata Europea della Vita Indipendente, con un flash mob in Piazza del Duomo a Como, che avrà per protagoniste, come si legge in una nota, «alcune persone con disabilità, insieme ad altre che non si illudono di essere “normali” né “immuni” dalla disabilità stessa»
Tutto incominciò con Arnulf Erich Stegmann, che negli Anni Cinquanta fondò l’Associazione Internazionale degli artisti che dipingono con la bocca e/o con il piede. Oggi sono circa un migliaio e operano in ben settantotto Paesi. In Italia fu dapprima la SPAM (Solo Pittori Artisti Mutilati), che poi divenne AbilityArt. Uno dei suoi più noti componenti, Francesco Canale (“Anima Blu”), dice semplicemente: «Non sono un artista in quanto persona con disabilità. Sono un artista, punto». Ripercorriamo una storia affascinante nel mondo dell’arte, che prende le mosse dagli anni più bui del Novecento
«Siamo felici che sia stato apprezzato il messaggio della Comunità aperta e inclusiva che stiamo realizzando, per creare i presupposti di un buon “Dopo di noi”, vivendo un positivo “Durante noi”. Il contributo economico che riceveremo servirà all’acquisto di un ascensore, scelta reale e simbolica insieme, visto che l’ascensore aiuta ad arrivare in alto e, soprattutto, aiuta a salire chi non ce la fa da solo»: così Diego Dalla Giacoma, presidente dell’ANFFAS di Bassano del Grappa (Vicenza), commenta il “Premio Club Service 2017”, vinto dalla propria Associazione per il Progetto “Casa Rubbi”
«Elisa mi ha chiesto di sposarla mentre ero ancora in terapia intensiva…»: lo racconta Walter Belli, già campione delle due ruote, oggi persona con tetraplegia, dopo un incidente accadutogli nel 2014, che sarà il testimonial della corsa “Wings for Life”, competizione benefica del 7 maggio a Milano, il cui ricavato finanzierà la ricerca per una cura delle lesioni spinali. «Io non potrò correrla - dice - ma vorrei che qualcuno corresse per me, per far sì che anche piccoli progressi scientifici potessero giorno dopo giorno aumentare la qualità della mia vita»
Ovvero “Patologie neuropsichiatriche infantili e dello sguardo: quali associazioni ed interferenze”, rispettivamente titolo e sottotitolo dell’incontro formativo promosso per domani, 5 maggio, a Olbia, a cura dello Studio Polispecialistico Forma La Mente e dell’Associazione Per Piccoli Passi Sardegna. A condurlo sarà Sabrina Giovanna Signorini, esperta nei Disordini Neuroftalmologici dell’Età Evolutiva, che opera a Pavia, presso il Centro considerato oggi come un vero e proprio punto di riferimento a livello nazionale e internazionale in tale settore
«Ho deciso di proporre una serie di ritratti fotografici di persone sorde in primo piano tra le quali, però, vi è anche una persona udente, il tutto per far capire se e quali siano i piccoli dettagli che fanno la differenza»: così Giacomo Albertini, fotografo e laureato in architettura, persona sorda che da alcuni anni lavora sulla fotografia sociale, dedicandosi in particolare alla disabilità e alle malattie rare, presenta il proprio interessante progetto intitolato appunto “Facce da sordi”, che si concretizzerà nei prossimi giorni nell’omonima esposizione di Reggio Emilia
«Protagonisti Noi», ovvero «Rivendichiamo il nostro essere parte integrante della società e il nostro diritto alla pari dignità ed eguaglianza, per liberare il nostro diritto di vivere eguali, decidere come, dove, quando e con chi vivere»: era stato questo, due anni fa, il messaggio-chiave del manifesto prodotto da ENIL Italia (European Network on Independent Living), per la Giornata Europea della Vita Indipendente del 5 Maggio. Oggi, alla vigilia della quarta edizione di quell’evento, i concetti di allora ci sembrano ancora pienamente validi e per questo li riproponiamo ai Lettori
Partirà il 6 maggio da Roma “Runner in vista”, progetto realizzato in favore dell’UICI (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti), consistente in una serie di maratonine da 5 chilometri, da correre o camminare, con partenza e arrivo presso gli undici Centri Commerciali coinvolti, in varie città italiane. Oltre a contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità visiva, l’iniziativa consentirà di finanziare il Programma “Esplora” dell’UICI, che aiuta bambini e ragazzi con disabilità visiva, tramite attività sportive ed esplorative, a raggiungere una maggiore indipendenza