È stato infatti selezionato ufficialmente anche dal “Babel Film Festival” di Cagliari e vi verrà proiettato domani, 5 dicembre, “Il rumore della vittoria”, già vincitore di alcuni premi in altrettanti concorsi. Nato da un’idea di Ilaria Galbusera e Antonino Guzzardi, due giovani sordi appassionati di sport e arti visive, che lo hanno anche diretto, il documentario segue il percorso umano e sportivo di sei atleti sordi che indossano la maglia azzurra
Frutto di una collaborazione tra la Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone e il Comando locale dei Vigili del Fuoco, è stato presentato nei giorni scorsi il kit “Persone con disturbi dello spettro autistico in emergenza - vademecum per il soccorritore”, innovativo strumento consistente in un opuscolo che i Vigili del Fuoco e le altre Forze dell’Ordine possono conservare e utilizzare nel caso in cui in una situazione di emergenza (incendi, esondazioni, terremoti o altro) vengano a trovarsi a contatto con una persona con autismo
Tra le varie iniziative previste a Torino per la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre, vi sarà anche l’incontro di domani, martedì 5 dicembre, durante il quale verranno presentate le “Linee Guida sull’accessibilità degli spazi e sulla fruibilità degli eventi culturali delle OGR (Officine Grandi Riparazioni)”, documento realizzato in collaborazione tra la Fondazione CRT, le OGR, la CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà) e l’ISITT (Istituto Italiano per il Turismo per Tutti), utile all’organizzazione di eventi culturali realmente aperti a tutti
Il Gruppo CRC - la rete impegnata a far rispettare nel nostro Paese la Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza -presenterà il 6 dicembre a Roma il proprio 3° Rapporto Supplementare, che verrà poi inviato al Comitato ONU preposto ad esaminare la situazione dell’Italia. Del Gruppo CRC, va ricordato, fanno parte anche la FISH e l’ANFFAS, che vi pongono segnatamente in luce le gravi condizioni di discriminazione e violazione dei diritti umani subite ancora sin troppo spesso dai bimbi e dalle bimbe con disabilità, per definizione “i più vulnerabili tra i vulnerabili”
Rivolto a pazienti, familiari e a varie categorie professionali impegnate nel settore, l’incontro in programma per il pomeriggio di oggi, 4 dicembre, a Milano, intitolato “Vivere e comunicare con l’Huntington”, potrà contare anche sull’intervento di Jimmy Pollard, in arrivo dagli Stati Uniti, uno dei principali esperti internazionali nel campo della riabilitazione neuropsicologica della malattia di Huntington, patologia del cervello di origine genetica, che si manifesta con disturbi emotivi e del movimento e la cui evoluzione comporta la perdita delle capacità cognitive e motorie
«Continueremo ad esserci anche dopo questo 3 Dicembre, con immutata determinazione e impegno, vigilando, proponendo, protestando quando necessario. Per il nostro movimento non è stata una ricorrenza da festeggiare, ma l’occasione per aprire uno spazio di attenzione sulle condizioni di vita di milioni di persone con disabilità e per raccontare come, a condizioni adeguate, esse possano essere davvero incluse nelle loro collettività di riferimento»: lo si legge in una nota della Federazione FISH, diffusa in occasione del 3 Dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità
Procede a gonfie vele il Progetto “Museo per tutti”, promosso un paio di anni fa dall’Associazione L’abilità di Milano, insieme alla Fondazione De Agostini, per rendere fruibile il patrimonio culturale anche alle persone con disabilità intellettiva. E dopo altre strutture museali italiani, anche Castello D’Albertis - il Museo delle Culture del Mondo di Genova, già noto per le sue iniziative in favore delle persone con disabilità sensoriale - renderà nota la propria adesione al progetto, con un evento in programma per il 3 dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità
È rivolto alle scuole secondarie di secondo grado, il concorso a partecipazione gratuita “#strabuzzagliocchi”, e consiste nella realizzazione di prodotti digitali coinvolgenti, originali e divertenti, che siano accessibili ai bambini ipovedenti, per un utilizzo in contesto riabilitativo. L’iniziativa nasce nell’àmbito del Progetto “Sharehab”, centrato, quest’ultimo, su una piattaforma online, un vero e proprio social network, dove genitori, insegnanti, terapisti e altri possono condividere informazioni ed esperienze su app e risorse digitali, utili alla riabilitazione dei bambini ipovedenti
I caregiver familiari - lo ricordiamo - sono coloro che si prendono cura, al di fuori di un contesto professionale e retribuito, di una persona, generalmente un familiare, assicurandole l’assistenza e il supporto necessari a causa dell’età, di una menomazione o di una patologia. Su tali figure annotiamo la pubblicazione di uno studio del CENSIS, che al pari di precedenti ricerche, conferma come l’attività di cura determini impatti significativi nella vita lavorativa e sociale, nell’uso del tempo libero e nello stato di salute dei caregiver intervistati
Si fa particolarmente apprezzare, anche in vista dell’ormai imminente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre, il fervore per l’accessibilità di numerose strutture culturali del nostro Paese. Di alcune iniziative di questi giorni ci siamo già specificamente occupati in altre parti del giornale, qui ne segnaliamo alcune altre del tutto degne di nota, a Udine, Eboli (Salerno) e Lucca
Ha preso il via il 24 novembre a Moncalieri (Torino), e si protrarrà fino alla primavera del prossimo anno, il percorso denominato “Niente su di Noi senza di Noi: la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità spiegata ai suoi protagonisti”, specificamente rivolto a giovani con sindrome di Down o altra disabilità intellettiva dai 18 ai 30 anni. L’iniziativa è stata promossa dallo Sportello InformaHandicap di Moncalieri e dalla locale Associazione AIR Down
In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma presenterà il 3 dicembre il nuovo materiale tattile che arricchirà le proprie collezioni, da un nuovo banco tattile a una trascrizione in Braille di uno dei documenti storici più importanti del Mediterraneo occidentale preromano, le Lamine d’Oro di Pyrgi, realizzato dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi. Altre iniziative seguiranno prossimamente, rendendo tale struttura sempre più accessibile, sia dal punto di vista sensoriale che culturale
Un linguaggio condiviso fra persone con disabilità visiva e normovedenti, per esplorare e gustare insieme l’arte, ovvero un nuovo approccio per avvicinarsi alle opere pittoriche: consiste in questo il progetto "DescriVEDENDO", promosso dall’Unità Case Museo e Progetti Speciali del Comune di Milano, in collaborazione con l’ANS (Associazione Nazionale Subvedenti) e con il patrocinio di ICOM Italia, la Sezione Nazionale del Consiglio Internazionale dei Musei. La presentazione è in programma per domani, 2 dicembre, alla Casa Museo Boschi Di Stefano di Milano
Domani, 2 dicembre, in occasione della Giornata dei Diritti delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre, il Comune di Villasanta (Monza-Brianza), con il prezioso contributo della locale Associazione Viaggiarepertutti, ha organizzato un percorso guidato gratuito e accessibile, dedicato ai progetti per la valorizzazione e l’accessibilità della storica Villa Camperio - lo stabile più antico del Comune lombardo, risalente al 1676 - e del Fondo Camperio, importante raccolta di documenti, testi e fotografie di viaggio
Il tema dell’imminente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre (“Trasformazione verso una società sostenibile e resiliente per tutti”) è un vero e proprio “manifesto di concretezza”, che invita tutti - i Governi, le persone con disabilità e le loro organizzazioni rappresentative, le istituzioni accademiche e il settore privato - a lavorare come “squadra”, per far sì che i princìpi della Convenzione ONU vengano realmente attuati, giorno dopo giorno. Un percorso in cui le persone con disabilità devono essere al tempo stesso beneficiari e agenti di cambiamento
Tratto dall’omonimo libro, il reading teatrale “Non volevo morire vergine”, di e con Barbara Garlaschelli, scrittrice con tetraplegia, parla con ironia del tema della sessualità delle donne con disabilità. Per il 3 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, ne è in programma una rappresentazione a Imola (Bologna), promossa dall’Istituto Riabilitativo Montecatone, cui seguiranno un dibattito e altre testimonianze, alla presenza dell’Autrice
«Più che una bocciatura, è un’occasione, per la Regione Campania, per strutturare meglio i rapporti e la comunicazione tra Giunta Regionale e Struttura Commissariale e per fare fronte comune con le Associazioni di rappresentanza aderenti alla FISH»: lo scrivono Roberto Speziale e Salvatore Parisi, presidente nazionale e coordinatore regionale per la Campania dell’ANFFAS, commentando la decisione del Consiglio dei Ministri, che ha impugnato la Legge Regionale della Campania sui servizi per persone con disturbi del neurosviluppo, patologie neuropsichiatriche e disturbi dello spettro autistico
Tra le tante iniziative presentate in questi giorni a Torino dalla CPD (Consulta per le Persone in Difficoltà), in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, segnaliamo qui “Ti racconto la Storia”, mostra interattiva sulla Shoah e sulle centinaia di migliaia di persone con diverse disabilità sterminate dal regime nazista, prima e durante la seconda guerra mondiale, appuntamento promosso per il 2 e 3 dicembre dall’ANFFAS di Torino (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), insieme all’Associazione Oltre la Forma
«Sindrome di Down, paraplegia, disturbi dell’attenzione e dell’apprendimento, amputazioni, disabilità fisiche, sensoriali, mentali, autismo… diversi punti di partenza, differenti piani di lavoro per un obiettivo comune da centrare insieme. La passione unisce, le persone vincono!»: così Serena Tognon di DDI Italy - organizzazione che forma le persone con disabilità alle discipline subacquee - racconta la “gioia profonda” di quei tredici giovani con disabilità che si sono immersi nella piscina più profonda del mondo, a Montegrotto Teme (Padova), struttura il cui motto è proprio “The Deep Joy”
«Dotato eccezionale carisma - scrivono dall’Associazione AIFO - Raoul Follereau si è battuto per una società aperta e inclusiva, dove la libertà e la dignità di ciascuno fossero rispettate, dove ogni persona potesse trovare il proprio posto senza ledere i diritti altrui, contro “tutte le lebbre del mondo”». Il 6 dicembre prossimo cadrà il 40° anniversario dalla scomparsa di questo grande profeta della seconda metà del Novecento, che nel 1954 volle la Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra, via via rivolta in seguito all’inclusione di tutti gli ultimi