«Non saprò mai se quel tassista sconosciuto - racconta Antonio Giuseppe Malafarina, riflettendo su un episodio vissuto in prima persona il giorno di Pasqua - abbia capito che mio padre era mio padre oppure un accompagnatore qualunque. Non saprò nemmeno se si è rivolto più a me o a mio padre. E neppure saprò se tornato a casa abbia parlato con qualcuno della sua buona azione e in che termini. Fatto sta che i suoi auguri mi accompagneranno nella mia esperienza di vita, perché l’umanità può usare le parole sbagliate, ma non è morta»
Ha preso il via sul Canale 148 di Sky, e proseguirà ora settimanalmente, in diverse fasce orarie, il programma televisivo “IO GUIDO!”, nato per affrontare in tutti i suoi aspetti il tema della mobilità delle persone con disabilità: le normative, le procedure, le ultime novità, le soluzioni per la guida e il trasporto e altro ancora. La produzione si avvale della stretta collaborazione dell’ANGLAT (Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti), della FISAPS (Federazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali) e dell’Azienda Guidosimplex
«La diversità che caratterizza i tessuti urbani, le realtà rurali e i borghi dei territori del Centro Italia colpiti dal terremoto, si connette strettamente anche al fenomeno dell’invecchiamento della popolazione e alle specifiche necessità delle persone con disabilità, donde la sfida di ricostruire senza riproporre gli errori, ma facendolo meglio»: lo dichiarano i promotori dell’incontro in programma per il 16 maggio ad Ascoli Piceno, a cura del locale Ordine degli Architetti, in collaborazione con CERPA Italia e con il coordinamento di architetti “FermiRestando in EpiCentro”
«Apprendere il Metodo Braille accresce il livello culturale di ognuno e consente un approccio differenziato alla conoscenza; infatti, più conoscenza c’è e più aumenta la capacità dei singoli di raggiungere livelli culturali in piena libertà. Il Codice Braille, dunque, va considerato come uno strumento di libertà, come un ponte per il dialogo sociale e lo sviluppo culturale»: è con tale consapevolezza che l’UICI di Napoli ha promosso per il 13 maggio al Seminario Vescovile di Nola l’incontro intitolato “Il Metodo Braille: una luce nel buio. Guida all’inclusione sociale”
Paolo Palumbo, giovane paziente del Centro Clinico NEMO (NeuroMuscular Omnicentre) di Milano, affetto da SLA (sclerosi laterale amiotrofica), ha donato all’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, giunto in questi giorni nel capoluogo lombardo, il proprio libro “Sapori a colori”, nato dalla collaborazione con lo chef Luigi Pomata e contenente ricette pensate per far mangiare piatti appetitosi anche alle persone che soffrono di disfagia, cioè chi, a causa di alcune malattie come appunto la SLA, non riesce a deglutire cibi o liquidi
«Il dolore cronico, spesso di difficile trattamento, colpisce una percentuale significativa di persone con lesioni del midollo spinale e dell’encefalo e la gestione di esso, che condiziona tutto il percorso di Neuroriabilitazione, rappresenta una delle sfide più complesse ed impegnative»: a dirlo è Angela Morreale, neurologa dell’Istituto Montecatone di Imola (Bologna) e responsabile scientifica del workshop intitolato “Curare il dolore nella Neuroriabilitazione: Neuromodulazione e Neuropsicologia”, in programma per domani, 11 maggio, nella città emiliana
La visione del volontariato come paradigma valoriale di ricostruzione del Paese: sarà questo il filo conduttore del settimo Festival Italiano del Volontariato, che dal 12 al 14 maggio animerà ancora una volta la città di Lucca con tre intense giornate di eventi e animazione, in un susseguirsi di dialoghi, confronti e performance, con l’obiettivo dichiarato di ricostruire l’Italia della solidarietà
Libri da leggere non solo con gli occhi, ma anche con le mani e con le orecchie, lettura accessibile, strumenti, iniziative e tanti altri spunti, nell’àmbito dell’accessibilità e della disabilità: consiste in questo il bel progetto denominato “LeggoFacile”, cui tutti possono oggi accedere grazie a un sito internet dedicato, iniziativa curata dal Sistema Bibliotecario della Valle Seriana e dalla Biblioteca Civica di Treviglio, in collaborazione con la Rete Bibliotecaria Bergamasca, e con l’obiettivo di garantire equità di accesso all’informazione e alla lettura, per tutti
Si chiama così l’incontro di aggiornamento per genitori di persone affette da disturbo dello spettro autistico e per tecnici impegnati in questo settore, in programma per domani, 10 maggio, a Salerno, iniziativa promossa dal Lions Club Salerno Duomo e dal Comune della città campana, insieme all’ACFFADIR (Associazione Ambito Campano Famiglie con Figli Affetti da Disturbo Intellettivo e Relazionale) di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e all’Associazione Autismo Vivo di Frattamaggiore (Napoli)
«La dispersione delle competenze tiflologiche - scrive Gianluca Rapisarda - e la mancanza di un percorso formativo tiflologico universitario, hanno indotto il Network per l’Inclusione Scolastica dell’UICI a definire una proposta formativa fondata su Master Universitari e incardinata sull’“Educatore alla comunicazione per i disabili sensoriali” e sul “Pedagogista esperto in Scienze Tiflologiche”. Se dunque per queste figure ci sarà anche il riconoscimento legislativo, avremo una buona base, per vincere la sfida di una migliore inclusione per i ragazzi con disabilità visiva del Terzo Millennio»
Sono ore di vigilia per i XXXIII Giochi Nazionali Estivi di Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva, la cui prima fase è in programma da domani, 10 maggio, a domenica 14, a Terni e a Narni, mentre le successive saranno in giugno alla Spezia e in luglio a Biella. Ben 3.300 gli atleti coinvolti, impegnati in 20 diverse discipline, che negli sport di squadra vedranno all’interno di una stessa formazione atleti con e senza disabilità intellettiva. Saranno inoltre presenti anche diciassette delegazioni straniere
Una giornata aperta a dimostrazioni di ogni tipo, rivolte ad adulti, adolescenti e bambini con disabilità visiva: sarà tutto questo, ma anche con momenti di festa e condivisione, l’iniziativa denominata “CièChi pratica sport”, promossa per il 13 maggio a Roma, presso il Centro Regionale Sant’Alessio, evento aperto a tutta la cittadinanza, che ha coinvolto numerose Associazioni già attive sul territorio della Capitale, in tema di sport integrato alle persone con disabilità visiva
«Un convegno a scopo informativo, divulgativo e di sensibilizzazione, con la consapevolezza che la piena inclusione delle persone con disabilità, e nello specifico con sindrome di Down, sia limitata da barriere anzitutto di natura culturale»: viene presentato così l’evento “Sindrome di Down: e se cambiassimo prospettiva? La forza della diversità, il valore della scelta”, in programma per il 13 maggio a Milano, a cura dell’AGPD (Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down) e dell’Associazione Pianeta Down, che porrà al centro soprattutto storie concrete di vita sociale e lavorativa
«Vogliamo porre l’attenzione sulla fragilità e la centralità dell’uomo, due tematiche indispensabili dell’agire educativo e del lavoro che da vent’anni portiamo avanti con le persone con disabilità nei nostri Centri Diurni e nelle Comunità Residenziali»: così, dal Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona, viene presentato il convegno intitolato “La fragilità umana. L’uomo, l’operatore, il no profit a confronto”, in programma per il 12 maggio nel capoluogo marchigiano, appuntamento centrale dei festeggiamenti per il ventennale delle proprie attività
Verrà ricevuta in audizione domani, 10 maggio, dalla ministra della Salute Beatrice Lorenzin, una delegazione delle Associazioni che ormai da qualche mese sono in prima fila nella protesta riguardante i nuovi LEA Sanitari (Livelli Essenziali di Assistenza), i cui contenuti, secondo tali organizzazioni, danneggiano in modo sostanziale soprattutto i diritti delle persone incontinenti e stomizzate e dei malati oncologici
«Ora i riflettori su questo evento si sono spenti, ma tutti i giorni occorre mantenere alta l’attenzione sui bisogni e le aspettative delle persone con lesione midollare, che chiedono a gran voce una maggiore attenzione per il loro diritto alla salute, l’inclusione sociale e le pari opportunità»: lo ha dichiarato Vincenzo Falabella, presidente della FAIP (Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici), dopo la conclusione della “Partita della Vita”, evento che ha visto affluire diecimila spettatori allo Stadio Renzo Barbera di Palermo, per una serata di sport, spettacolo e solidarietà
Sono quelle fornite grazie al Progetto “Sharehab” (“Share Rehabilitation Resources”, ovvero letteralmente “condividere risorse per la riabilitazione”), piattaforma di internet presentata a Genova, vero social network dove genitori, insegnanti, terapisti e altri possono condividere informazioni ed esperienze su “App” e risorse digitali utili alla riabilitazione visiva dei bambini ipovedenti. Motore dell’iniziativa l’Istituto Chiossone di Genova, con la partnership scientifica dell’Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR (Consiglio Nazionale per le Ricerche) del capoluogo ligure
Tre intense giornate di incontri, approfondimenti e dibattiti, ma anche di sport, musica e cinema: saranno questo, dall’11 al 13 maggio a Lignano Sabbiadoro (Udine), le Manifestazioni Nazionali 2017 della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofie Muscolari), il più importante momento di aggregazione annuale per questa “storica” Associazione, nata nel 1961, e da allora impegnata sul fronte delle distrofie e delle altre malattie neuromuscolari
Quattro film che raccontano altrettante situazioni di differente disabilità, per trattare il tema della sessualità da un’angolazione insolita: è “Abbattitabù!”, rassegna cinematografica in corso a Lecce, inserita nell’omonimo progetto voluto appunto per abbattere i tabù su affettività, sessualità e disabilità, frutto di un protocollo d’intesa tra l’Università del Salento e l’ASL della città pugliese. Il prossimo appuntamento del 10 maggio prevede la proiezione di “Perdiamoci di vista” di Carlo Verdone, con il commento di Francesco Canale, componente del gruppo dei pittori di AbilityArt
«Gli aspetti più qualificanti di quella recente Sentenza del Consiglio di Stato riguardante gli alunni con disabilità - scrive Salvatore Nocera - non stanno tanto nei passaggi più celebrati dagli organi d’informazione, quanto nel fatto di avere elaborato un vero e proprio trattato sulla normativa relativa all’inclusione scolastica, determinando da una parte la sede giurisdizionale in cui radicare il processo (Tribunale Civile o TAR), individuando dall’altra le competenze e le responsabilità da imputare ai diversi Organi Amministrativi che intervengono nell’assegnazione delle ore di sostegno»